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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 28536 del 29 novembre 2017
«La prescrizione dell'art. 285 c.p.c., secondo cui, ai fini della decorrenza del termine breve per l'impugnazione, la sentenza deve essere notificata ad istanza di parte, può ritenersi adempiuta ogniqualvolta, nonostante la mancanza di apposita...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 11072 del 9 maggio 2018
«La morte o la perdita di capacità della parte costituita a mezzo di procuratore, dallo stesso non dichiarata in udienza o notificata alle altre parti, comporta, giusta la regola dell'ultrattività del mandato alla lite, che: a) la notificazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6478 del 6 marzo 2020
«La notifica della sentenza alla parte personalmente è idonea a far decorrere il termine breve per l'impugnazione quando essa non sia regolarmente costituita in giudizio, senza che la situazione processuale di tale parte possa essere valutata in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 10355 del 1 giugno 2020
«L'indicazione compiuta dalla parte, che pure abbia eletto domicilio ai sensi dell'art. 82 del r.d. n. 37 del 1934, di un indirizzo di posta elettronica certificata, senza che ne sia circoscritta la portata alle sole comunicazioni, implica...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 20866 del 30 settembre 2020
«A garanzia del diritto di difesa della parte destinataria della notifica in ragione della competenza tecnica del destinatario nella valutazione dell'opportunità della condotta processuale più conveniente da porre in essere ed in relazione agli...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4006 del 20 febbraio 2018
«La morte della parte costituita a mezzo di procuratore, ove si sia verificata prima della chiusura della discussione e non sia stata dichiarata o notificata nei modi e nei tempi di cui all'art. 300 c.p.c., comporta che la notificazione della...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28298 del 15 ottobre 2021
«Quando il giudice abbia pronunziato l'ordine di integrazione del contraddittorio in causa inscindibile e la parte onerata non vi abbia provveduto ovvero vi abbia ottemperato parzialmente, evocando in giudizio soltanto alcuni dei litisconsorti...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 19952 del 23 settembre 2020
«Il mancato esercizio, da parte del Consiglio di Stato, del potere di sospendere il giudizio, ai sensi dell'art. 295 c.p.c. (applicabile al processo amministrativo per il rinvio contenuto nell'art. 79, comma 1, c.p.a.) non integra una violazione...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 26914 del 26 novembre 2020
«L'ordinanza collegiale con la quale sia stata dichiarata l'estinzione del giudizio di appello ha il contenuto decisorio di una sentenza, con la conseguenza che la medesima, ove sia sottoscritta dal solo presidente che non ne risulti pure relatore...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18499 del 30 giugno 2021
«L'ordinanza con cui il tribunale in composizione monocratica dichiara l'estinzione del giudizio ha contenuto decisorio e natura sostanziale di sentenza; ne consegue che, avuto riguardo alla relativa impugnazione, mentre il termine cd. breve...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21920 del 12 ottobre 2006
«Qualora la causa, nonostante l'assenza delle parti, sia stata trattenuta in decisione ed effettivamente decisa, anche se in senso sfavorevole all'opponente (in un giudizio di opposizione ad avviso di mora e cartella esattoriale), quest'ultimo non...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 5712 del 3 marzo 2020
«Qualora l'appello (nella specie, avanzato avverso una sentenza pronunciata ai sensi dell'art. 617 c.p.c.) sia inammissibile in quanto strumento processuale radicalmente diverso da quello corretto, non può operare la "translatio iudicii" perché...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 15395 del 20 luglio 2020
«Il principio secondo il quale la proposizione del gravame ad un giudice incompetente impedisce la decadenza dall'impugnazione non trova applicazione quando sia stato esperito un rimedio diverso da quello concesso dalla legge, quale il ricorso per...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 38587 del 6 dicembre 2021
«Ai fini dell'individuazione del mezzo di impugnazione di un provvedimento, deve contemperarsi il principio secondo il quale il giudice non ha il potere di sottrarlo al gravame rivestendolo di una forma diversa da quella prevista dalla legge con...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 115 del 4 gennaio 2022
«In tema di impugnazione, qualora la notifica presso il procuratore costituito abbia avuto esito negativo per circostanze imputabili al richiedente, non è data al notificante, una volta decorso il termine di impugnazione, la possibilità di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 25476 del 21 settembre 2021
«Nel caso in cui il giudice inizialmente adito abbia declinato la propria giurisdizione in favore di altro giudice, la riassunzione della causa dinanzi a quest'ultimo, equivalendo a legale conoscenza della sentenza, fa decorrere il termine per...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 532 del 15 gennaio 2020
«Il contumace, per evitare la decadenza dall'impugnazione per decorso del termine ex art. 327 c.p.c., deve dimostrare la sussistenza, oltre che del presupposto oggettivo della nullità della notificazione, di quello soggettivo della mancata...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 37750 del 1 dicembre 2021
«In tema di impugnazioni, la modifica dell'art. 327 c.p.c., introdotta dalla l. n. 69 del 2009, che ha sostituito il termine di decadenza di sei mesi dalla pubblicazione della sentenza all'originario termine annuale, è applicabile, ai sensi...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32681 del 12 dicembre 2019
«La notifica dell'atto di impugnazione al procuratore che, esercente fuori della circoscrizione cui è assegnato, abbia eletto domicilio, ai sensi dell'art. 82 del r.d. n. 37 del 1934, presso un altro procuratore iscritto nella circoscrizione del...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 34252 del 21 dicembre 2019
«Ai sensi dell'art.330, primo comma, c.p.c., l'impugnazione, quando non preceduta dalla notificazione della sentenza impugnata o dall'elezione di domicilio o dalla dichiarazione di residenza al momento di tale notificazione, può essere notificata...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 19092 del 6 luglio 2021
«Nel caso di mancata dichiarazione di residenza od elezione di domicilio, conseguente a contumacia o a costituzione personale effettuata senza il compimento di tali atti, l'impugnazione va notificata alla parte personalmente ai sensi dell'art. 330,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25349 del 20 settembre 2021
«L'art. 330 c.p.c. - secondo cui l'impugnazione deve essere notificata, in mancanza di diversa indicazione contenuta nell'atto di notificazione della sentenza, presso il procuratore costituito o nella residenza dichiarata o nel domicilio eletto per...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10379 del 7 luglio 2021
«La notifica dell'impugnazione relativa a cause inscindibili - sia nell'ipotesi di litisconsorzio necessario sostanziale che processuale - eseguita nei confronti di uno solo dei litisconsorti nei termini di legge, introduce validamente il giudizio...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 41254 del 22 dicembre 2021
«Le regole sull'impugnazione tardiva, sia ai sensi dell'art. 334 c.p.c., che in base al combinato disposto di cui agli artt. 370 e 371 c.p.c., operano esclusivamente per il ricorso incidentale in senso stretto e, cioè, proveniente dalla parte...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 14337 del 24 maggio 2019
«Il provvedimento di sospensione del processo ex art. 337, comma 2, c.p.c. può essere impugnato, in applicazione analogica di quanto previsto dall'art. 42 c.p.c. per le ordinanze di sospensione del processo per cd. pregiudizialità-dipendenza,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 1109 del 14 gennaio 2022
«In tema di giudizio d'appello, ai fini della procedibilità dell'impugnazione rileva non la data di perfezionamento dell'iscrizione a ruolo bensì quella di presentazione della relativa nota di iscrizione, non potendo imputarsi alla parte adempiente...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 25317 del 20 settembre 2021
«Nel giudizio di responsabilità promosso dal socio di s.r.l. nei confronti dell'amministratore ai sensi dell'art. 2476 c.c., la società è litisconsorte necessario e l'amministratore, in quanto munito di poteri di rappresentanza dell'ente, versa in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2593 del 7 febbraio 2006
«Per mancata esecuzione dell'ordine di rinnovazione (della notificazione) della citazione, a norma dell'art. 291, terzo comma, cod. proc. civ., e per omessa integrazione del contraddittorio in sede di impugnazione della sentenza, a norma dell'art....»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 156 del 9 gennaio 2020
«In ordine alle questioni di giurisdizione, le Sezioni Unite della Corte di cassazione sono anche giudice del fatto, sicché possono e devono esaminare l'atto negoziale la cui valutazione incida sulla determinazione della giurisdizione, tenendo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1609 del 24 gennaio 2020
«In tema di procedimento disciplinare a carico degli avvocati, la determinazione della sanzione adeguata costituisce tipico apprezzamento di merito, insindacabile in sede di legittimità. (Rigetta, CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE ROMA, 23/04/2019).»