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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8222 del 27 aprile 2020
«Tra coniugi in regime di comunione legale può essere costituita una società di persone, con un patrimonio costituito dai beni conferiti dagli stessi, essendo anche le società personali dotate di soggettività giuridica, sicché, in caso di recesso...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 24950 del 6 novembre 2020
«Qualora uno dei coniugi, in regime di comunione legale dei beni, abbia da solo acquistato o venduto un bene immobile da ritenersi oggetto della comunione, l'altro, che sia rimasto estraneo alla formazione dell'atto, è litisconsorte necessario in...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 22730 del 12 settembre 2019
«Ove venga proposta domanda di corresponsione di una somma a titolo di indennità per miglioramenti sulla base degli artt. 192 c.c., 2033 c.c. e 936 c.c., il giudice non può qualificare l'azione ai sensi dell'art. 1150 c.c., giacché il...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 275 del 9 gennaio 2020
«Nel procedimento disciplinato dall'art. 250 c.c., come novellato dall'art. 1 della l. n. 219 del 2012, teso al riconoscimento del figlio che non abbia compiuto i quattordici anni, quest'ultimo non assume la qualità di parte, per cui la nomina di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 14458 del 5 giugno 2018
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale - per violazione degli artt. 13, 15, 24, 30 e 32 Cost. - del combinato disposto degli artt. 269c.c. art. 269 - Dichiarazione giudiziale di paternità e maternità c.c. e 116 e 118...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28723 del 16 dicembre 2020
«La mancata integrazione del contraddittorio in primo grado nei confronti del minore, parte necessaria nel giudizio ex art. 330 c.c., è sanata ove la corte d'appello, verificata l'esistenza di tale vizio gli abbia nominato un difensore, senza che...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28724 del 16 dicembre 2020
«E'inammissibile il ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 111, comma 7, Cost. avverso i provvedimenti provvisori "de potestate" (nella specie: il decreto con il quale il tribunale autorizza i servizi sociali a sospendere gli incontri tra il...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8627 del 26 marzo 2021
«Nei giudizi relativi alla responsabilità dei genitori nei quali si discuta dell'affidamento della prole ai servizi sociali, la previsione di cui all'art. 336, comma 4, c.c., così come modificato dall'art. 37, comma 3, della l. n. 149 del 2001,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12012 del 7 maggio 2019
«E' inammissibile la domanda, proposta dal genitore non affidatario obbligato al versamento di un contributo per il mantenimento del figlio minore, di sottrarre dalle somme dovute gli importi corrisposti, quali assegni familiari, direttamente al...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19323 del 17 settembre 2020
«Il regime legale dell'affidamento condiviso, tutto orientato alla tutela dell'interesse morale e materiale della prole, deve tendenzialmente comportare, in mancanza di gravi ragioni ostative, una frequentazione dei genitori paritaria con il...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 13217 del 17 maggio 2021
«In tema di affidamento del figlio di età minore, qualora un genitore denunci i comportamenti dell'altro tesi all'allontanamento morale e materiale del figlio da sé, indicati come significativi di una sindrome di alienazione parentale (PAS), nella...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 283 del 9 gennaio 2020
«I provvedimenti in tema di mantenimento dei figli minori di genitori divorziati passano in giudicato, ma essendo sempre rivedibili, divengono definitivi solo "rebus sic stantibus", sicché il giudice in sede di revisione non può procedere ad una...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 1474 del 25 gennaio 2021
«In tema di provvedimenti in ordine alla convivenza dei figli con uno dei genitori, l'audizione del minore infradodicenne capace di discernimento costituisce adempimento previsto a pena di nullità, a tutela dei principi del contraddittorio e del...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 3493 del 13 febbraio 2018
«È inammissibile il ricorso per cassazione avverso il decreto emesso dalla corte d'appello all'esito del reclamo su un provvedimento reso dal giudice tutelare in tema di autorizzazione alla riscossione di somme capitali, ai sensi dell'art. 374,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6197 del 5 marzo 2021
«L'amministratore di sostegno che, in possesso dell'abilitazione all'esercizio dell'attività forense, si costituisca in giudizio personalmente in rappresentanza del beneficiario, come consentitogli dall'art. 86 c.p.c., a tanto provvede non già in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6079 del 4 marzo 2020
«L'amministrazione di sostegno prevista dall'art. 3 della l. n. 6 del 2004 ha la finalità di offrire a chi si trovi nella impossibilità, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi uno strumento di assistenza che ne sacrifichi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17256 del 24 agosto 2005
«Da tanto deriva che anche nel processo di interdizione o di inabilitazione è ammissibile la pronuncia di cessazione della materia del contendere in ogni caso in cui, per motivi sopravvenuti, una pronuncia sul merito si profili come non più...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17381 del 17 giugno 2021
«Qualora la domanda di annullamento di un contratto per incapacità naturale abbia ad oggetto un contratto di compravendita, il fatto che il giudice di merito non abbia tenuto in alcuna considerazione il divario tra il prezzo di mercato ed il prezzo...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20531 del 29 settembre 2020
«L'erede che abbia accettato con beneficio di inventario, il quale sia convenuto dal creditore del "de cuius" che faccia valere per intero la sua pretesa, se vuole contenere "intra vires" l'estensione e gli effetti della pronuncia giudiziale, deve...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18199 del 2 settembre 2020
«Nel caso di esercizio dell'azione di riduzione, il legittimario, ancorché abbia l'onere di precisare entro quali limiti sia stata lesa la sua quota di riserva, indicando gli elementi patrimoniali che contribuiscono a determinare il valore della...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10882 del 7 maggio 2018
«L'interpretazione del testamento, cui in linea di principio sono applicabili le regole di ermeneutica dettate dal codice in tema di contratti, con la sola eccezione di quelle incompatibili con la natura di atto unilaterale non recettizio del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23393 del 6 ottobre 2017
«Nell'interpretazione del testamento il giudice di merito, mediante un apprezzamento di fatto incensurabile in cassazione se congruamente motivato, deve accertare, in conformità al principio enunciato dall'art. 1362 c.c., applicabile, con gli...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3512 del 6 febbraio 2019
«Nel giudizio di divisione ereditaria, la comunione su un bene immobile non comodamente divisibile ex art. 720 c.c., esistente tra medesimi soggetti ma in virtù di titoli diversi, dando luogo alla formazione di autonome masse, impone la...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 11844 del 6 maggio 2021
«In tema di giudizio divisorio, non costituiscono eccezione alla comoda divisibilità di un immobile la necessità di conseguire specifici titoli autorizzativi per attuare la divisione, né l'esigenza di eseguire, all'uopo, lavori, i quali attengono,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 11857 del 6 maggio 2021
«In tema di scioglimento della comunione ereditaria, il criterio dell'estrazione a sorte previsto, nel caso di uguaglianza di quote, dall'art. 729 c.c. a garanzia della trasparenza delle operazioni divisionali contro ogni possibile favoritismo, non...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15666 del 11 giugno 2019
«L'eventuale nullità della donazione operata dal "de cuius", se dichiarata dal giudice, non provoca, ai fini della divisione, risultati dissimili dalla collazione, ma solo più radicali, in quanto fa rientrare nel patrimonio del "de cuius", come se...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3858 del 17 febbraio 2020
«Ai fini del riconoscimento del modico valore di una donazione, l'art. 783 c.c. non detta criteri rigidi cui ancorare la relativa valutazione, dovendosi essa apprezzare alla stregua di due elementi di valutazione la cui ricorrenza, involgendo un...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5605 del 26 febbraio 2019
«Le norme relative alle distanze tra costruzioni previste dall'art. 873 c.c. e dai regolamenti locali devono essere tenute distinte dalle regole di edilizia contenute in leggi speciali e nei regolamenti comunali (artt. 871 e 872 c.c.) poiché, in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2661 del 5 febbraio 2020
«Le prescrizioni dei piani regolatori generali e degli annessi regolamenti comunali edilizi che disciplinano le distanze nelle costruzioni, anche con riguardo ai confini, sono integrative del codice civile ed hanno, pertanto, valore di norme...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25864 del 23 settembre 2021
«In tema di aperture sul fondo del vicino, la natura di veduta o luce (regolare o irregolare) deve essere accertata dal giudice di merito alla stregua delle caratteristiche oggettive dell'apertura stessa, rimanendo a tal fine irrilevante...»