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Corte dei Conti, sentenza n. 1222 del 7 luglio 2010
«I caratteri dell'incarico dirigenziale ex art. 110, commi 1 e 2, T.U.E.L. sono omogenei rispetto a quelli conferiti ai dirigenti di ruolo; sicché i primi, come i secondi, sono a pieno titolo intraneii all'amministrazione...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 48036 del 14 novembre 2014
«In tema di abuso d'ufficio, integra l'elemento oggettivo del reato il reclutamento del personale, da parte degli amministratori di una società "in house", senza il rispetto delle procedure ad evidenza pubblica previste per...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 241 del 24 ottobre 2014
«...per gli enti locali di distaccare il proprio personale anche presso associazioni diverse da quelle tassativamente indicate (organismi nazionali e regionali dell'Anci, dell’Upi, dell'Aiccre, dell'Uncem, della Cispel e sue federazioni).»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17371 del 3 luglio 2018
«In tema di lavoro pubblico contrattualizzato, nei casi di svolgimento d'incarichi dirigenziali conferiti temporaneamente a personale inquadrato in un profilo professionale di qualifica non dirigenziale, il trattamento differenziale...»
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Corte dei Conti, sentenza n. 432 del 29 marzo 2012
«Di conseguenza, la dirigente scolastica, in sede di adeguamento dell'organico di diritto alla situazione di fatto, avrebbe dovuto tenere conto solo del numero di iscrizioni perfezionate e proporre l'adeguamento dell'organico...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 305 del 28 gennaio 2016
«La sentenza n. 37/2015, con la quale la Corte costituzionale ha dichiarato la incostituzionalità dell'art. 8, c. 24 del D.L. 192/2014, in una con l'art. 1, c. 14 del D.L. 150/2013, in forza dei quali è stato via via prorogato fino al...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 177 del 17 gennaio 2014
«L'istituto della mobilità volontaria, la cui disciplina è contenuta nell'art. 30 T.U. 30 marzo 2001 n. 165, si applica anche alle Regioni, seppure con differente impatto, a seconda che si tratti di mobilità d'ufficio o di mobilità...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11671 del 18 maggio 2006
«In tema di eccedenze di personale e di mobilità collettiva tra amministrazioni pubbliche, già regolate dall'art. 35 del D.Lgs. n. 29 del 1993 ed ora dall'art. 33 del D.Lgs. n. 165 del 2001, nei casi di violazione dei criteri di scelta...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12241 del 24 maggio 2006
«In tema di eccedenze di personale e di mobilità collettiva tra amministrazioni pubbliche, già regolate dall'art. 35 del D.Lgs. n. 29 del 1993 ed ora dall'art. 33 del D.Lgs. n. 165 del 2001, nei casi di violazione dei criteri di scelta...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14397 del 10 luglio 2015
«In tema di lavoro pubblico privatizzato, qualora la P.A. abbia manifestato la volontà di provvedere alla copertura di posti di una determinata qualifica attraverso il sistema del concorso interno e abbia, a questo fine,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 149 del 29 aprile 2010
«Sono illegittimi gli artt. 7,8 e 9 della L.R. Calabria 15 gennaio 2009, n. 1 che dispongono l'inquadramento in ruolo, con contratti a tempo indeterminato, di diverse categorie di personale sanitario incaricato, prevedendo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11161 del 7 maggio 2008
«L'art. 36, comma 8, del D.Lgs. n. 29 del 1993 (ora trasfuso nell'art. 36, comma 2, del D.Lgs. n. 165 del 2001), secondo il quale la violazione di disposizioni imperative riguardanti l'assunzione o l'impiego di lavoratori da...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1778 del 26 gennaio 2011
«In materia di pubblico impiego privatizzato, i processi di stabilizzazione - tendenzialmente volti ad eliminare il precariato creatosi per assunzioni in violazione dell'art. 36 del D.Lgs. n. 165 del 2001 - sono effettuati nei limiti delle...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10454 del 23 aprile 2008
«Le regole generali poste dall'art. 52 del D.Lgs. n. 165 del 2001 in tema di disciplina delle mansioni del personale alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni (in base alle quali, soltanto nei casi di legittima...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11982 del 17 maggio 2010
«Il riconoscimento, in sede di contrattazione collettiva, di un trattamento di maggior favore ai dipendenti del Ministero per i beni e le attività culturali già inquadrati nella 9^ qualifica funzionale, ruolo soppresso e ad...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12334 del 15 giugno 2015
«In materia di pubblico impiego contrattualizzato, in caso di svolgimento di mansioni superiori si applica l'art. 52, comma 5, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, sicché al dipendente spetta la corresponsione della differenza di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9130 del 17 aprile 2007
«L'art. 20 del D.P.R. 8 maggio 1987, n. 266 (contenente le norme risultanti dalla disciplina prevista dall'accordo del 26 marzo 1987 concernente il comparto del personale dipendente dei Ministeri), in tema di reggenza da parte...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 22932 del 9 settembre 2008
«In tema di reggenza, da parte del personale appartenente alla nona qualifica funzionale, del pubblico ufficio sprovvisto, temporaneamente, del dirigente titolare l'art. 20 del D.P.R. n. 266 del 1987 (contenente le norme...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2534 del 30 gennaio 2009
«L'art. 20 del D.P.R. n. 266 del 1987 (che ha recepito l'accordo del 26 marzo 1987 concernente il comparto ministeri), in tema di reggenza da parte del personale appartenente alla nona qualifica funzionale del pubblico ufficio...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 20899 del 5 ottobre 2007
«L'art. 20 del D.P.R. 8 maggio 1987, n. 266 (contenente le norme risultanti dalla disciplina prevista dall'accordo del 26 marzo 1987 concernente il comparto del personale dipendente dei Ministeri), dispone che il personale...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15640 del 14 giugno 2018
«Dal combinato disposto degli artt. 2119 cod. civ., 1 e 3 della legge n. 604/1966 si desume che è ammessa la prosecuzione del rapporto nel periodo di preavviso per il licenziamento per giustificato motivo soggettivo,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8438 del 4 maggio 2004
«In ordine all'azione risarcitoria per lesione dell'immagine professionale e dell'integrità fisica, esercitata da un soggetto legato alla P.A. da un rapporto di pubblico impiego attribuito, anche dopo il D.Lgs. n. 29/1993, alla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11756 del 5 agosto 2002
«In ordine all'azione risarcitoria per la lesione dell'immagine professionale e dell'integrità fisica, esercitata da un soggetto legato alla P.A. da un rapporto di pubblico impiego attribuito, anche dopo il D.Lgs. n. 29/1993, alla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2288 del 31 gennaio 2008
«In tema di lavoro pubblico contrattualizzato, atteso che le procedure concorsuali ai fini dell'attribuzione alla giurisdizione amministrativa "ex" art. 63 del D.Lgs. n. 165 del 2001 comprendono anche quelle dirette a permettere l'accesso...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23077 del 27 ottobre 2006
«...esercitate presso il policlinico universitario e del relativo trattamento economico, è devoluta alla giurisdizione del giudice amministrativo, rientrando i ricercatori universitari di ruolo nella categoria del personale universitario.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2877 del 25 gennaio 2007
«Sicché, non è indifferente per il legislatore l'identità del soggetto, persona fisica o giuridica, destinatario della autorizzazione allo scarico, che appunto l'art. 45 del D.Lgs. n. 152 (ora art. 124 del D.Lgs. n. 152/06) prevede...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 7240 del 14 marzo 2019
«Il disconoscimento della scrittura privata da parte di una persona giuridica, perché sia validamente effettuato e sia idoneo ad onerare l'avversario (che insista ad avvalersi dello scritto) di richiederne la verificazione, necessita di...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1918 del 6 aprile 2010
«Il termine per impugnare i regolamenti di determinazione delle tariffe e delle tasse dovute per la gestione di servizi locali decorre, dal giorno in cui scade il termine per la pubblicazione, trattandosi di atti per i quali non è...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 11161 del 23 aprile 2019
«Per il principio del "ne bis in idem", secondo cui il giudicato copre il dedotto e il deducibile, ossia anche ciò che poteva essere dedotto in quanto afferente all'identica "causa petendi", l'efficacia panprocessuale delle pronunce della S.C....»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2977 del 10 giugno 2014
«Quando il proprietario dell'area nella quale insistono rifiuti non sia una persona fisica, ma sia una persona giuridica pubblica o privata, va esclusa una concezione 'antropomorfica' dell'elemento soggettivo, rilevando soprattutto...»