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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15688 del 21 giugno 2013
«In materia di titoli di credito, il mero possessore di un assegno bancario che non risulti né prenditore né giratario dello stesso (nella specie, sul titolo mancava l'indicazione del beneficiario) non é legittimato alla pretesa del credito ivi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17267 del 12 luglio 2013
«È ammissibile l'impugnazione notificata presso il procuratore costituito se costui, unico legittimato a tale fine, ometta di dichiarare o notificare alle altre parti, durante il processo, il verificarsi dell'evento interruttivo per soppressione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17467 del 17 luglio 2013
«Il conferimento in una società capitalistica già costituita è un atto con il quale il socio o il terzo, sul presupposto di una deliberazione di aumento del capitale sociale, approvata dall'organo competente della società, realizza la sua volontà...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20371 del 5 settembre 2013
«Chiunque abbia la disponibilità di fatto di una cosa, in base a titolo non contrario a norme di ordine pubblico, può validamente concederla in comodato ed è, in conseguenza, legittimato a richiederne la restituzione, allorché il rapporto venga a...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20901 del 12 settembre 2013
«Ai fini della surroga ex art. 1916 c.c., l'assicuratore può adempiere all'onere di provare la sua qualità di assicuratore ed il danno risarcito con la produzione della quietanza, se essa contiene la prova del contratto d'assicurazione e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21949 del 25 settembre 2013
«Gli artt. 1490 e 1492 del c.c. in tema di azione redibitoria, al pari dell'art. 1497 c.c., vanno interpretati con riferimento al principio generale sancito dall'art. 1455 c.c. con la conseguenza che l'esercizio dell'azione è legittimato soltanto...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25368 del 12 novembre 2013
«Il fondo mutualistico per la promozione e lo sviluppo della cooperazione, il quale agisca per la devoluzione, in proprio favore, del patrimonio di una banca di credito cooperativo, nell'ipotesi di incorporazione di questa, non ha l'onere di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10955 del 19 maggio 2014
«Il creditore che, per paralizzare l'eccezione di prescrizione del suo diritto, eccepisca a sua volta l'esistenza, da parte del debitore, di una rinuncia tacita alla prescrizione stessa, deve dimostrare non solo il compimento di fatti esplicitanti...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15295 del 4 luglio 2014
«La morte o la perdita di capacità della parte costituita a mezzo di procuratore, dallo stesso non dichiarate in udienza o notificate alle altre parti, comportano, giusta la regola dell'ultrattività del mandato alla lite, che: a) la notificazione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15367 del 4 luglio 2014
«Affinché possa utilmente dedursi in sede di legittimità un vizio di omessa pronunzia, ai sensi dell'art. 112 cod. proc. civ., è necessario, da un lato, che al giudice del merito siano state rivolte una domanda od un'eccezione autonomamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22232 del 20 ottobre 2014
«Nel giudizio di appello avente ad oggetto una querela di falso, è necessario che la pendenza del medesimo venga comunicata al P.M. presso il giudice "ad quem" - affinché sia posto in grado di intervenire - e non al P.M. presso il giudice "a quo",...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22466 del 22 ottobre 2014
«L'usufruttuario non è legittimato a proporre opposizione di terzo ordinaria, ai sensi dell'art. 404, primo comma, n. 1 cod. proc. civ., contro la sentenza di condanna all'arretramento del fabbricato realizzato a distanza irregolare che sia stata...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 24550 del 18 novembre 2014
«Nell'espropriazione forzata immobiliare, il terzo offerente non aggiudicatario è legittimato a proporre opposizione agli atti esecutivi avverso i provvedimenti del giudice dell'esecuzione in quanto interessato al regolare svolgimento del processo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1238 del 23 gennaio 2015
«Il litisconsorte necessario pretermesso (come anche il terzo titolare di diritto autonomo e incompatibile, il falsamente rappresentato e il titolare di "status" incompatibile con quello accertato tra altre parti), che ai sensi dell'art. 404 cod....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1623 del 28 gennaio 2015
«L'azione promossa dal socio di una società di capitali per la revoca del liquidatore ex art. 2450, quarto comma (oggi art. 2487, quarto comma), cod. civ. - rimedio cui il primo è direttamente legittimato a tutela dei suoi diritti di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 17473 del 2 settembre 2015
«La querela di falso è proponibile in via incidentale nel giudizio di regolamento di competenza solo quando riguardi atti del medesimo procedimento (il ricorso, la memoria ex art. 47, ultimo comma, c.p.c., la decisione impugnata, le memorie del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19785 del 5 ottobre 2015
«L'operazione di leasing finanziario si caratterizza per l'esistenza di un collegamento negoziale tra il contratto di leasing propriamente detto, concluso tra concedente ed utilizzatore, e quello di fornitura, concluso tra concedente e fornitore...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 21287 del 20 ottobre 2015
«La morte della parte costituita a mezzo di procuratore, da questi non dichiarata in udienza o notificata alle altre parti, comporta, giusta la regola dell'ultrattività del mandato, che il medesimo procuratore, qualora munito di procura "ad litem"...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22696 del 6 novembre 2015
«Nell'ipotesi di decreto ingiuntivo emesso nei confronti di debitori solidali, l'ingiunto il quale non abbia proposto opposizione non è legittimato ad intervenire, neppure "ad adiuvandum", nel giudizio di opposizione instaurato da altro debitore,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23290 del 13 novembre 2015
«In materia di impugnazione del riconoscimento del figlio naturale per difetto di veridicità, la consulenza tecnica ematologica è uno strumento istruttorio officioso rivolto verso l'unica indagine decisiva in ordine all'accertamento della verità...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2855 del 13 febbraio 2015
«In ipotesi di esecuzione forzata per rilascio in virtù di sentenza di condanna conseguente a risoluzione di un contratto di comodato, il terzo detentore dell'immobile da rilasciare - nei cui confronti il titolo può essere eseguito - è legittimato...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 39 del 8 gennaio 2015
«Il curatore dell'eredità giacente, pur non essendo rappresentante del chiamato all'eredità, è legittimato attivamente e passivamente, ai sensi dell'art. 529 cod. civ., in tutte le cause che riguardano l'eredità medesima.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8620 del 29 aprile 2015
«La surrogazione ex art. 1916 costituisce una peculiare forma di successione a titolo particolare nel diritto al risarcimento dell'infortunato, che si realizza nel momento in cui l'assicuratore abbia comunicato al terzo responsabile che...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8695 del 29 aprile 2015
«Il proprietario-locatore (o il suo avente causa) che non ha (più) la custodia del bene pignorato non è legittimato ad esercitare le azioni derivanti dal contratto di locazione concluso senza l'autorizzazione del giudice dell'esecuzione (e,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9150 del 6 maggio 2015
«A seguito di intervento adesivo volontario, ai sensi dell'art. 105 cod. proc. civ., pur ricorrendo un'ipotesi di cause sostanzialmente scindibili, si configura un litisconsorzio necessario processuale e la causa deve considerarsi inscindibile nei...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10713 del 24 maggio 2016
«L'ente esponenziale degli interessi degli utenti dei servizi bancari (nella specie, Codacons) è legittimato, giusta gli artt. 1 e 3 della l. n. 281 del 1998, applicabili "ratione temporis", a proporre, a tutela dell'interesse comune dei clienti...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19294 del 29 settembre 2016
«Il principio secondo cui l'attività di impulso del procedimento notificatorio - consistente essenzialmente nella consegna dell'atto da notificare all'ufficiale giudiziario - può essere delegata, anche verbalmente, dal soggetto legittimato, e cioè...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21260 del 20 ottobre 2016
«L'attore che abbia incardinato la causa dinanzi ad un giudice e sia rimasto soccombente nel merito non è legittimato ad interporre appello contro la sentenza per denunciare il difetto di giurisdizione del giudice da lui prescelto in quanto non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21304 del 20 ottobre 2016
«L'interesse ad impugnare postula una soccombenza, anche parziale, intesa in senso sostanziale e non formale; pertanto, ove sia condannato al pagamento di quanto richiesto dall'attore, a seguito dell'accoglimento della domanda principale, il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24294 del 29 novembre 2016
«Nell'ipotesi in cui la parte convenuta in un giudizio di risarcimento dei danni, nel dedurre il difetto della propria legittimazione passiva, chiami in causa un terzo, l'atto di chiamata, al di là della formula adottata, va inteso come chiamata...»