-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3165 del 23 giugno 2014
«Qualora sia risultata l'attività inquinante di una impresa, legittimamente l'amministrazione emana nei suoi confronti il provvedimento previsto dall'art. 17 del D.Lgs. n. 22 del 1997 (poi sostituito dall'art. 264 del...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 214 del 18 giugno 2008
«È costituzionalmente illegittimo l'art. 5 della L.R. 1 giugno 2006, n. 5, Regione Emilia-Romagna, modificato dall'art. 25 della L.R. 28 luglio 2006, n. 13, per violazione dell'art. 117, secondo comma, lettera s), Cost., in relazione...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 18774 del 18 maggio 2010
«Il D.P.R. 25 luglio 1991 ha introdotto la distinzione tra attività che provocano emissioni poco significative ed impianti a ridotto inquinamento atmosferico, stabilendo, all'art. 2, che le attività ad inquinamento atmosferico...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5344 del 12 gennaio 2011
«In materia d'inquinamento atmosferico, ai fini della norma di cui all'art. 272, comma 1, D.Lgs. n. 152/2006 ed in relazione agli impianti ed alle attività elencate nella parte I dell'allegato IV - impianti attinenti ad emissioni...»
-
Corte dei Conti, sentenza n. 137 del 31 luglio 2015
«In base all'art. 300 del D.Lgs. 152/2006, il legislatore italiano ha fornito per la prima volta una definizione di danno ambientale, statuendo che "È danno ambientale qualsiasi deterioramento significativo e misurabile, diretto o...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5295 del 17 ottobre 2012
«In sede di impugnazione di un provvedimento lesivo di interessi ambientali, ai sensi degli artt. 13 e 18 L. 8 luglio 1986 n. 349, l'esplicita legittimazione delle Associazioni ambientalistiche di dimensione nazionale e...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 33719 del 18 dicembre 2019
«In tema di obbligazioni di valore, la regola per la quale capitale ed interessi compensativi formano un "unicum" inscindibile, con la conseguenza che l'impugnazione del capo di sentenza relativo alla liquidazione del primo rimette in discussione...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 22854 del 13 settembre 2019
«In presenza di cumulo nello stesso processo di domande nei confronti di soggetti diversi, qualora il giudice si pronunci sul merito di una domanda avanzata verso una parte e, adottando un espresso e formale provvedimento di separazione ai sensi...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 26880 del 22 ottobre 2019
«L'eccezione riconvenzionale, pur ampliando il tema della controversia, tendendo a paralizzare il diritto della controparte, rimane nell'ambito della difesa e del "petitum" e, quindi, si differenzia dalla domanda riconvenzionale che, invece, è...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3980 del 12 febbraio 2019
«La declaratoria di inammissibilità dell'appello per tardività ex art. 348 bis c.p.c., erroneamente pronunciata dal giudice del gravame con ordinanza, anziché con sentenza, è ricorribile per cassazione, sia perché l'errore sulla tempestività...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 24658 del 3 ottobre 2019
«L'ordinanza con la quale, in pendenza del giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, sia concessa o negata l'esecuzione provvisoria al provvedimento monitorio non è impugnabile con ricorso per cassazione ex art. 111 Cost., neppure nel caso in...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 16938 del 25 giugno 2019
«Il ricorso straordinario per cassazione va proposto secondo la disciplina generale di cui al penultimo comma dell'art. 111 Cost. (v. oggi art. 360, ultimo comma, c.p.c.), con applicazione del termine di sessanta giorni di cui all'art. 325, comma...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5738 del 27 febbraio 2019
«Quando il provvedimento impugnato non possieda i caratteri della decisorietà e definitività in senso sostanziale, il ricorso straordinario per cassazione è inammissibile, ancorché sia contestata la lesione di situazioni aventi rilievo processuale,...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6522 del 6 marzo 2019
«In materia di separazione personale consensuale dei coniugi, deve essere dichiarato inammissibile il ricorso per cassazione proposto dal Pubblico Ministero nei confronti di una decisione avente ad oggetto una questione connessa all'omologazione...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3340 del 5 febbraio 2019
«In tema di ricorso per cassazione, il vizio di violazione di legge consiste nella deduzione di un'erronea ricognizione, da parte del provvedimento impugnato, della fattispecie astratta recata da una norma di legge e implica necessariamente un...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17664 del 2 luglio 2019
«È ammissibile il ricorso per cassazione contro la decisione del giudice che, in violazione del principio di corrispondenza fra chiesto e pronunciato ex art. 112 c.p.c., nell'accogliere l'appello avverso sentenza provvisoriamente esecutiva di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5532 del 6 marzo 2017
«Il provvedimento prefettizio di individuazione delle strade lungo le quali è possibile installare apparecchiature automatiche per il rilevamento della velocità, senza obbligo di fermo immediato del conducente, previsto...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2965 del 28 marzo 1997
«L’intimazione di non proseguire il viaggio in violazione della sospensione disposta dal Prefetto, impartita dall’agente accertatore al conducente, non è dotata di autonomia rispetto al provvedimento prefettizio, costituendone una...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 190 del 15 gennaio 1997
«Anche la spiaggia può essere aperta alla circolazione dei veicoli, nonostante la sua naturale destinazione non sempre si concili con tale uso, ammettendo il vigente codice della strada la regolamentazione della circolazione...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 10215 del 28 novembre 1996
«Il reato di cui all’art. 1174 cod. nav. non è configurabile nel caso d’accesso nel porto senza l’autorizzazione del Comandante della Capitaneria del Porto (nella specie Presidente del Consorzio autonomo del Porto di Genova),...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7336 del 7 aprile 2005
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada in materia di sosta, al personale dipendente dalle società di gestione dei parcheggi automobilistici possono essere conferite dal Comune, con...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1406 del 27 gennaio 2004
«In tema di violazioni del codice della strada, è onere del trasgressore, che proponga, avverso l’atto di accertamento della contravvenzione, opposizione fondata sulla asserita illegittimità del segnale stradale indicante la norma di...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15170 del 23 giugno 2010
«In caso di violazione del divieto, previsto dall’art. 23 cod. strada, di collocare cartelli e altri mezzi pubblicitari lungo le strade in assenza di autorizzazione, l’opposizione avverso il provvedimento di irrogazione sia della sanzione...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 13230 del 6 giugno 2007
«Le controversie relative all’impugnazione del provvedimento con cui l’ente proprietario della strada ordina, ai sensi dell’art. 23, comma 13-quater, d.lgs. n. 285 del 1992 (nuovo codice della strada), introdotto dall’art. 30 della legge...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 726 del 16 gennaio 2008
«In tema di sanzioni amministrative, con riferimento alla violazione dell’art. 23 del codice della strada (installazione di insegne pubblicitarie senza autorizzazione), non sussiste l’esimente della buona fede come causa di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 461 del 12 gennaio 2006
«In tema di sanzioni amministrative irrogate per violazione di norme del codice della strada, nel procedimento di opposizione avverso l’ordinanza- ingiunzione prefettizia applicativa della sanzione accessoria della rimozione di un...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16884 del 31 luglio 2007
«In tema di codice della strada, non incide, sulla legittimità del provvedimento amministrativo che ha imposto il divieto di sosta in una determinata zona, l’eventuale mancanza delle indicazioni che ai sensi dell’articolo 77,...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6752 del 12 febbraio 2019
«Non integra gli estremi del reato di cui all’art. 73 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, la condotta del soggetto sottoposto, con provvedimento definitivo, ad una misura di prevenzione personale che conduca senza patente, o dopo che...»
-
Cassazione penale, sentenza n. 4904 del 16 aprile 1999
«La disposizione dell’art. 88, comma 2, parte seconda, del nuovo codice della strada, che ha stabilito che le disposizioni della legge 6 giugno 1974, n. 298 non si applicano agli autoveicoli aventi una massa complessiva a pieno...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2655 del 25 gennaio 2007
«La guida di auto senza patente posta in essere da soggetto sottoposto, con provvedimento definitivo, ad una misura di prevenzione, integra l’illecito penale di cui all’art. 6 della legge n. 575 del 1965 [n.d.r. ora art. 73, d.lgs. 159/2011] e...»