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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 21411 del 18 settembre 2013
«Lo scioglimento del contratto di appalto in conseguenza del fallimento dell'appaltatore, a norma dell'art. 81 legge fall., costituisce un effetto legale "ex nunc" della sentenza dichiarativa e non é, quindi, causa di responsabilità della procedura...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 20398 del 25 agosto 2017
«Lo scioglimento del contratto di appalto in conseguenza del fallimento dell'appaltatore, a norma dell'art. 81 l.fall., costituisce un effetto legale ex nunc della sentenza dichiarativa e non è, quindi, causa di responsabilità della procedura nei...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 35962 del 22 novembre 2021
«In caso di subappalto, il subcommittente non può eccepire, a fronte della richiesta di versamento del corrispettivo del contratto, l'inadempimento del subappaltatore nei confronti dei propri dipendenti ed ausiliari, correlato al rischio di subire...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 41435 del 23 dicembre 2021
«Nel caso di appalto che non implichi il totale trasferimento all'appaltatore del potere di fatto sull'immobile nel quale deve essere eseguito il lavoro appaltato (come nei casi di appalto di servizio di manutenzione), non viene meno per il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26504 del 8 settembre 2022
«Al fine di integrare la fattispecie della cd. "spedizione-trasporto" ex art. 1741 c.c. - con conseguente acquisizione, da parte dello spedizioniere, degli obblighi e della responsabilità del vettore - assume rilevanza qualificante la circostanza...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 13226 del 25 maggio 2018
«L'agenzia di viaggi che effettui la vendita di biglietti di trasporto in base ad un contratto con il vettore, qualificabile come appalto di servizi, assume nei confronti del committente le responsabilità per lo svolgimento di tale servizio ma...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 31070 del 28 novembre 2019
«Il contratto di trasporto concluso tra venditore-mittente e vettore, pur essendo collegato da un nesso di strumentalità con il contratto di compravendita concluso tra venditore-mittente ed acquirente-destinatario, conserva la sua autonomia ed è...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 702 del 12 febbraio 2018
«Nel trasporto di cose, il mittente che domandi al vettore il risarcimento del danno patito in conseguenza della perdita della merce trasportata ha il solo onere di provare la perdita del carico ed il valore di esso, ma non anche di avere...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 22149 del 3 agosto 2021
«Il contratto di trasporto, qualora il destinatario sia una persona diversa dal mittente, si configura come contratto a favore del terzo, nel quale la consegna delle cose a destinazione o la richiesta di consegna integra «la dichiarazione di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16554 del 6 agosto 2015
«Ai sensi dell'art 1696 c.c., per stabilire il danno conseguente alla perdita o all'avaria delle cose trasportate, il giudice del merito può legittimamente fare riferimento alle risultanze della fattura emessa dal mittente (venditore) nei confronti...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 1192 del 18 gennaio 2018
«Il rapporto tra il consorzio stabile e la consorziata, assegnataria ed esecutrice dei lavori appaltati al consorzio, non può essere ricostruito secondo lo schema del mandato in quanto l'assegnazione dei lavori alla consorziata da parte del...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. III, sentenza n. 14646 del 27 giugno 2014
«Sebbene lo spedizioniere doganale, di cui all'art. 40 del d.P.R. 23 dicembre 1973, n. 43, si differenzi dalla figura disciplinata all'art. 1737 cod. civ., avendo diretta rappresentanza in dogana del proprietario della merce, al contratto di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14646 del 27 giugno 2014
«Sebbene lo spedizioniere doganale, di cui all'art. 40 del d.P.R. 23 dicembre 1973, n. 43, si differenzi dalla figura disciplinata all'art. 1737 cod. civ., avendo diretta rappresentanza in dogana del proprietario della merce, al contratto di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 8964 del 31 marzo 2021
«In tema di contratto di agenzia, l'impugnativa del recesso del preponente da parte dell'agente non è assoggettata al termine di decadenza di cui all'art. 32, comma 3, lett. b), della l. n. 183 del 2010, sia perché la disposizione citata,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29229 del 12 novembre 2019
«Nella stipula di un preliminare di vendita il mediatore ha l'obbligo di comunicare al promissario acquirente le circostanze a lui note o comunque conoscibili con la comune diligenza richiesta in relazione al tipo di prestazione, non essendo egli...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24486 del 9 agosto 2022
«In tema di mediazione, ha diritto alla provvigione il mediatore che abbia intermediato la conclusione di un contratto preliminare di vendita, avente ad oggetto un immobile acquistato dal promittente venditore in seguito a procedura di dismissione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5766 del 23 marzo 2016
«Dall'affidamento, da parte del comune committente, alla società, cui abbia demandato il servizio di rimozione coattiva dei veicoli in sosta vietata, anche della custodia di quelli rimossi perché vengano custoditi presso il parcheggio di pertinenza...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4358 del 10 febbraio 2022
«In tema di danno occorso ad un prestatore d'opera, sussiste la responsabilità del committente, che sia anche comodatario dell'area sulla quale si svolge la prestazione, ove sia accertato il nesso eziologico tra il danno, l'ambiente ed i luoghi di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41589 del 15 ottobre 2021
«In tema di reati urbanistici, non ricorrono gli estremi della buona fede idonea a integrare la condizione soggettiva d'ignoranza inevitabile della legge penale in caso di mancata conoscenza, da parte del proprietario committente delle opere, della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 91 del 4 gennaio 2017
«La banca girataria per l'incasso di un assegno bancario è tenuta non soltanto a far levare il protesto (art. 45 del r.d. n. 1736 del 1933), al fine di conservare integre le ragioni del proprio girante nei confronti degli obbligati di regresso, ma...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27449 del 20 settembre 2022
«In tema di assegno circolare, la clausola "salvo buon fine" o "salvo incasso" costituisce condizione sospensiva del trasferimento di proprietà delle somme portate dal titolo, in attesa che l'incarico conferito alla banca per la realizzazione del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14773 del 30 maggio 2019
«La rinuncia al vantaggio della dispensa dell'onere della prova del rapporto fondamentale, derivante dall'effetto di astrazione processuale prodotto dalla promessa di pagamento ai sensi dell'art. 1988 c.c., può essere anche implicita, ma richiede...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19002 del 31 luglio 2017
«Nella disciplina dei buoni postali fruttiferi dettata dal testo unico approvato con il d.P.R. n. 156 del 1973, il vincolo contrattuale tra emittente e sottoscrittore dei titoli si forma sulla base dei dati risultanti dal testo dei buoni di volta...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 1202 del 17 gennaio 2022
«Il possessore di un assegno bancario in cui non figuri l'indicazione del prenditore oppure cui l'assegno sia stato girato dal primo prenditore o da ulteriori giratari, sia con girata piena che con girata in bianco, ha diritto al pagamento dello...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 35280 del 30 novembre 2022
«L'efficacia retroattiva della risoluzione, per inadempimento, di un contratto preliminare comporta l'insorgenza, a carico di ciascun contraente, dell'obbligo di restituire le prestazioni ricevute, rimaste prive di causa, secondo i principi della...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 18181 del 5 luglio 2019
«In presenza della prova della "scientia decoctionis", può essere revocato, ai sensi dell'art. 67, comma 2, l.fall., il contratto preliminare di compravendita immobiliare, stipulato con atto pubblico nei sei mesi anteriori alla dichiarazione di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 31844 del 27 ottobre 2022
«L'esecuzione mediante espropriazione presso terzi può riguardare anche crediti futuri, non esigibili, condizionati e finanche eventuali, con il solo limite della loro riconducibilità ad un rapporto giuridico identificato e già esistente; pertanto,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 31369 del 24 ottobre 2022
«In tema di contratto preliminare di vendita di immobile, l'inadempimento del promittente venditore alla stipula del contratto definitivo comporta che la prescrizione del diritto del promissario acquirente all'esecuzione in forma specifica...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10057 del 9 luglio 2019
«In tema di contratto d'opera per la redazione di un progetto edilizio, pur trattandosi di una fase preparatoria rispetto all'esecuzione dell'opera, il professionista (che nella specie abbia cumulato l'incarico di progettista e di direttore dei...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27370 del 8 ottobre 2021
«In tema di contratto d'opera e in ipotesi di difformità e vizi dell'opera, ai sensi dell'art. 2226 c.c., la denuncia deve essere effettuata nei confronti dell'effettivo prestatore d'opera, sicché non è idonea ad impedire la decadenza la denuncia,...»