-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24312 del 16 ottobre 2017
«Ove il giudice d'appello abbia dichiarato d'ufficio l'improcedibilità del gravame per tardiva costituzione dell’appellante, senza sottoporre preventivamente alle parti detta questione, non sussiste alcuna nullità della sentenza per violazione del...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 14495 del 9 giugno 2017
«Il giudice d’appello, qualora rinvii la causa al primo giudice ai sensi dell’art. 354 c.p.c. per integrare il contraddittorio nei confronti di un litisconsorte necessario, deve provvedere in ordine alle spese del processo di secondo grado,...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 24017 del 12 ottobre 2017
«La deduzione con l'atto di appello, da parte del convenuto in primo grado dichiarato contumace, della nullità della citazione introduttiva di quel giudizio per esservi indicata una data di prima comparizione già scaduta al momento della sua...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 21256 del 13 settembre 2017
«Nel giudizio in cassazione, la parte che eccepisce la non integrità del contraddittorio ha l'onere non soltanto di indicare i soggetti che devono partecipare al processo quali litisconsorti necessari, provandone l'esistenza, ma anche di dimostrare...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 22073 del 22 settembre 2017
«Nel rito camerale di legittimità disciplinato dall'art. 380 bis c.p.c., inserito dall'art. 10 del d.l.vo n. 40 del 2006 e sostituito dall'art. 1 bis, comma 1, lett. e) del d.l. n. 168 del 2016, conv., con modif., in l. n. 168 del 2016, il termine...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8869 del 5 aprile 2017
«Non sussiste alcun obbligo, né vi sono ragioni di opportunità, perché, all’esito dell’adunanza in camera di consiglio, il collegio rimetta la causa che preveda la trattazione di questioni rilevanti o, comunque, prive di precedenti in pubblica...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 5371 del 2 marzo 2017
«Il nuovo rito camerale di legittimità "non partecipato", quale tendenziale procedimento ordinario per il contenzioso non connotato da valenza nomofilattica, è ispirato ad esigenze di semplificazione, snellimento e deflazione del contenzioso in...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18278 del 25 luglio 2017
«In tema di ricorso per revocazione, ancorché l'art. 391 bis, comma 4, c.p.c., nel testo modificato dal d.l. n. 168 del 2016 (conv., con modif., dalla l. n. 197 del 2016), preveda che, ove ne ritenga l'inammissibilità, la Corte pronunci...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 21096 del 11 settembre 2017
«Nel giudizio di rinvio dalla Corte di cassazione, non può essere eccepita o rilevata di ufficio la non integrità del contraddittorio a causa di un'esigenza originaria di litisconsorzio (art. 102 c.p.c.) quando tale questione non sia stata dedotta...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 8441 del 31 marzo 2017
«Nel rito del lavoro, sussiste violazione dell'art. 429 c.p.c., con conseguente nullità della sentenza, qualora, pur essendo stato disposto il rinvio dell'udienza, venga pronunciata sentenza senza che le parti abbiano potuto procedere alla...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7403 del 23 marzo 2017
«In tema di esecuzione forzata, l’atto di pignoramento notificato personalmente al debitore esecutato privo di capacità processuale, perché in stato di interdizione legale, è nullo, ma tale nullità – qualora il debitore interdetto, già costituito...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3638 del 14 febbraio 2018
«Nei giudizi di separazione ed in quelli aventi ad oggetto figli minori di genitori non coniugati, il Pubblico Ministero non assume la posizione di parte necessaria, essendo il suo intervento normativamente previsto come obbligatorio ma senza alcun...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 3789 del 15 febbraio 2018
«In tema di rettifica del reddito di una società di persone, l'inosservanza del litisconsorzio necessario tra la stessa ed i soci non spiega effetti quando le pronunce rese sui ricorsi siano sostanzialmente identiche ed adottate dallo stesso...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11318 del 10 maggio 2018
«Colui che eccepisca la non integrità del contraddittorio ha l'onere, qualora questa non possa essere rilevata direttamente dagli atti o in base alle prospettazioni delle parti, non solo di indicare i soggetti che rivestono la qualità di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11289 del 10 maggio 2018
«La corrispondenza tra il chiesto ed il pronunciato, che vincola il giudice ex art. 112 c.p.c., riguarda il "petitum" che va determinato con riferimento a quello che viene domandato nel contraddittorio sia in via principale che in via subordinata,...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 17316 del 3 luglio 2018
«La sentenza penale, pronunciata sui medesimi fatti oggetto del giudizio civile, non ha efficacia di giudicato in quest'ultimo quando esuli dalle ipotesi previste negli artt. 651 e 652 c.p.p. le quali, avendo contenuto derogatorio del principio di...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 18361 del 12 luglio 2018
«La produzione dell'avviso di ricevimento del piego raccomandato contenente la copia del ricorso per cassazione spedita per la notificazione a mezzo del servizio postale, ai sensi dell'art. 149 c.p.c., o della raccomandata con la quale l'ufficiale...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17898 del 6 luglio 2018
«Le pronunce emesse in materia di integrità del contraddittorio hanno, in ogni caso, contenuto e natura meramente ordinatori, giammai decisori, e, conseguentemente, non possono costituire sentenza non definitiva suscettibile di separata...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4694 del 31 gennaio 2018
«Il provvedimento che accoglie la dichiarazione di astensione e dichiara l'efficacia degli atti precedentemente compiuti dal giudice astenuto, ai sensi dell'art. 42, comma 2, cod. proc. pen., non è impugnabile, ma il giudice designato in...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 18889 del 19 aprile 2017
«La questione dell'inutilizzabilità delle dichiarazioni rese senza le necessarie garanzie difensive da chi sin dall'inizio doveva essere sentito in qualità di imputato o indagato non può essere proposta per la prima volta in sede di legittimità se...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 28954 del 9 giugno 2017
«Nell'ipotesi di sentenza d'appello pronunciata "de plano" in violazione del contradditorio tra le parti, che, in riforma della sentenza di condanna di primo grado, dichiari l'estinzione del reato per prescrizione, la causa estintiva del reato...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 30201 del 16 giugno 2017
«La sentenza di assoluzione perché il fatto non è previsto dalla legge come reato, emessa in sede di giudizio di opposizione a decreto penale di condanna ai sensi dell'art. 9, comma terzo, del D.Lgs. 15 gennaio 2016, n. 8, per i casi di...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 23347 del 11 maggio 2017
«Non è abnorme l'ordinanza con la quale il Giudice per l'udienza preliminare, rilevata la mancata traduzione dell'avviso ex art. 415-bis cod. proc. pen. all'imputato alloglotta che abbia eletto domicilio presso il difensore, dichiari, fuori udienza...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 30167 del 15 giugno 2017
«In tema di procedimento di esecuzione, l'omesso avviso al difensore del ricorrente della data del conferimento di un incarico peritale disposto dal giudice integra una nullità assoluta per violazione degli artt. 178, lett. c), e 179 cod. proc....»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1721 del 13 gennaio 2017
«Non è consentita la lettura, ai sensi dell'art. 512 cod. proc. pen., delle dichiarazioni rese nella fase delle indagini preliminari dal prossimo congiunto dell'imputato che, in dibattimento, dichiari di astenersi ai sensi dell'art. 199 cod. proc....»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 54492 del 4 dicembre 2017
«In tema di perizia, il giudice, dopo l'esame del perito, è tenuto ad integrare il contraddittorio con l'esame del consulente tecnico dell'imputato qualora questi abbia assunto iniziative di sollecitazione e di contestazione rispetto all'attività...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 33544 del 10 luglio 2017
«In tema di presupposti per l'applicazione di misure cautelari personali, legittimamente il giudice afferma la sussistenza delle esigenze cautelari facendo riferimento ad elementi desunti da altro procedimento a carico dell'indagato, richiamati...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 49995 del 31 ottobre 2017
«Nel caso in cui la misura cautelare sia eseguita nel corso del dibattimento, non è necessario procedere all'interrogatorio di garanzia ex art. 294 cod. proc. pen., in quanto il diretto contatto tra il giudice ed il soggetto sottoposto a custodia...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 17118 del 5 aprile 2017
«In tema di applicazione di misure cautelari personali, legittimamente il P.M. può trasmettere al G.I.P., a corredo della propria richiesta di misura, verbali di dichiarazioni recanti omissioni a tutela delle progressione delle indagini, purché gli...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 31675 del 28 giugno 2017
«L'omesso avviso della richiesta di archiviazione alla persona offesa, da cui consegue la violazione del contraddittorio e la nullità del decreto di archiviazione, si configura anche nel caso in cui l'omissione sia stata causata dal mancato...»