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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5019 del 2 marzo 2009
«In tema di controversie tra soci di una società in accomandita semplice, per le quali l'atto costitutivo preveda, con clausola compromissoria, la conseguente devoluzione ad arbitri, sussiste la legittimazione in capo al socio escluso (nella specie...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6179 del 13 marzo 2009
«La legittimazione ad impugnare la sentenza con l'opposizione di terzo ordinaria (art. 404, comma primo, cod. proc. civ.) presuppone in capo all'opponente la titolarità di un diritto autonomo la cui tutela sia incompatibile con la situazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8133 del 3 aprile 2009
«Il giudizio di accertamento dell'obbligo del terzo, in quanto funzionalizzato all'individuazione della cosa assoggettata ad espropriazione forzata, all'esito della mancanza o della contestazione della dichiarazione ex art. 548 c.p.c., ha ad...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10622 del 3 maggio 2010
«In materia di liquidazione delle spese giudiziali, il giudice di appello che rigetti il gravame nei suoi aspetti di merito, non può, in assenza di uno specifico motivo in ordine alla decisione sulle spese processuali, modificare il contenuto della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21561 del 20 ottobre 2010
«Nell'ipotesi in cui sulla domanda o su un capo autonomo di essa non si sia formato il giudicato interno, per effetto dell'acquiescenza espressa o tacita, deve ritenersi consentito porre in discussione, nell'ambito della impugnazione proposta...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4934 del 2 marzo 2010
«Ove non sia stata proposta impugnazione nei confronti di un capo della sentenza e sia stato, invece, impugnato un altro capo strettamente collegato al primo, è da escludere che sul capo non impugnato si possa formare il giudicato interno. (Nella...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 532 del 15 gennaio 2010
«A seguito della norma di interpretazione autentica recata dall'art. 1 del d.l. 29 dicembre 2000, n. 394, convertito, con modificazioni, nella legge 28 febbraio 2001, n. 24, i criteri fissati dalla disciplina, oggetto dell'interpretazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10081 del 9 maggio 2011
«Gli artt. 2709 e 2710 c.c., che conferiscono efficacia probatoria tra imprenditori, per i rapporti inerenti all'esercizio dell'impresa, ai libri regolarmente tenuti, non trovano applicazione nei confronti del curatore del fallimento, il quale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11059 del 19 maggio 2011
«La fusione di società realizza una successione universale corrispondente a quella "mortis causa" e produce gli effetti, tra loro interdipendenti, dell'estinzione della società incorporata e della contestuale sostituzione, nella titolarità dei...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11964 del 31 maggio 2011
«La sospensione prevista dall'art. 295 c.p.c. non può essere disposta quando il processo pregiudicante venga individuato nella proposizione di ricorso straordinario al Capo dello Stato, determinandosi in quest'ipotesi non l'instaurazione di un...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 12004 del 31 maggio 2011
«L'impugnazione tardiva di cui all'art. 327 c.p.c. è consentita non già per il solo fatto che si sia verificata una nullità nella notificazione dell'atto introduttivo del giudizio, ma quando tale nullità abbia causato l'incolpevole ignoranza della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13467 del 20 giugno 2011
«La trasformazione di una società da un tipo ad un altro previsto dalla legge, ancorché connotato di personalità giuridica, non si traduce nell'estinzione di un soggetto e nella correlativa creazione di uno nuovo in luogo di quello precedente, ma...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15443 del 14 luglio 2011
«Il rapporto che nasce dal contratto di locazione e che si instaura tra locatore e conduttore ha natura personale, con la conseguenza che chiunque abbia la disponibilità di fatto del bene, in base a titolo non contrario a norme di ordine pubblico,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15703 del 15 luglio 2011
«La posteriorità, rispetto alla dichiarazione di fallimento, della trascrizione dell'atto di acquisto di un immobile da parte del fallito non compromette l'efficacia e il grado dell'iscrizione ipotecaria iscritta precedentemente alla medesima...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15709 del 18 luglio 2011
«In tema di responsabilità civile, nell'imputazione di un evento dannoso per omissione colposa il giudizio causale assume come termine iniziale la condotta omissiva del comportamento dovuto; il giudice, pertanto, è tenuto ad accertare se l'evento...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 17228 del 12 agosto 2011
«Il regolamento necessario di competenza comporta la devoluzione alla S.C. anche della decisione sul capo di sentenza concernente le spese di lite, non avendo il ricorrente l'onere di impugnare la relativa pronuncia, né la possibilità di proporre a...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19341 del 22 settembre 2011
«Il difetto di legittimazione attiva alla richiesta di risarcimento danni da illegittima occupazione acquisitiva di un fondo in capo al soggetto che abbia acquistato il bene dopo l'intervenuta occupazione acquisitiva, essendosi ormai...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1948 del 27 gennaio 2011
«Non ricorre la causa di sospensione necessaria della causa di lavoro (nella specie, promossa per il riconoscimento, in capo al ricorrente, del diritto al pagamento di differenze retributive) in relazione alle cause di petizione dell'eredità e di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21878 del 21 ottobre 2011
«La sentenza della corte d'appello che dichiara la nullità del lodo per invalidità della clausola compromissoria, e conseguente carenza di "potestas iudicandi" in capo agli arbitri, non costituisce una pronuncia resa sulla competenza, ma decide una...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22656 del 31 ottobre 2011
«Nella prova per presunzioni, ai sensi degli artt. 2727 e 2729 c.c., non occorre che tra il fatto noto e quello ignoto sussista un legame di assoluta ed esclusiva necessità causale, ma è sufficiente che il fatto da provare sia desumibile dal fatto...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22863 del 3 novembre 2011
«È improponibile la domanda giudiziale introdotta dal liquidatore di una società di capitali cancellata dal registro delle imprese, poiché l'effetto estintivo che ne deriva - il quale, a seguito della riforma del diritto delle società, per quelle...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 25270 del 29 novembre 2011
«In presenza di un gruppo di società, la concreta ingerenza della società capogruppo nella gestione del rapporto di lavoro dei dipendenti delle società del gruppo, che ecceda il ruolo di direzione e coordinamento generale spettante alla stessa sul...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26019 del 5 dicembre 2011
«In tema di assicurazione per la responsabilità civile, in forza del secondo comma dell'art. 1917 c.c. - che prevede la facoltà dell'assicuratore, previa comunicazione all'assicurato, di pagare direttamente al terzo danneggiato l'indennità dovuta e...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 2803 del 5 febbraio 2011
«Il ricorso per cassazione fondato sull'unico motivo costituito dall'omessa pronuncia su un capo di domanda, è improcedibile, ai sensi dell'art. 369, secondo comma, n. 4, cod. proc. civ., se, unitamente ad esso, non sia stato depositato l'atto di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 28283 del 22 dicembre 2011
«In tema di mediazione, prevedendo il regime transitorio dettato dall'art. 9 della legge 3 febbraio 1989, n. 39 l'automatica iscrizione nel nuovo ruolo di tutti gli agenti già iscritti nei ruoli costituiti in base alla legge previgente e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 28284 del 22 dicembre 2011
«In tema di assicurazione contro i danni, qualora oggetto dell'assicurazione sia un bene dato in comodato, l'interesse richiesto in capo all'assicurato, ai sensi dell'art. 1904 c.c., ai fini della validità del contratto, può sussistere solo se il...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 29386 del 28 dicembre 2011
«In tema di condominio negli edifici, ai fini della decorrenza del termine per l'impugnazione delle delibere assembleari, in capo al condomino assente non può essere posto il dovere di attivarsi per conoscere le decisioni adottate dall'assemblea...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29736 del 29 dicembre 2011
«In tema di responsabilità civile della P.A. l'omessa disapplicazione della normativa interna in contrasto con quella comunitaria evidenzia di per sé l'esistenza dell'elemento soggettivo, atteso che la condotta lesiva è stata posta in essere da un...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 564 del 12 gennaio 2011
«In materia di spese giudiziali, il giudice d'appello, ove sia stato investito della cognizione del relativo capo di sentenza, può applicare d'ufficio, senza che ciò comporti una violazione del giudicato o del principio della corrispondenza tra...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7606 del 4 aprile 2011
«In tema di azione di responsabilità promossa dal curatore fallimentare contro gli ex amministratori e sindaci della società fallita, compete a chi agisce dare la prova dell'esistenza del danno, del suo ammontare e del fatto che esso sia stato...»