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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3628 del 12 febbraio 2021
«In materia di società consortili, il socio può erogare somme di denaro in favore della società a vario titolo (conferimenti, finanziamenti o contributi ex art. 2615 ter, comma 2, c.c.), sicché, per ritenere esistente il diritto alla restituzione e...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 23105 del 17 settembre 2019
«Qualora il contratto collettivo non abbia un predeterminato termine di efficacia, non può vincolare per sempre tutte le parti contraenti, perché finirebbe in tal caso per vanificarsi la causa e la funzione sociale della contrattazione collettiva,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 29973 del 13 ottobre 2022
«Ai fini della qualificazione in termini di autonomia o di subordinazione dell'ulteriore rapporto di lavoro che il socio lavoratore di una società cooperativa stabilisca con la propria adesione o successivamente, il "nomen iuris" attribuito in...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6865 del 2 marzo 2022
«Nelle società di persone, il diritto del singolo socio a percepire gli utili è subordinato, ai sensi dell'art. 2262 c.c., alla approvazione del rendiconto, situazione contabile che equivale, quanto ai criteri di valutazione, a quella di un...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 17489 del 4 luglio 2018
«Nelle società di persone il diritto del singolo socio a percepire gli utili è subordinato, ai sensi dell'art. 2262 c.c., alla approvazione del rendiconto, situazione contabile che equivale quanto ai criteri di valutazione a quella di un bilancio,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 13265 del 28 aprile 2022
«In tema di società di persone, la costituzione per testamento dell'usufrutto sulla quota del socio defunto incontra i limiti previsti dall'art. 2284 c.c., che attribuisce agli eredi del socio il diritto alla liquidazione della quota salvo che i...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. I, ordinanza n. 16556 del 31 luglio 2020
«In tema di società in nome collettivo, con riferimento alla domanda di liquidazione della quota da parte degli eredi del socio defunto ai sensi dell'art. 2284 c.c., il necessario contraddittorio nei confronti della società, titolare esclusiva...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4779 del 24 febbraio 2020
«In tema di società di persone, nell'ambito del giudizio pendente fra i due unici soci, la decisione sulla ricorrenza di una causa di esclusione dell'uno è pregiudiziale rispetto a quella sull'avvenuto scioglimento della società, considerato che...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 25927 del 2 settembre 2022
«In tema di esclusione del socio dalla società di persone, la presenza nello statuto di una clausola compromissoria, non comporta l'attribuzione agli arbitri del potere di decidere l'esclusione del socio, ma solo la devoluzione a questi ultimi...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 26501 del 8 settembre 2022
«In tema di liquidazione della quota del socio receduto da società di persone, l'art. 2289, comma 3, c.c., nel porre a favore ed a carico di detto socio, rispettivamente, gli utili e le perdite inerenti ad "operazioni in corso" alla data del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17969 del 23 giugno 2021
«L'esercizio del diritto di recesso ex art. 1385 c.c. determina lo scioglimento del vincolo contrattuale, radica la pretesa restitutoria quantificata forfettariamente in relazione all'oggetto della caparra confirmatoria e presuppone un...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 22629 del 16 ottobre 2020
«Il beneficio d'escussione previsto dall'art. 2304 c.c. ha efficacia limitatamente alla fase esecutiva, nel senso che il creditore sociale non può procedere coattivamente a carico del socio se non dopo avere agito infruttuosamente sui beni della...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8521 del 25 marzo 2021
«Il soggetto che agisce a tutela della pretesa creditoria di una società cancellata dal registro delle imprese ha l'onere di allegare espressamente e, poi, di dimostrare la propria qualità di avente causa della società, come assegnatario del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29829 del 20 novembre 2018
«In caso di illecito commesso da un terzo nei confronti di una società in accomandita semplice con conseguente scioglimento, messa in liquidazione ed impossibilità di prosecuzione dell'attività sociale, il danno da perdita della possibilità di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 5428 del 25 febbraio 2019
«Il socio accomandatario di una società di persone è illimitatamente responsabile delle obbligazioni sociali - nella specie, per debiti previdenziali - per effetto della mera titolarità dei poteri connessi alla qualifica ricoperta,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 13565 del 19 maggio 2021
«In tema di società in accomandita, il socio accomandante è privo di legittimazione - attiva e passiva - rispetto alle obbligazioni tributarie (nella specie IVA e IRPEF) riferibili alla società, salvo le deroghe alla regola di cui all'art. 2313...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 26059 del 5 settembre 2022
«In tema di amministrazione nella società in accomandita semplice, per effetto della regola per cui l'amministratore non può che essere un socio accomandatario, l'eventuale esclusione di questi dalla società, non diversamente da qualsiasi altra...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 20181 del 22 giugno 2022
«In tema di società di capitali, la nozione di abuso della personalità giuridica assume rilievo al fine di contrastare lo schermo dietro cui si cela il "socio tiranno", in modo tale da accollargli la responsabilità illimitata per le obbligazioni...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27227 del 7 ottobre 2021
«In tema di patti parasociali, è valida la previsione all'interno di essi di opzioni put e call tra i soci stipulanti, identificandosi la causa concreta del negozio in una forma di garanzia per il socio finanziatore, come tale rientrante...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23579 del 9 ottobre 2017
«Il socio di una s.r.l. fallita, il cui amministratore abbia domandato il proprio fallimento, non è legittimato a proporre reclamo avverso la sentenza dichiarativa, in quanto la delibera assembleare che ha autorizzato l'organo amministrativo alla...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2957 del 3 febbraio 2017
«Il socio di una società a responsabilità limitata fallita, il cui amministratore abbia domandato il proprio fallimento, non è legittimato a proporre reclamo avverso la sentenza dichiarativa, in quanto la delibera assembleare che ha autorizzato...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 29325 del 22 dicembre 2020
«In tema di bilancio di società di capitali, il socio-amministratore è legittimato a impugnare la delibera di approvazione del bilancio che egli stesso ha contribuito a redigere in qualità di componente dell'organo di gestione, per farne valere la...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12568 del 12 maggio 2021
«In tema di azione sociale di responsabilità, il socio che agisca ex art. 2393 bis c.c. è munito di una legittimazione straordinaria, riconducibile alla previsione dell'art. 81 c.p.c., poiché assume la posizione di sostituto processuale della...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 11223 del 28 aprile 2021
«L'azione individuale del socio nei confronti dell'amministratore di una società di capitali non è esperibile quando il danno lamentato costituisca solo il riflesso del pregiudizio al patrimonio sociale, giacché l'art. 2395 c.c. esige che il...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 9206 del 20 maggio 2020
«In tema di società, l'azione individuale di responsabilità, ai sensi dell'art. 2395 c.c., esige che il comportamento doloso o colposo dell'amministratore, posto in essere tanto nell'esercizio dell'ufficio quanto al di fuori delle correlate...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3779 del 8 febbraio 2019
«La responsabilità degli organi sociali, derivante dall'azione proposta dal socio ex art. 2395 c.c. ha natura extracontrattuale, postulando la sussistenza di fatti illeciti direttamente imputabili ad un comportamento colposo o doloso degli...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 29406 del 10 ottobre 2022
«L'ineleggibilità alla carica di sindaco prevista dall'art. 2399, comma 1, lett. c), c.c. è configurabile non solo quando il controllore sia direttamente implicato nell'attività sulla quale dovrebbe esercitare il controllo, ma anche quando tale...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7530 del 15 marzo 2023
«Nel caso di vendita delle partecipazioni sociali, ove al pagamento di una parte del corrispettivo si affianchi, al fine del pagamento del prezzo residuo, l'assunzione a carico dell'acquirente dell'obbligo di eseguire un finanziamento in favore...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10583 del 4 maggio 2018
«La ricognizione di debito formulata dalla società di capitali a favore del socio, attraverso cui la prima intenda attribuire al secondo il diritto di recedere dalla società e di ottenere la restituzione del conferimento in conto capitale, nonché...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20546 del 27 giugno 2022
«In tema di s.p.a., per il legittimo esercizio del diritto di recesso del socio ai sensi dell'art. 2437, comma 2, lett. b), c.c. è sufficiente una qualsiasi modifica statutaria che comporti l'introduzione o la rimozione di vincoli alla circolazione...»