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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25957 del 19 maggio 2015
«In tema di bigamia, nell'ipotesi aggravata prevista dal secondo comma dell'art. 556 cod. pen., il secondo coniuge del bigamo è, insieme al primo coniuge, persona offesa del reato, poiché, pur avendo concorso come coautore materiale alla...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 40610 del 9 ottobre 2012
«Configura il reato di "alterazione di stato" (art. 567 cod. pen.) e non quello previsto dall'art. 71 legge n. 184 del 1983, la condotta di chi riceve un minore "uti filius" attraverso il falso riconoscimento della paternità naturale, sia pure...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8060 del 11 novembre 2015
«Non integra il reato di alterazione di stato, non ravvisandosi l'induzione in errore dell'ufficiale di stato civile, la trascrizione in Italia di un falso atto di nascita formato all'estero in forza di una richiesta presentata da parte del solo...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 48696 del 11 ottobre 2016
«Non integra il reato di alterazione di stato, previsto dall'art. 567, comma secondo, cod.pen., la trascrizione in Italia di un atto di nascita legittimamente formato all'estero, non potendosi considerare ideologicamente falso il certificato...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 20013 del 10 marzo 2022
«La condotta del genitore separato che fa mancare i mezzi di sussistenza ai figli minori, omettendo di versare l'assegno di mantenimento, integra esclusivamente il reato di cui all'art. 570, comma secondo, n. 2, cod. pen., nel quale è assorbita la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 29926 del 27 aprile 2022
«La condotta di omessa somministrazione dei mezzi di sussistenza in danno di più soggetti conviventi nello stesso nucleo familiare non configura un unico reato, bensì una pluralità di reati in concorso formale o, ricorrendone i presupposti, in...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9065 del 8 febbraio 2023
«La condotta del genitore separato che fa mancare i mezzi di sussistenza ai figli minori, omettendo di versare l'assegno di mantenimento, integra esclusivamente il reato di cui all'art. 570, comma secondo, n. 2, cod. pen., nel quale è assorbita la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9663 del 16 febbraio 2022
«Ai fini della configurabilità, nell'ambito delle relazioni interpersonali non qualificate, del reato di maltrattamenti in famiglia - e non, invece, dell'ipotesi aggravata di atti persecutori - i concetti di "famiglia" e di "convivenza" vanno...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10626 del 16 febbraio 2022
«In tema di rapporti fra il reato di maltrattamenti in famiglia e quello di atti persecutori, è configurabile il concorso del primo con l'ipotesi aggravata del secondo in presenza di comportamenti che, sorti nell'ambito di una comunità familiare,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 19832 del 6 aprile 2022
«n tema di maltrattamenti in famiglia, stante la natura abituale del reato, che si consuma con la cessazione delle condotte vessatorie, è sufficiente che anche solo una di esse sia stata posta in essere alla presenza di un minore dopo l'entrata in...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 21087 del 10 maggio 2022
«In tema di maltrattamenti in famiglia, l'estensione dell'arco temporale entro il quale si manifestano le condotte maltrattanti è un dato tendenzialmente neutro ai fini della configurabilità del reato, fermo restando che, se la convivenza si è...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 45400 del 30 settembre 2022
«Integrano il reato di maltrattamenti in famiglia, e non quello di atti persecutori, le condotte vessatorie nei confronti del coniuge che, sorte in ambito domestico, proseguano dopo la sopravvenuta separazione di fatto o legale, in quanto il...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 809 del 17 ottobre 2022
«In tema di maltrattamenti in famiglia, a fronte di condotte abitualmente vessatorie, che siano concretamente idonee a cagionare sofferenze, privazioni ed umiliazioni, il reato non è escluso per effetto della maggiore capacità di resistenza...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 11290 del 3 febbraio 2023
«In tema di maltrattamenti contro familiari e conviventi, la consistenza dello iato temporale tra le condotte realizzate in danno delle medesime persone offese non rileva al fine di escludere l'abitualità del reato, ma l'interruzione temporale può...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 28218 del 24 gennaio 2023
«In tema di maltrattamenti contro familiari e conviventi, ove parte della condotta sia commessa sotto la vigenza della disposizione incriminatrice di cui all'art. 572 cod. pen., come modificata in senso peggiorativo dall'art. 4, comma 1, lett. d),...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 24173 del 5 aprile 2022
«In tema di delitti contro la persona, per distinguere il reato di lesione personale da quello di tentato omicidio occorre avere riguardo sia al diverso atteggiamento psicologico dell'agente sia alla differente potenzialità dell'azione lesiva,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12928 del 12 novembre 2015
«In tema di omicidio del consenziente, il consenso è elemento costitutivo del reato, sicchè ove il reo incorra in errore circa la sussistenza del consenso trova applicazione la previsione dell'art.47 cod.pen., in base al quale l'errore sul fatto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15254 del 28 ottobre 2021
«In tema di valutazione della prova, è congruamente motivata la sentenza di condanna per il reato di lesioni personali che, a conforto delle dichiarazioni della persona offesa, valorizzi un certificato medico frutto di un accertamento diretto, e...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 27386 del 6 aprile 2022
«In tema di lesioni personali volontarie, l'aggravante delle più persone riunite non si identifica con il concorso di persone nel reato, sicchè, nel caso in cui l'imputazione si limiti a rappresentare la presenza di almeno due soggetti sul luogo e...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5234 del 3 marzo 2022
«Il delitto di lesioni personali concorrente con quello di violenza sessuale non assorbe la circostanza aggravante di cui all'art. 609-ter, comma primo, n. 5-sexies, seconda parte, cod. pen. essendo la nozione di "malattia nel corpo o nella mente"...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22625 del 5 aprile 2023
«Il reato di deformazione dell'aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso (art. 583-quinquies c.p.), pur muovendo dall'intento legislativo di predisporre una più ampia tutela per le vittime di "violenza domestica o di genere", non ha...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21869 del 2 marzo 2023
«Sussiste l'interesse della parte civile a impugnare la riqualificazione giuridica del delitto di omicidio preterintenzionale in quello di rissa aggravata dalle lesioni del soggetto coinvolto, successivamente deceduto senza che la morte sia stata...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 24884 del 22 giugno 2021
«La competenza territoriale per il reato di assunzione di sostanze dopanti di cui all'art. 586-bis cod. pen. si determina in relazione al luogo in cui è avvenuta l'assunzione, da accertarsi sulla base di elementi oggettivi, e, ove tale accertamento...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 32456 del 6 luglio 2022
«Il reato di omicidio colposo aggravato dalla violazione di norme sulla circolazione stradale, commesso dopo l'entrata in vigore del nuovo testo dell'art. 157 cod. pen. e dopo la modifica dell'art. 589, secondo comma, cod. pen. ad opera del d.l. 23...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 29891 del 20 febbraio 2008
«l delitto di omissione di soccorso (art. 593 cod. pen.), avente natura di reato di pericolo, sussiste sotto il profilo dell'omesso avviso all'autorità anche se si accerti che l'assistenza sarebbe stata impossibile o inutile, mentre esso è escluso...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 31466 del 8 novembre 2012
«Il delitto di omicidio previsto dall'art. 575 cod. pen. non è compatibile con il reato di omissione di soccorso, in quanto l'evento letale già posto a carico dell'agente quale autore di un reato di danno non può essere addebitato allo stesso anche...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12644 del 14 gennaio 2016
«Il reato di abbandono di persone minori o incapaci è in rapporto di specialità rispetto a quello di omissione di soccorso, in quanto, a differenza di quest'ultimo che punisce chiunque si trovi occasionalmente a contatto diretto con una persona in...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 42190 del 17 settembre 2021
«Risponde del reato di omissione di soccorso il passeggero di un autoveicolo che, dopo l'investimento di un ciclista, si allontani dal luogo del sinistro senza aver verificato che la vittima necessiti di assistenza o che siano già stati attivati i...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 11703 del 29 gennaio 2021
«Il reato di procurato parto prematuro è integrato dalla condotta colposa che, comportando l'interruzione del normale e completo ciclo fisiologico della gravidanza, determini pericolo per la salute della gestante o del nascituro, senza che assuma...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 9404 del 25 gennaio 2022
«Il delitto di riduzione o mantenimento in schiavitù o in servitù è reato a fattispecie plurima, integrato alternativamente dalla condotta di chi esercita su una persona poteri corrispondenti a quelli del proprietario, che, implicando la...»