Hai cercato: Legislatore

Trovati 1100 risultati nel massimario


  • Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8461 del 27 marzo 2019
    «In tema di amministrazione dei beni dei figli ex art. 320 c.c., al di fuori dei casi specificamente individuati ed inquadrati nella categoria degli atti di straordinaria amministrazione dal Legislatore, devono essere considerati di ordinaria...»
  • Corte costituzionale, sentenza n. 1057 del 30 novembre 1988
    «è manifestamente inammissibile, in quanto implica scelte discrezionali riservate al legislatore, la questione di legittimità costituzionale degli art. 390c.c. art. 390 - Emancipazione di diritto e 397 c. c., nella parte in cui non consentono ai...»
  • Corte costituzionale, ordinanza n. 748 del 30 giugno 1988
    «è manifestamente infondata, in riferimento agli art. 3 e 24 cost., la questione di legittimità costituzionale, esaminata per la prima volta, dell'art. 38, 3° comma, disp. att. c. c., nella parte in cui stabilisce che sulla domanda di dichiarazione...»
  • Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17256 del 24 agosto 2005
    «Il processo di interdizione o inabilitazione ha per oggetto un accertamento della capacità di agire che incide sullo "status" della persona e si conclude con una pronuncia qualificata espressamente come sentenza, suscettibile di giudicato. Le...»
  • Corte costituzionale, sentenza n. 335 del 18 dicembre 2009
    «Non è fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 537, comma terzo, c.c., impugnato, in riferimento agli artt. 3 e 30, comma terzo, Cost., in quanto attribuisce ai figli legittimi la facoltà di soddisfare in denaro o in beni...»
  • Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 11857 del 6 maggio 2021
    «In tema di scioglimento della comunione ereditaria, il criterio dell'estrazione a sorte previsto, nel caso di uguaglianza di quote, dall'art. 729 c.c. a garanzia della trasparenza delle operazioni divisionali contro ogni possibile favoritismo, non...»
  • Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 14203 del 7 giugno 2017
    «Ai sensi dell'art. 785 c.c., la donazione obnuziale, essendo un negozio formale e tipico caratterizzato dall'espressa menzione, nell'atto pubblico, delle finalità dell'attribuzione patrimoniale eseguita da uno degli sposi o da un terzo in riguardo...»
  • Corte costituzionale, sentenza n. 55 del 29 maggio 1968
    «Il concetto di proprietà privata non può venire inteso come dominio assoluto ed illimitato sui beni propri, dovendosi invece ritenerlo caratterizzato dall'attitudine ad essere sottoposto, nel suo contenuto, ad un regime determinabile con legge...»
  • Corte costituzionale, sentenza n. 442 del 16 dicembre 1993
    «La disciplina dell'indennità di esproprio delle aree edificabili, prevista dall'art. 5-bis del D.L. 11 luglio 1992, n. 333, non è suscettibile di comparazione con la fattispecie della cosiddetta accessione invertita (o occupazione espropriativa) -...»
  • Corte costituzionale, sentenza n. 148 del 30 aprile 1999
    «Non sono fondate, con riferimento agli artt. 3 e 42 Cost., all'art. 10, comma primo, Cost., all'art. 24, comma primo, Cost., agli artt. 28 e 53 Cost., all'art. 71, comma primo, Cost., all'art. 72, comma primo, Cost., all'art. 97 Cost. e all'art....»
  • Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 11105 del 10 giugno 2020
    «In tema di immissione di onde elettromagnetiche, il principio di precauzione - sancito dall'ordinamento comunitario come cardine della politica ambientale - è assicurato dallo stesso legislatore statale attraverso la regolamentazione contenuta...»
  • Corte costituzionale, sentenza n. 66 del 24 febbraio 1992
    «In materia di bonifica le Regioni sono tenute all'osservanza dei principi fondamentali delle leggi statali nella materia stessa (vedi massima B), nonché della regola generale ad essi conseguente, secondo la quale deve sussistere una correlazione...»
  • Corte costituzionale, sentenza n. 326 del 24 luglio 1998
    «In base all'unica disciplina organica della bonifica integrale - "che si trova nelle disposizioni del R.D. n. 215 del 1933, come integrato da leggi più particolari successivamente intervenute" -, le opere di bonifica, intese come complesso di...»
  • Corte costituzionale, sentenza n. 419 del 27 dicembre 1996
    «Non è fondata, con riferimento agli artt. 3 e 42 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art. 1, comma 1, della legge 5 gennaio 1994 n. 36 (Disposizioni in materia di risorse idriche), nella parte in cui prevede la espropriazione...»
  • Corte costituzionale, ordinanza n. 598 del 31 maggio 1988
    «è manifestamente inamissibile, in quanto implica scelte discrezionali riservate al legislatore, la questione di legittimità costituzionale dell'art. 956 c. c., nella parte in cui non prevede il divieto di proprietà separata delle piantagioni anche...»
  • Corte costituzionale, sentenza n. 74 del 15 marzo 1996
    «E' inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'art. 971 ultimo comma c.c., sollevata in riferimento all'art. 42 cost., nella parte in cui, nel disporre che l'affrancazione dell'enfiteusi si operi mediante il pagamento di una...»
  • Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 1034 del 19 gennaio 2005
    «In tema di IRPEF, l'art. 4, lett. a), secondo periodo, del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (periodo aggiunto dall'art. 26 del D.L. 2 marzo 1989, n. 69, convertito nella legge 27 aprile 1989, n. 154), stabilisce chiaramente che tra i redditi...»
  • Corte costituzionale, ordinanza n. 74 del 22 febbraio 1995
    «Solo in seguito alla L. 18 febbraio 1989, n. 56 (sulla definizione e disciplina della professione di psicologo e la istituzione del correlativo albo) le prestazioni di psicoanalisi e psicoterapia possono essere considerate specialistiche. Si...»
  • Corte costituzionale, ordinanza n. 178 del 27 maggio 1996
    «È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 10, comma 1, lettera c), del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, censurato, in riferimento agli artt. [[n3ost]] e [[[n53cost]] Cost., nella parte in cui non prevede, ai...»
  • Corte costituzionale, sentenza n. 373 del 14 novembre 2008
    «Non è fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 10, comma 1, lettera c ), del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, sollevata in relazione all'art. [[n3cost]] Cost., nella parte in cui esclude la deducibilità dal reddito complessivo,...»
  • Corte costituzionale, ordinanza n. 383 del 6 dicembre 2001
    «Manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell'art. 10, comma 1, lettera g), del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 597 (come modificato dall?art. 5, comma 1, della l. 13 aprile 1977, n. 114)...»
  • Corte costituzionale, sentenza n. 377 del 25 luglio 1995
    «Non è fondata, in riferimento agli artt. [[n3cost]] e [[n53cost]] Cost., la questione di legittimità costituzionale degli artt. 24 e 30 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 597 (Istituzione e disciplina dell'IRPEF), in relazione all'art. 38 del D.P.R....»
  • Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10813 del 17 maggio 2011
    «In caso di omessa o tardiva trasposizione da parte del legislatore italiano nel termine prescritto delle direttive comunitarie (nella specie, le direttive n. 75/362/CEE e n. 82/76/CEE, non autoesecutive, in tema di retribuzione della formazione...»
  • Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26541 del 30 settembre 2021
    «L'abuso del diritto non presuppone una violazione in senso formale, ma si realizza quando nel collegamento tra il potere di autonomia conferito al soggetto ed il suo esercizio, ne risulti alterata la funzione obiettiva rispetto al potere che lo...»
  • Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 19393 del 20 luglio 2018
    «In tema di IRPEF, l'art. 48, comma 2, lett. g-bis), del D.P.R. n. 917 del 1986 (nella numerazione anteriore a quella introdotta dal D.Lgs. n. 344 del 2003), relativa ai criteri di tassazione delle cd. "stock option", prevede la regola generale...»
  • Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8499 del 6 aprile 2018
    «La violazione di una norma imperativa non dà luogo necessariamente alla nullità del contratto, giacché l'art. 1418, comma 1, c.c., con l'inciso «salvo che la legge disponga diversamente», impone all'interprete di accertare se il legislatore, anche...»
  • Corte costituzionale, sentenza n. 239 del 3 maggio 1993
    «Secondo la giurisprudenza della Corte costituzionale, la deducibilità dal reddito di determinati oneri sostenuti dal contribuente (come quello cui va incontro il lavoratore quando sia trasferito in comune diverso da quello dove prestava...»
  • Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4134 del 26 aprile 1999
    «L'indennità per ferie non godute ha, agli effetti fiscali, natura retributiva e, come tale, pertanto è soggetta ad IRPEF. Come emerge, infatti, dal tenore testuale degli artt. [[n46tuir]] e [[n48tuir]] del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917,...»
  • Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 9513 del 18 aprile 2018
    «In tema di imposte sui redditi, l'art. 5, comma 3, del D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 147, che esclude l'accertamento induttivo della plusvalenza ricavata dalla cessione di immobile o di azienda solo sulla base del valore dichiarato, accertato o...»
  • Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 4838 del 1 marzo 2007
    «In tema di IRAP, come ha chiarito in via definitiva il legislatore con la norma interpretativa di cui all'art. 5, comma terzo, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, debbono essere inclusi nel calcolo per la determinazione della base imponibile, ai...»
Vai alla pagina
129-30-31-32-33-34-35-36-37