-
Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. I, ordinanza n. 26895 del 13 settembre 2022
«ll diritto al rimborso delle spese legali relative a giudizi di responsabilità civile, penale o amministrativa a carico di dipendenti di amministrazioni statali o di enti locali, per fatti connessi all'espletamento del servizio o comunque...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 1192 del 18 gennaio 2018
«Il rapporto tra il consorzio stabile e la consorziata, assegnataria ed esecutrice dei lavori appaltati al consorzio, non può essere ricostruito secondo lo schema del mandato in quanto l'assegnazione dei lavori alla consorziata da parte del...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11382 del 22 maggio 2014
«Il principio che nega alla morte o alla perdita della capacità della parte o del difensore effetti giuridici nel giudizio in cassazione, caratterizzato dall'impulso di ufficio e perciò sottratto alle disposizioni degli artt. 299 e 300 cod. proc....»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4586 del 14 febbraio 2023
«La revoca dell'amministratore di società a responsabilità limitata può essere disposta in ogni tempo dall'assemblea dei soci, anche in assenza di giusta causa ma, essendo il rapporto di amministrazione riconducibile quale "species" a sé stante al...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3403 del 22 febbraio 2016
«Nel caso di fornitura, da parte di una cooperativa concessionaria di servizi del mercato ittico, di cassette monouso per contenere il pescato messo in vendita, le somme richieste ai fruitori della prestazione si fondano sul rapporto di commissione...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 28878 del 5 ottobre 2022
«Nel rapporto di agenzia, ove il preponente agisca per la restituzione delle somme versate in anticipo a titolo di acconto su compensi poi non maturati, grava su questi, e non sull'agente, l'onere di provare la sussistenza dei fatti che hanno reso...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 29290 del 12 novembre 2019
«L'istituto del recesso per giusta causa, previsto dall'art. 2119, comma 1, c.c. in relazione al contratto di lavoro subordinato, è applicabile anche al contratto di agenzia, dovendosi tuttavia tener conto, per la valutazione della gravità della...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9291 del 20 maggio 2019
«Nel contratto di agenzia, il diritto di esclusiva è connaturato al rapporto e dispiega i suoi effetti sia durante la permanenza dello stesso che nel periodo successivo alla sua cessazione; all'agente spettano, quindi, anche provvigioni postume,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7467 del 26 marzo 2018
«Lo svolgimento da parte dell'agente di attività di incasso per conto del preponente dei corrispettivi dovuti dai clienti non costituisce un elemento essenziale o naturale del contratto di agenzia, ma soltanto un compito ulteriore che le parti...»
-
Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. Lavoro, ordinanza n. 17572 del 21 agosto 2020
«In tema di contratto di agenzia, il conferimento dell'incarico di riscossione all'atto della stipula del contratto fa presumere - attesa la natura corrispettiva del rapporto - che il compenso per tale attività sia compreso nella provvigione...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23973 del 26 settembre 2019
«La responsabilità indiretta della compagnia assicuratrice per il fatto illecito del sub-agente, fondata, ai sensi dell'art. 2049 c.c., sul nesso di occasionalità necessaria tra le incombenze di quest'ultimo e il danno subìto dal cliente, postula...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 25544 del 12 ottobre 2018
«In tema di contratto di agenzia, l'inserimento della provvigione nel conto provvigionale, il cui diritto sorge allorquando l'affare sia andato a buon fine o la mancata conclusione del contratto sia imputabile al preponente, non costituisce fonte...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9291 del 20 maggio 2020
«Nel contratto di agenzia, il diritto di esclusiva è connaturato al rapporto e dispiega i suoi effetti sia durante la permanenza dello stesso che nel periodo successivo alla sua cessazione; all'agente spettano, quindi, anche provvigioni postume,...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 17572 del 21 agosto 2020
«In tema di contratto di agenzia, il conferimento dell'incarico di riscossione all'atto della stipula del contratto fa presumere - attesa la natura corrispettiva del rapporto - che il compenso per tale attività sia compreso nella provvigione...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 12544 del 10 maggio 2019
«In tema di rapporto di agenzia, deve escludersi che l'omessa contestazione degli estratti conto provvigionali comporti una approvazione tacita di modifiche unilaterali apportate, con riguardo a condizioni economiche per alcuni specifici affari,...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 10028 del 15 aprile 2021
«Ai fini della legittimità del recesso nel rapporto di agenzia, il preponente non deve fare riferimento, fin dal momento della comunicazione del recesso stesso, a fatti specifici, essendo sufficiente che di essi l'agente sia a conoscenza anche...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14062 del 21 maggio 2021
«In tema di contratto di agenzia, l'indennità sostitutiva del preavviso, spettante all'agente al momento della cessazione del rapporto, è assoggettata alla prescrizione quinquennale ex art. 2948, n. 5, c.c. e non all'ordinario termine decennale, in...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 22246 del 4 agosto 2021
«In tema di cessazione del rapporto di agenzia, il recesso senza preavviso dell'impresa preponente è consentito nel caso in cui intervenga una causa che impedisca la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto. Pertanto, in caso di ricorso da...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 24478 del 10 settembre 2021
«In tema di contratto di agenzia, l'art. 1750, comma 4, c.c., nel porre la regola inderogabile secondo cui i termini di preavviso devono essere gli stessi per le due parti del rapporto, esprime un precetto materiale che vieta pattuizioni che...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 30457 del 28 ottobre 2021
«In tema di rapporto di agenzia, l'istituto del preavviso concerne solo i rapporti a tempo indeterminato per i quali non è previsto il momento di cessazione del rapporto "inter partes"; in quelli a tempo determinato, invece, può essere proposta la...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21602 del 22 agosto 2019
«Nella disciplina dell'indennità di cessazione del rapporto di agenzia di cui all'art. 1751 c.c., nel testo introdotto dall'art. 4 del d.lgs. n. 303 del 1991 (applicabile anche ai rapporti di subagenzia), fatto costitutivo del diritto è la...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 8964 del 31 marzo 2021
«In tema di contratto di agenzia, l'impugnativa del recesso del preponente da parte dell'agente non è assoggettata al termine di decadenza di cui all'art. 32, comma 3, lett. b), della l. n. 183 del 2010, sia perché la disposizione citata,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22535 del 18 luglio 2022
«In tema di sub agenzia, la richiesta, anche parziale, dell'indennità di cessazione del rapporto entro il termine annuale di cui all'art. 1571, comma 5, c.c., in qualunque modo effettuata, purché con specificazione del titolo, impedisce qualsiasi...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12127 del 11 giugno 2015
«In materia di contratto di agenzia, l'art. 1751-bis, secondo comma, cod. civ., introdotto dall'art. 23 della legge 29 dicembre 2000, n. 422, secondo cui l'accettazione del patto di non concorrenza comporta, in occasione della cessazione del...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11776 del 6 maggio 2019
«Nel rapporto di mediazione, il diritto alla provvigione insorge soltanto quando le parti siano state messe in grado di conoscere l'opera di intermediazione svolta dal mediatore, grazie alla cui attività hanno concluso l'affare, nonché di valutare...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12651 del 25 giugno 2020
«È configurabile il diritto alla provvigione del mediatore per l'attività di mediazione prestata in favore di una delle parti contraenti quando egli sia stato contemporaneamente procacciatore d'affari dell'altro contraente. Infatti, se è vero che,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11127 del 6 aprile 2022
«Il diritto del mediatore alla provvigione consegue non alla conclusione del negozio giuridico, ma dell'affare, inteso come qualsiasi operazione di natura economica generatrice di un rapporto obbligatorio tra le parti, anche se articolatasi in una...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11443 del 8 aprile 2022
«In tema di mediazione, il diritto alla provvigione sorge tutte le volte in cui la conclusione dell'affare sia in rapporto causale con l'attività intermediatrice, che sussiste quando il mediatore abbia messo in relazione le parti, così da...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21758 del 27 ottobre 2016
«In tema di mediazione, vige il principio generale per cui da un medesimo rapporto mediatorio, nascente da un contratto cd. di mediazione propria o da un contratto di mandato (cd. mediazione impropria), sorge il diritto ad un unico compenso, e ciò...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 29287 del 14 novembre 2018
«È configurabile la cd. mediazione unilaterale, che si realizza ove, a fronte dell'attività di mediazione svolta senza vincoli di collaborazione, dipendenza o rappresentanza di una sola delle parti, sussista un rapporto di mandato ovvero il...»