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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 29455 del 23 dicembre 2020
«In tema di accertamento pregiudiziale sull'efficacia, validità ed interpretazione dei contratti collettivi ex art. 64 del d.lgs. n. 165 del 2001, il sindacato della Corte di cassazione, adita con ricorso immediato in base al comma 3 dello stesso...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13072 del 25 maggio 2018
«L'art. 4 del d.lgs. n. 150 del 2011, che disciplina il mutamento del rito in caso di controversia promossa in forme diverse da quelle previste nel medesimo decreto,concerne esclusivamente il ben determinato ambito di applicazione del testo...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 33178 del 21 dicembre 2018
«In caso di mutamento del rito da ordinario a speciale rimangono ferme le preclusioni maturate alla stregua della disciplina del rito ordinario, posto che l'integrazione degli atti introduttivi mediante memorie e documenti ai sensi dell'art. 426...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21632 del 23 agosto 2019
«In tema di impugnazione delle deliberazioni assembleari del condominio, ove il primo grado sia trattato nelle forme del rito speciale del lavoro e, perciò, introdotto con ricorso anziché con citazione, l'impugnazione della sentenza che venga...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 3338 del 12 febbraio 2020
«Le controversie in materia di previdenza e di assistenza obbligatorie, nel cui ambito vanno ricomprese, ai sensi dell'art. 442 c.p.c., tutte quelle "derivanti dalla applicazione" di norme di natura previdenziale, sono di competenza del tribunale,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6174 del 5 marzo 2020
«Al fine di accertare se un contratto di mutuo possa essere utilizzato quale titolo esecutivo, ai sensi dell'art. 474 c.p.c., occorre verificare, attraverso la sua interpretazione integrata con quanto previsto nell'atto di erogazione e quietanza o...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16262 del 3 agosto 2005
«In materia di esecuzione forzata, il criterio distintivo fra l'opposizione all'esecuzione e l'opposizione agli atti esecutivi si individua considerando che, con la prima, si contesta l'"an" dell'esecuzione, cioè il diritto della parte istante di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 1096 del 21 gennaio 2021
«Il processo esecutivo, che sia iniziato senza essere preceduto dalla notificazione o dalla valida notificazione del titolo esecutivo e/o dell'atto di precetto, è viziato da invalidità formale, che può essere fatta valere con il rimedio...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6666 del 23 marzo 2011
«In tema di espropriazione presso terzi, il vizio di un atto di tale procedimento - che si configura come fattispecie complessa, con perfezionamento della sua intera efficacia in virtù della dichiarazione positiva di quantità ovvero, in caso di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 27162 del 19 dicembre 2006
«Sia per l'opposizione all'esecuzione che per l'opposizione agli atti esecutivi avanzate nel corso del procedimento già iniziato, le forme previste dagli art. 615 comma secondo e 617 comma secondo cod. proc. civ. non sono richieste a pena di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 21665 del 23 ottobre 2015
«È inammissibile il regolamento di competenza contro il provvedimento del giudice dell'esecuzione che abbia affermato o negato la propria competenza, posto che, stante la particolare natura e struttura del processo di esecuzione, va esclusa...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 31178 del 14 settembre 2020
«La fattispecie di cui all'art. 6, commi 2 e 6 della L. 13 dicembre 1989 n. 401, per come risulta dal combinato disposto di questi due commi, prevede una sola condotta, quella costituita dalla violazione dell'obbligo di presentarsi nel giorno e...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 22 del 16 febbraio 2012
«...i. Risulta invece in contrasto con l'art. 77 Cost. la commistione e la sovrapposizione, nello stesso atto normativo, di oggetti e finalità eterogenei, in ragione di presupposti, a loro volta, eterogenei. La necessaria omogeneità del d.l., la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 711 del 16 gennaio 2006
«La procura conferita al difensore per la proposizione del ricorso per decreto ingiuntivo abilita il medesimo a proseguire la sua attività per la realizzazione coattiva del credito e, quindi, a sottoscrivere il precetto ed a rappresentare la parte...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5529 del 9 marzo 2011
«Il pignoramento presso terzi costituisce una fattispecie complessa che si perfeziona non con la sola notificazione dell'atto di intimazione di cui all'art. 543 cod. proc. civ., ma con la dichiarazione positiva del terzo o con l'accertamento...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 11885 del 27 maggio 2011
«Per effetto della riunione dei pignoramenti eseguiti da più creditori in danno degli stessi debitori, coesistono nell'unico processo esecutivo diverse esecuzioni che si svolgono parallelamente; pertanto, le opposizioni agli atti esecutivi proposte...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 6807 del 4 novembre 2010
«La confisca obbligatoria del veicolo, prevista per il reato di guida in stato di ebbrezza, non si applica relativamente ai fatti commessi prima dell'entrata in vigore dell'art. 4 del D.L. n. 92 del 2008, convertito in l. n. 125 del 2008, che l'ha...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 44903 del 27 ottobre 2010
«Il giudice conserva, in virtù del principio della "perpetuatio iurisdictionis", il potere-dovere, in riferimento al reato di guida in stato di ebbrezza, di delibare la fattispecie al fine di verificare se il sequestro fu eseguito legittimamente e...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 41080 del 6 ottobre 2010
«La confisca del veicolo utilizzato per commettere il reato di guida in stato di ebbrezza, in seguito alla novella di cui alla legge n. 120 del 2010, ha natura di sanzione amministrativa accessoria, non più, come in precedenza, di pena accessoria....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 34871 del 23 giugno 2010
«Tanto premesso, deve desumersi l'incompatibilità con la normativa comunitaria inerente l'imposta sul valore aggiunto di qualsiasi normativa nazionale, di carattere legislativo o amministrativo, che sancisca la rinuncia generale ed indiscriminata...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 774 del 19 gennaio 2016
«In caso di intervento tardivo, oltre il termine di cui all'art. 499, comma 2, c.p.c., del creditore privilegiato che versi in una delle condizioni cui all'art. 499, comma 1, c.p.c., il credito si ha per disconosciuto, restando preclusa...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3712 del 25 febbraio 2016
«In tema di pignoramento presso terzi, la contestazione del credito oggetto di assegnazione per fatti anteriori alla pronuncia dell'ordinanza ex art. 553 c.p.c., fondata sull'erroneità della qualificazione come positiva della dichiarazione del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1887 del 29 gennaio 2007
«Avverso il provvedimento di liquidazione del compenso in favore del notaio al quale siano state delegate le operazioni di vendita nei processi di espropriazione forzata mobiliare e immobiliare, emesso in data successiva all'entrata in vigore del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7556 del 1 aprile 2011
«In tema di espropriazione presso terzi, tanto nel regime anteriore come in quello successivo alla modifica degli artt. 499 e 500 cod. proc. civ., la doglianza con la quale un creditore eccepisce la tardività dell'intervento di un altro creditore...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8103 del 2 aprile 2007
«Ai fini dell'individuazione del mezzo di impugnazione avverso la decisione pronunciata in sede di contestazione inerente al procedimento esecutivo, assume rilievo decisivo la qualificazione, espressa o implicita, data dal giudice del merito al...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 12637 del 23 maggio 2018
«Con riferimento al procedimento ordinato all'emissione dell'ordinanza di autorizzazione alla vendita di cui all'art. 569 c.p.c., è inammissibile il ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 111 Cost., avverso il provvedimento del giudice...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14604 del 9 luglio 2020
«In tema di esecuzione di obblighi di fare e di non fare, l'impugnazione, da parte del creditore procedente, dell'ordinanza di liquidazione delle spese a carico del debitore esecutato, pronunciata in caso di estinzione atipica del procedimento...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20925 del 1 agosto 2008
«Nel caso di coesistenza del processo esecutivo promosso sulla base di un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo, del giudizio d'opposizione a decreto ingiuntivo e del giudizio d'opposizione all'esecuzione, qualora il giudice...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21874 del 30 luglio 2021
«Avverso i provvedimenti di liquidazione del compenso al custode di beni sottoposti ad espropriazione immobiliare va proposta l'impugnazione ai sensi dell'art. 170 del d.P.R. n. 115 del 2002, entro il termine perentorio di trenta giorni, nel solo...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 15532 del 7 luglio 2006
«In tema di imposta di successione, l'osservanza delle forme e dei termini per la redazione dell'inventario prescritto dall'art. 9, comma secondo, del d.lgs. 31 ottobre 1990, n. 346, non risponde alla finalità di limitare la responsabilità...»