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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 41927 del 5 ottobre 2016
«Ai fini della configurabilità del reato previsto dall'art. 423 bis cod. pen., costituisce "incendio boschivo" il fuoco suscettibile di espandersi su aree boscate, cespugliate o arborate, oppure su terreni coltivati o incolti e pascoli limitrofi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6035 del 29 maggio 1995
«L'art. 2058 secondo comma c.c., il quale conferisce al giudice la facoltà di disporre che il risarcimento del danno avvenga per equivalente, se la reintegrazione in forma specifica risulti eccessivamente onerosa per il debitore, non è applicabile...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 152 del 5 gennaio 2017
«Bene immobile è soltanto quello incorporato o materialmente congiunto al suolo, e non anche quello meramente aderente ad esso, con mezzi aventi la sola funzione di ottenerne la stabilità necessaria all'uso. Pertanto, uno o più aeromobili in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23547 del 9 ottobre 2017
«La "proprietà superficiaria" di un immobile - che consiste nella proprietà della costruzione separata dalla proprietà del suolo e si distingue dal diritto di superficie, quale diritto di costruire e mantenere la costruzione sul suolo altrui -...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15041 del 11 giugno 2018
«In tema di violazioni delle distanze legali, il proprietario che lamenti la realizzazione di un manufatto su un fondo limitrofo a distanza non regolamentare deve dare prova solo del fatto della costruzione e di quello della dedotta violazione,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3873 del 16 febbraio 2018
«La costruzione eseguita dal comproprietario sul suolo comune diviene, per accessione, ai sensi dell’art. 934 c.c., di proprietà comune agli altri comproprietari dell'immobile, salvo contrario accordo, traslativo della proprietà del terreno o...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2092 del 29 gennaio 2018
«Il decorso del termine di prescrizione per non uso del diritto di superficie non può essere condizionato da disposizioni urbanistiche impeditive del diritto di edificazione poiché la sospensione di detto decorso può verificarsi soltanto nei casi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11288 del 10 maggio 2018
«I muri perimetrali dell'edificio in condominio, pur non avendo funzione di muri portanti, vanno intesi come muri maestri al fine della presunzione di comunione di cui all'art. 1117 c.c., poiché determinano la consistenza volumetrica dell'edificio...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 859 del 19 gennaio 2016
«Le strutture accessorie di un fabbricato, non meramente decorative ma dotate di dimensioni consistenti e stabilmente incorporate al resto dell'immobile (nella specie, pianerottoli di prolungamento dei balconi e "setti" in cemento armato),...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 15319 del 12 luglio 2011
«La delibera assembleare di destinazione a parcheggio di un'area di giardino condominiale, interessata solo in piccola parte da alberi di alto fusto e di ridotta estensione rispetto alla superficie complessiva, non dà luogo ad una innovazione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 22728 del 3 novembre 2011
«Nei giudizi per la determinazione delle indennità dovute per l'asservimento o il diminuito godimento della proprietà privata, l'accertamento giudiziale non si estende ai proprietari di aree diverse da quelle dei proprietari in causa, che non siano...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24172 del 25 ottobre 2013
«Integra gli estremi della permuta di cosa presente con cosa futura il contratto avente ad oggetto il trasferimento della proprietà di un'area fabbricabile in cambio di parti dell'edificio da costruire, in tutto o in parte, sulla stessa superficie,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28350 del 18 dicembre 2013
«Nell'ipotesi in cui un condomino risulti proprietario esclusivo della rampa di scale accedente al suo appartamento, la parte di area sottostante le scale non può ritenersi idonea a costituire con esse un'entità unica ed inseparabile, postulando il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20692 del 13 ottobre 2016
«In tema di responsabilità da fatto illecito, il carattere solidale dell'obbligazione risarcitoria, escludendo la configurabilità di un rapporto unico ed inscindibile tra i soggetti che abbiano concorso nella produzione del danno, comporta, sul...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 12221 del 26 ottobre 1999
«In tema di abuso di ufficio, integra l'elemento della violazione di legge considerato dalla fattispecie criminosa di cui all'art. 323 c.p. il rilascio di concessione edilizia in contrasto con le previsioni degli strumenti urbanistici, risolvendosi...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Basilicata, Sez. III, sentenza n. 305 del 28 maggio 2018
«La costituzione del diritto di superficie su un terreno agricolo per la realizzazione di un impianto di produzione di energia da fonte fotovoltaica non muta la natura del terreno che resterà agricolo. L’area destinata all’installazione dei...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 17 del 2 gennaio 2018
«La fase processuale che si svolge innanzi all'Adunanza plenaria del Consiglio di Stato rappresenta la continuazione del giudizio pendente davanti alla Sezione rimettente, tanto che l'art. 99, comma 4, consente all'Adunanza plenaria di decidere...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3592 del 16 febbraio 2010
«In tema di locazione di immobili urbani adibiti ad uso non abitativo, qualora il contratto abbia ad oggetto locali comunicanti ma aventi diversa destinazione commerciale (nella specie, magazzino e negozio), e il canone sia unico e indistinto, il...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 67 del 5 aprile 2016
«Non è fondata la questione di legittimità costituzionale - promossa dalla Regione Puglia in riferimento agli artt. 3, primo comma, 117, terzo comma, e 118, commi primo e secondo, Cost. - dell'art. 17, comma 1, lett. b), del d.l. 12 settembre 2014,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1161 del 19 gennaio 2007
«In tema di valutazione di aree edificabili, ai fini della determinazione dell'indennità di espropriazione, l'evoluzione del sistema normativo induce a negare valore preminente al metodo sintetico- comparativo, congeniale ad un sistema,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 125 del 21 marzo 2001
«Al fine della determinazione dell'indennità d'espropriazione di un fondo edificabile in base al piano regolatore ed incluso in un piano per l'edilizia economica e popolare, la valutazione delle possibilità legali ed effettive di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2938 del 7 febbraio 2008
«Nel caso di espropriazione parziale, realizzata con la costituzione coattiva del diritto di superficie su una striscia di terreno e comportante l'abbattimento di una porzione del fabbricato dell'espropriato ivi insistente,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25017 del 25 novembre 2005
«Nel caso di espropriazione parziale di un fondo, la norma di cui all'art. 40 L. 25 giugno 1865 n. 2359, che prevede il riconoscimento di una indennità commisurata alla differenza tra il valore dell'area ablata...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4711 del 28 febbraio 2018
«Ai fini della determinazione dell'indennità di espropriazione dei suoli edificatori, l'adozione del metodo analitico-ricostruttivo comporta che l'accertamento dei volumi realizzabili sull'area non possa basarsi sull'indice fondiario di...»
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Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza n. 434 del 14 maggio 2019
«Nell'ambito dell'espropriazione per pubblica utilità, l'inclusione del terreno espropriato in una fascia di rispetto stradale vale a qualificarlo come non edificabile, e dunque il parametro risarcitorio va individuato in via equitativa...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10824 del 16 maggio 2014
«L'incompleta realizzazione dell'opera non dà luogo alla retrocessione totale di quelle aree non ancora utilizzate alla scadenza della data fissata per l'ultimazione dell'opera, ma solo alla retrocessione parziale dei relitti e ciò...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 134 del 13 aprile 2000
«Il diritto soggettivo perfetto alla retrocessione totale presuppone che l'area espropriata sia rimasta completamente inutilizzata per mancata totale realizzazione dell'opera pubblica originariamente prevista o per sua sostituzione con...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 231 del 3 novembre 2016
«La definizione delle categorie di interventi edilizi a cui si collega il regime dei titoli abilitativi costituisce principio fondamentale della materia concorrente del "governo del territorio", vincolando la legislazione regionale...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3172 del 28 giugno 2017
«È illegittimo il provvedimento con il quale un Comune ha ordinato la demolizione di una tensostruttura realizzata sul terrazzo di un edificio residenziale, nel caso in cui si tratti di manufatto consistente in una pergola...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 807 del 23 luglio 1994
«L'intervento edilizio consistente nell'eliminazione della preesistente muratura di fondazione e degli elementi isolati privi di travi di collegamento e nella realizzazione ex novo in cemento armato; nella realizzazione della...»