-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16896 del 2 agosto 2011
«In tema di notifica al procuratore costituito, l'art. 330 c.p.c. va interpretato nel senso che esso richiede che il destinatario ricopra effettivamente la qualità di procuratore domiciliatario, ma non pone a colui che propone l'appello l'onere di...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 16951 del 4 agosto 2011
«In caso di domiciliazione "ex lege" del procuratore presso la cancelleria del giudice procedente, a norma dell'art. 82 del r.d. 22 gennaio 1934, n. 37, la notificazione al medesimo procuratore dell'atto di appello contro la sentenza pronunciata...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19986 del 30 settembre 2011
«In tema di notificazione di un atto di impugnazione, tempestivamente consegnato all'ufficiale giudiziario, qualora la notificazione non si sia perfezionata per cause non imputabili al notificante (quale, in particolare, l'avvenuto trasferimento...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 20934 del 12 ottobre 2011
«Il mancato rilascio di procura alle liti determina l'inesistenza soltanto di tale atto, ma non anche dell'atto di citazione, non costituendone requisito essenziale, atteso che, come si evince anche dall'art. 163, secondo comma, n. 6, c.p.c., sulla...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24306 del 18 novembre 2011
«L'art. 2943 c.c., nel prevedere l'efficacia interruttiva della prescrizione in relazione al compimento di atti giudiziali, anche se portati a conoscenza del solo procuratore della parte, senza richiedere la ulteriore notificazione personale al...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24506 del 21 novembre 2011
«Nel giudizio di appello, l'atto di impugnazione indirizzato a soggetto diverso dal procuratore costituito è da considerare inesistente anziché nullo, con conseguente insanabilità, in quanto l'erronea identificazione del soggetto, cui l'atto, per...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 259 del 7 gennaio 2011
«Qualora uno degli eventi idonei a determinare l'interruzione del processo (nella specie, la morte della parte) si verifichi nel corso del giudizio di primo grado, prima della chiusura della discussione (ovvero prima della scadenza dei termini per...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28676 del 23 dicembre 2011
«In tema di giudizio di appello, ove l'atto di impugnazione venga notificato, ai sensi dell'art. 330 c.p.c., al procuratore dell'appellato, un'interpretazione costituzionalmente orientata, alla luce del principio del giusto processo dalla durata...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 665 del 13 gennaio 2011
«Al cittadino straniero che agisca davanti al giudice italiano è consentito il rilascio del mandato "ad litem" nella forma prevista dall'art. 83 c.p.c., dovendosi presumere la presenza di esso nello stato italiano, che costituisce il presupposto...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 7293 del 30 marzo 2011
«In tema di liquidazione delle spese processuali, il giudice, in presenza di una nota specifica prodotta dalla parte vittoriosa, non può limitarsi ad una globale determinazione dei diritti di procuratore e degli onorari di avvocato in misura...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 776 del 14 gennaio 2011
«In caso di morte della parte verificatasi dopo la pubblicazione della sentenza, trovando applicazione l'art. 328 c.p.c., l'impugnazione notificata al procuratore della parte originaria anziché al successore universale, è affetta da nullità...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10312 del 21 giugno 2012
«La notificazione dell'atto di appello presso il procuratore della parte erroneamente dichiarata contumace, anziché personalmente alla parte stessa, è inesistente, poiché in virtù delle esigenze di certezza necessarie per il verificare l'avvenuto...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 10785 del 28 giugno 2012
«Siccome l'acquiescenza alla sentenza costituisce atto dispositivo del diritto di impugnazione e quindi, indirettamente, del diritto fatto valere in giudizio, la relativa manifestazione di volontà, oltre ad essere inequivoca, deve necessariamente...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 18238 del 25 ottobre 2012
«È nulla, e non inesistente, la notificazione eseguita in luogo e a soggetto diversi da quelli indicati nella norma processuale, ma aventi sicuro riferimento con il destinatario dell'atto, quale la notificazione effettuata al procuratore costituito...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18714 del 31 ottobre 2012
«Ai sensi dell'art. 82, secondo comma, del r.d. 22 gennaio 1934, n. 37, la notificazione della sentenza, ai fini del decorso del termine d'impugnazione, può ritenersi validamente effettuata presso la cancelleria del giudice "a quo", nel caso in cui...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 20790 del 23 novembre 2012
«Il controricorso per cassazione sottoscritto da un avvocato iscritto nell'apposito albo può essere validamente notificato su istanza di altro avvocato, nominato unitamente al primo difensore del controricorrente per il giudizio di legittimità ma...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2895 del 24 febbraio 2012
«In tema di interruzione del processo, l'ordinanza con cui il giudice, dopo aver assunto la causa in decisione, rimette la causa sul ruolo per consentire alle parti il deposito in cancelleria dei rispettivi fascicoli, con successiva nuova...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7789 del 17 maggio 2012
«In tema di interruzione del processo, si ha "riapertura dell'istruzione", ai sensi dell'art. 300, quinto comma, c.p.c., con la conseguente rilevanza degli eventi interruttivi successivi alla chiusura della discussione, quando il procedimento...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8494 del 28 maggio 2012
«Ai fini dell'interruzione del processo, il verificarsi di uno degli eventi previsti dall'art. 300 c.p.c. produce effetto solo se il procuratore della parte, cui si riferisce l'evento interruttivo, lo dichiari in udienza o lo notifichi alle altre...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8755 del 31 maggio 2012
«La morte della parte contumace, ai sensi dell'art. 300, quarto comma, c.p.c., nella formulazione - applicabile, nella specie, "ratione temporis" - antecedente alle modifiche introdotte dall'art. 46, tredicesimo comma, della legge 18 giugno 2009,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9431 del 11 giugno 2012
«Non è idonea a far decorrere il termine breve per l'impugnazione la notifica della sentenza effettuata al Comune, parte in causa, in persona del Sindaco e presso la Casa comunale, ove l'organo è domiciliato per la carica, in assenza di qualunque...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9440 del 11 giugno 2012
«In tema di riunione di procedimenti relativi a cause connesse, il principio di autonomia dei giudizi riuniti, per cui la riunione non altera la posizione delle parti in ciascuno di essi, né gli atti e le statuizioni riferiti ad un processo si...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10724 del 8 maggio 2013
«La pronuncia di fallimento - anteriormente alla riforma attuata con il d.lgs. 9 gennaio 2006, n. 5 - non produce effetti interruttivi automatici sui processi in cui sia parte il fallito, perché la perdita della capacità processuale che ne consegue...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 16674 del 3 luglio 2013
«La sottoscrizione dell'atto ad opera della parte personalmente o a mezzo di procuratore speciale costituisce un requisito d'ammissibilità della querela di falso, che non può ritenersi soddisfatto dalla procura rilasciata al difensore per il...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17267 del 12 luglio 2013
«È ammissibile l'impugnazione notificata presso il procuratore costituito se costui, unico legittimato a tale fine, ometta di dichiarare o notificare alle altre parti, durante il processo, il verificarsi dell'evento interruttivo per soppressione...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 7232 del 21 marzo 2013
«La notifica della sentenza al soccombente, effettuata dal difensore distrattario al solo scopo del recupero delle spese, essendo finalizzata alla realizzazione di un diritto proprio del procuratore, diverso ed autonomo rispetto alla posizione...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12284 del 30 maggio 2014
«In tema di impugnazioni, l'elezione di domicilio con un nuovo difensore, effettuata dal convenuto nel giudizio di revocazione, è irrilevante ai fini della notificazione del concorrente ricorso per cassazione nei suoi confronti, che deve avvenire,...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12539 del 4 giugno 2014
«È nulla e non inesistente la notifica dell'appello non andata buon fine in conseguenza del trasferimento dello studio del procuratore domiciliatario, qualora, pur risultando la nuova sede dai timbri apposti sugli scritti difensivi conclusivi e...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12573 del 4 giugno 2014
«La notifica della sentenza alla parte, anziché al procuratore, è idonea a far decorrere il termine breve per l'impugnazione, se la sentenza medesima dichiara carente lo "ius postulandi" del difensore, in quanto, per il principio dell'apparenza, la...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 12924 del 9 giugno 2014
«La nomina di una pluralità di procuratori, ancorché non espressamente prevista nel processo civile, è certamente consentita, non ostandovi alcuna disposizione di legge e fermo restando il carattere unitario della difesa; tuttavia, detta...»