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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25151 del 26 novembre 2014
«Qualora l'atto di riassunzione del giudizio interrotto per morte della parte sia stato notificato nei confronti del solo chiamato all'eredità, che, lamentando il proprio difetto di "legitimatio ad causam", abbia successivamente rinunziato...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 28665 del 15 dicembre 2020
«Nell'ipotesi di "petitio hereditatis" proposta dal successore "ex lege", la domanda di nullità del testamento formulata dall'attore alla prima udienza dopo la produzione in giudizio della scheda testamentaria da parte del convenuto, ponendosi in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1228 del 17 gennaio 2023
«Nel giudizio di revocatoria del patto di famiglia ex art. 768-bis c.c. sussiste il litisconsorzio necessario del coniuge e degli altri legittimari, salvo che gli stessi abbiano partecipato al contratto e rinunciato in tutto alla liquidazione in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22457 del 9 settembre 2019
«Il giudice innanzi al quale sia stata proposta un'azione di simulazione di una compravendita in quanto dissimulante una donazione, azione finalizzata alla successiva trascrizione dell'atto di opposizione, ai sensi dell'art. 563, comma 4, c.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18468 del 4 settembre 2020
«L'azione di divisione ereditaria e quella di riduzione sono fra loro autonome e diverse, perché la prima presuppone la qualità di erede e l'esistenza di una comunione ereditaria che si vuole sciogliere, mentre la seconda implica la qualità di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 15706 del 23 luglio 2020
«L'azione di riduzione non spetta collettivamente ai legittimari, ma ha carattere individuale e compete in via autonoma al singolo erede che ritenga lesa la sua quota individuale di legittima. L'accertamento della lesione e della sua entità non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 30079 del 19 novembre 2019
«Il legittimario totalmente pretermesso che impugna per simulazione un atto compiuto dal "de cuius", a tutela del proprio diritto alla reintegrazione della quota di legittima, agisce, sia nella successione testamentaria che in quella "ab...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18502 del 12 luglio 2018
«In tema di legato di cosa dell'onerato che sia coerede, qualora il beneficiario eserciti l'azione di rivendica del bene non ricorre un'ipotesi di litisconsorzio necessario nei confronti di tutti gli eredi, dovendo la domanda essere proposta solo...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5520 del 28 febbraio 2020
«L'esecutore testamentario, mentre è titolare "iure proprio" delle azioni, relative all'esercizio del suo ufficio, che trovano il loro fondamento e il loro presupposto sostanziale nel suo incarico di custode e di detentore dei beni ereditari ovvero...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24798 del 12 agosto 2022
«La retribuzione a favore dell'esecutore testamentario non soltanto può essere disposta dal testatore, come prevede l'art. 711 c.c., ma è altrettanto possibile, in assenza di disposizione testamentaria "ad hoc", che il compenso per l'opera prestata...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 25021 del 7 ottobre 2019
«Quando sia proposta domanda di scioglimento di una comunione (ordinaria o ereditaria che sia), il giudice non può disporre la divisione che abbia ad oggetto un fabbricato abusivo o parti di esso, in assenza della dichiarazione circa gli estremi...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 5993 del 4 marzo 2020
«Nel giudizio di scioglimento della comunione ereditaria, la stima per la formazione delle quote di beni in comunione va effettuata al tempo della divisione, avendo riguardo ad ogni elemento incidente sul valore di mercato, sicché, qualora "lite...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18910 del 11 settembre 2020
«In tema di giudizio divisorio avente ad oggetto masse plurime ereditarie provenienti da titoli diversi, la divisione unitaria può avvenire per effetto del consenso comunque manifestato dai condividenti e quello tra essi che la contesti deve...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 40426 del 16 dicembre 2021
«In tema di divisione, la richiesta, proveniente da alcuni coeredi e suscettibile di essere avanzata per la prima volta anche in appello, di rimanere in comunione, al fine di scongiurare gli effetti legali derivanti dalla non comoda divisibilità...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1065 del 14 gennaio 2022
«In tema di divisione ereditaria, quando tra i condividenti non vi sia stato accordo per limitare le operazioni divisionali ad una parte soltanto del compendio comune, il giudizio di divisione deve ritenersi istaurato per giungere al completo...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 35210 del 18 novembre 2021
«Il comproprietario che sia risultato assegnatario del bene a seguito del giudizio di primo grado e che, tuttavia, non ne tragga diretto godimento, per non essergli quello rilasciato dal condividente che ne ha abbia la concreta disponibilità, ha...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 20706 del 20 luglio 2021
«In relazione ai crediti sorti in dipendenza del rapporto di comunione (quale tipicamente il credito per il godimento esclusivo della cosa comune esercitato da uno solo dei comproprietari) poiché la legge (artt. 724 e 725 c.c.) consente ai...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18331 del 7 giugno 2022
«In tema di espropriazione presso terzi, il pignoramento di un credito ereditario da parte di un coerede nei confronti di altro coerede comporta che, ove il procedente non abbia espressamente limitato l'oggetto del pignoramento alla sola quota di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9379 del 21 maggio 2020
«La donazione indiretta si identifica con ogni negozio che, pur non avendo la forma della donazione, sia mosso da un fine di liberalità e abbia l'effetto di arricchire gratuitamente il beneficiario, sicché l'intenzione di donare emerge solo in via...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3263 del 19 febbraio 2016
«Nell'assicurazione sulla vita la designazione quale terzo beneficiario di persona non legata al designante da alcun vincolo di mantenimento o dipendenza economica deve presumersi, fino a prova contraria, compiuta a spirito di liberalità, e...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20911 del 21 luglio 2021
«Il vincolo pertinenziale tra la cosa accessoria e la cosa principale cessa quando viene oggettivamente meno la destinazione funzionale tra i due beni e quando l'avente diritto, con atto volontario, dispone separatamente della pertinenza, senza...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 6281 del 2 marzo 2023
«In tema di imposta comunale sugli immobili, il contribuente, in sede di dichiarazione, è chiamato a fare una precisa scelta rispetto all'esistenza del vincolo di pertinenzialità di un immobile. Pertanto, ove nella dichiarazione non abbia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13295 del 26 giugno 2015
«Al fine di configurare il vincolo pertinenziale fra beni immobili distinti ed autonomi, occorre un requisito soggettivo, ovvero l'atto di destinazione della res adibita a servizio od ornamento di quella principale da parte del proprietario della...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 27617 del 3 dicembre 2020
«Nel giudizio di appello, se, in primo grado, è stato chiesto il pagamento dei frutti civili scaduti - quali sono le somme dovute a titolo di canone - è consentito domandare gli ulteriori frutti maturati dopo la sentenza impugnata.»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 6821 del 11 marzo 2020
«Nel giudizio di impugnazione dell'atto di classamento di beni demaniali affidati in concessione promosso dal concessionario, non sussiste il litisconsorzio necessario dello Stato, perché il concessionario subentra nei poteri e nelle funzioni...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 33645 del 15 novembre 2022
«In caso di occupazione senza titolo di un bene immobile da parte di un terzo, il fatto costitutivo del diritto del proprietario al risarcimento del danno da perdita subita è la concreta possibilità, andata perduta, di esercizio del diritto di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20540 del 29 settembre 2020
«L'art. 843 c.c., che riconosce al proprietario del fondo, sul quale venga eseguito l'accesso ed il passaggio per costruire o riparare opere del vicino o comuni, il diritto ad una congrua indennità nel caso in cui l'accesso gli produca un danno,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20555 del 19 luglio 2021
«Il proprietario di un appartamento, in base all'art. 843, comma 1, c.c., applicabile anche al condominio di un edificio, può esercitare il diritto di accedere o di passare negli appartamenti dei vicini (o nelle cose comuni) - a loro volta gravati...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 11930 del 13 aprile 2022
«Le immissioni rumorose intollerabili ledono il diritto al rispetto della vita privata e familiare, di cui all'art. 8 Cedu, e per conseguenza va riconosciuto un consistente risarcimento del danno provocato, da determinarsi in via equitativa, in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2268 del 25 gennaio 2023
«In materia di distanze tra fabbricati, l'individuazione della norma applicabile, correlata alla sussistenza di pareti finestrate di uno o di entrambi gli immobili al confine, fa riferimento alle sole facciate contrapposte e non a quelle in...»