-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5255 del 4 maggio 2000
«...dal legislatore allo scopo di colmare la lacuna derivante dalla mancata previsione di sanzione penale nel caso in cui la falsità o la reticenza siano commesse dalla persona informata sui fatti in dichiarazioni rese al pubblico ministero.»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13398 del 18 dicembre 1998
«Fra il delitto previsto dall'art. 378 c.p. e quello di cui all'art. 371 bis dello stesso codice esiste un rapporto di specialità unilaterale per specificazione, che esclude il concorso giacché alla norma generale dettata dall'art. 378, che prevede...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2826 del 23 febbraio 1994
«Nel corso delle indagini preliminari ovvero all'udienza preliminare, spetta soltanto al pubblico ministero, titolare esclusivo dell'esercizio dell'azione penale, la possibilità di modificare la qualificazione giuridica del fatto, entro i limiti...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 696 del 24 aprile 1993
«Soggetto attivo del delitto di false informazioni al pubblico ministero può essere soltanto colui che sia stato richiesto personalmente dal pubblico ministero di fornire informazioni ai fini delle indagini. Non è quindi, punibile a norma dell'art....»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 349 del 19 aprile 1993
«Non rientra nella fattispecie prevista dall'art. 371 bis c.p. (false informazioni al pubblico ministero), la condotta di chi — richiesto dalla polizia giudiziaria, sia nella attività di indagini svolte autonomamente sia in quelle svolte su delega...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4227 del 26 gennaio 1993
«Non è configurabile il reato di false informazioni al pubblico ministero di cui all'art. 371 bis, c.p., introdotto dall'art. 11, D.L. 8 giugno 1992, n. 306, nella condotta di chi renda false dichiarazioni alla polizia giudiziaria, neanche se...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1096 del 21 aprile 1999
«Il reato di falsa perizia (art. 373 c.p.) non è ipotizzabile con riferimento all'attività dei consulenti di cui possono avvalersi sia il difensore sia il pubblico ministero. Ciò si desume non solo dal principio di stretta legalità sancito...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2285 del 8 ottobre 1997
«...di persona offesa (secondaria) del reato in parola, tutelata come tale dalle garanzie procedimentali previste dagli artt. 408-410 c.p.p., a cominciare dal diritto della notifica dell'avviso della richiesta di archiviazione del pubblico ministero.»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4062 del 30 marzo 1999
«Il consulente tecnico del pubblico ministero - incaricato del compito di eseguire accertamenti integrativi delle indagini di polizia giudiziaria (nella specie volte al controllo del funzionamento di una clinica privata) -, sia per l'investitura...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3316 del 14 maggio 1983
«Quando la notificazione di un atto di citazione a militare in servizio non è eseguita in mani proprie, osservate le disposizioni di cui agli artt. 139 e seguenti c.p.c., la formalità della consegna di una copia al pubblico ministero per l'invio al...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 47218 del 28 novembre 2013
«...e spoliazione fraudolenta, commessi in Germania, per i quali il pubblico ministero, ai sensi del codice di procedura penale tedesco, aveva ritenuto di non esercitare temporaneamente l'azione penale per la mancanza di un interesse pubblico).»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 9725 del 12 ottobre 1992
«Il delitto di associazione per delinquere finalizzata al contrabbando ed a reati contro la fede pubblica può dare luogo a risarcimento del danno, poiché l'ordine pubblico, tutelato dall'art. 416 c.p., non va inteso in senso riduttivo e cioè...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 29106 del 18 luglio 2001
«...ritenuto di non poter prendere in esame la richiesta di attenuanti generiche avanzata dall'appellante giacché in tal modo avrebbe indebitamente espresso, in assenza di impugnazione del pubblico ministero, un implicito giudizio di colpevolezza).»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2125 del 22 giugno 1992
«La Corte ha annullato senza rinvio l'ordinanza, impugnata dal pubblico ministero, applicando il principio di cui in massima e ritenendo che l'errore del giudice, che illegittimamente applica la pena prevista per il reato non aggravato, non abbia...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 39903 del 2 novembre 2005
«L'invito del Pubblico Ministero a presentarsi per rendere interrogatorio davanti all'ufficiale di polizia giudiziaria, a tal fine delegato, non è atto interruttivo della prescrizione, perché l'elenco degli atti interruttivi ha natura tassativa e...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 34450 del 14 agosto 2003
«L'invito di presentarsi rivolto dal P.M. all'indagato per rendere l'interrogatorio ha efficacia interruttiva della prescrizione del reato, anche se all'interrogatorio abbia poi proceduto un ufficiale di Polizia giudiziaria all'uopo delegato dal...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 33543 del 11 settembre 2001
«L'interrogatorio dell'indagato, effettuato dalla polizia giudiziaria per delega del pubblico ministero ai sensi dell'art. 370 c.p.p., non è atto idoneo ad interrompere il corso della prescrizione, non rientrando nel novero degli atti, produttivi...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7531 del 27 giugno 2000
«Atteso il carattere tassativo dell'elencazione degli atti interruttivi della prescrizione, contenuto nell'art. 160 c.p., nel quale, a proposito dell'interrogatorio, si fa riferimento solo a quello reso davanti al pubblico ministero o al giudice, è...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 144 del 24 febbraio 1999
«L'interrogatorio dell'indagato compiuto dalla polizia giudiziaria su delega del pubblico ministero, a norma dell'art. 370 c.p.p. (come modificato dalla L. n. 356 del 1992), è atto idoneo ad interrompere il corso della prescrizione del reato. (La...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 45944 del 26 novembre 2012
«È inammissibile l'oblazione richiesta dall'imputato con riferimento ad una pluralità di reati in mancanza di una espressa contestazione della continuazione da parte del pubblico ministero.»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 791 del 29 aprile 1996
«Il provvedimento col quale il Ministero del Tesoro accoglie la domanda di un privato intesa ad ottenere la disponibilità di un immobile costituisce un atto amministrativo, in quanto emesso da un pubblico impiegato nell'esercizio di una pubblica...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11355 del 10 novembre 1994
«Il ricorso per cassazione del pubblico ministero avverso la sentenza pronunciata a seguito di rito abbreviato si converte in appello ove contro la stessa sentenza l'imputato interponga appello.»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 28081 del 2 luglio 2015
«Il rinvio del dibattimento disposto dal giudice in accoglimento della concorde richiesta delle difese (di imputato e di parte civile), nulla opponendo il pubblico ministero, non determina la sospensione del termine di prescrizione, non potendosi...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 44261 del 30 ottobre 2013
«...di calunnia computando anche il tempo occorso per la definizione del processo relativo al reato presupposto di violenza sessuale, sebbene il pubblico ministero avesse esercitato l'azione penale solo all'esito del giudizio relativo al primo reato).»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 40466 del 29 novembre 2002
«...del divieto di reformatio in pejus e del principio devolutivo il provvedimento di revoca adottato dal giudice di appello, nel procedimento ordinario come in quello camerale, anche d'ufficio e nei casi di omessa impugnazione del pubblico ministero.»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 7199 del 21 febbraio 2007
«...rilevati in ogni momento tanto dal giudice della cognizione che, in applicazione del comma primo bis dell'art. 674 c.p.p., dal giudice dell'esecuzione, e dunque anche dal giudice di appello in mancanza di impugnazione del pubblico ministero.»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 10069 del 11 marzo 2002
«La confisca facoltativa può essere disposta anche d'ufficio, e quindi senza alcuna specifica richiesta del pubblico ministero d'udienza, dal giudice di cognizione di primo grado il quale, nel pronunciare sentenza di assoluzione o di condanna, può...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13512 del 25 novembre 1999
«Non ricorrono gli estremi del reato di peculato nel comportamento di un funzionario pubblico (soprintendente per i beni culturali e architettonici), autorizzato dall'ente proprietario (Ministero dei beni culturali) di un immobile monumentale a...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10851 del 17 dicembre 1996
«...della conseguente sentenza la mancanza di una formale designazione, da parte del procuratore della Repubblica, ai sensi dell'art. 70 dell'ordinamento giudiziario, del magistrato del pubblico ministero che ha partecipato all'udienza dibattimentale.»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 30542 del 16 luglio 2013
«Integra il reato di corruzione in atti giudiziari l'accordo intercorso tra un ispettore del Ministero delle attività produttive, pubblico ufficiale, ed il presidente di un consorzio di cooperative edilizie, finalizzato a formare, in cambio di un...»