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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22426 del 22 ottobre 2014
«In tema di responsabilità per i debiti ereditari tributari, in mancanza di norme speciali che vi deroghino, si applica la disciplina comune di cui agli artt. 752 e 1295 cod. civ., in base alla quale gli eredi rispondono dei debiti in proporzione...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 30966 del 27 dicembre 2017
«In tema di notifica degli atti tributari, posto che, in applicazione degli artt. 752 e 1295 c.c., gli eredi rispondono "pro quota" dell'imposta dovuta dal "de cuius", operando la solidarietà tributaria soltanto nei casi espressamente previsti...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 28987 del 11 novembre 2019
«In tema di azione di rivalsa nel regime anteriore alla legge n. 24 del 2017, nel rapporto interno tra la struttura sanitaria e il medico, la responsabilità per i danni cagionati da colpa esclusiva di quest'ultimo deve essere ripartita in misura...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 15454 del 7 giugno 2019
«Nel processo tributario, in tema di formazione della prova critica valgono i medesimi criteri di cui all'art. 2729 c.c., laddove: la "precisione" va riferita all'indizio costituente il punto di partenza dell'inferenza e postula che esso sia ben...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 26003 del 17 ottobre 2018
«Il coobbligato (nella specie fideiussore) del debitore principale fallito per insinuarsi al passivo, in via di regresso o in virtù di surrogazione, dopo il pagamento effettuato successivamente alla dichiarazione di fallimento, ai sensi dell'art....»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 13505 del 20 maggio 2019
«La responsabilità per il corrispettivo contrattuale preteso dall'appaltatore per l'esecuzione dei lavori inerenti parti comuni assunta dall'amministratore del condominio, o comunque, nell'interesse del condominio - nel regime antecedente alla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5475 del 22 febbraio 2023
«La persona danneggiata in conseguenza di un fatto illecito imputabile a più persone legate dal vincolo della solidarietà, può pretendere la totalità della prestazione risarcitoria anche nei confronti di una sola delle persone coobbligate, mentre...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22382 del 6 settembre 2019
«Nel concordato preventivo la proposta del debitore non può contenere una clausola che preveda l'estensione dell'effetto esdebitatorio del concordato anche ai fideiussori in caso di omologa del concordato, poiché l'art. 184, comma 1, l.fall., in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 26948 del 5 ottobre 2021
«L'art. 1303 cod. civ. disciplina gli effetti della confusione quale modo di estinzione dell'obbligazione diverso dall'adempimento in relazione alle obbligazioni solidali stabilendo, al primo comma che se nella medesima persona si riuniscono le...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22726 del 12 settembre 2019
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile da circolazione di veicoli, qualora il danneggiato dal sinistro ceda al responsabile civile il credito risarcitorio azionabile ex art. 149 del d.lgs. n. 209 del 2005 nei confronti...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7094 del 3 marzo 2022
«L'art. 1304, comma 1, c.c., nel consentire, in deroga al principio secondo cui il contratto produce effetti solo tra le parti, che il condebitore in solido, pur non avendo partecipato alla stipulazione della transazione tra creditore e uno dei...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26113 del 19 dicembre 2016
«Il creditore che conclude una transazione con uno dei condebitori solidali può limitare la propria transazione alla quota gravante su colui che effettua la transazione, liberando solo questi e sciogliendo il vincolo solidale rispetto a lui, ovvero...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15869 del 13 giugno 2019
«In tema di obbligazioni solidali, la prescrizione eccepita da uno dei coobbligati ha effetto estintivo del rapporto obbligatorio anche nei confronti degli altri, ogniqualvolta dalla mancata estinzione generalizzata possano derivare effetti...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 18154 del 5 luglio 2019
«Nel processo tributario, la sentenza resa tra creditore e condebitore solidale è opponibile al creditore da parte di altro condebitore ove ricorrano le seguenti condizioni: 1) la sentenza sia passata in giudicato; 2) non si sia già formato un...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 33095 del 16 dicembre 2019
«Il principio ricavabile dall'art. 1306, comma 2, c.c. per il quale il condebitore in solido può opporre al creditore il giudicato intervenuto tra quest'ultimo e altro condebitore solidale, si applica anche in materia tributaria. Pertanto con...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 36942 del 16 dicembre 2022
«Il decreto ingiuntivo emesso nei confronti dei soci di una società di persone acquista autorità di giudicato sostanziale nei confronti di quello, tra loro, che non abbia proposto tempestiva opposizione, il quale non può giovarsi dell'estensione...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34899 del 28 novembre 2022
«In tema di obbligazioni solidali, pur se di regola, ai sensi dell'art. 1306 c.c., la solidarietà passiva non determina una situazione di litisconsorzio necessario, nemmeno in sede di impugnazione, in quanto i rapporti giuridici restano distinti,...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 28267 del 15 ottobre 2021
«In tema di solidarietà tributaria, in virtù del limite apportato dal secondo comma dell'art. 1306 c.c. al principio enunciato nel primo comma, il contribuente solidale può invocare a suo favore la sentenza intervenuta fra il creditore e altro...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4013 del 18 febbraio 2020
«Nel preliminare di vendita di bene indiviso considerato quale "unicum", la prestazione dei promittenti venditori ha natura indivisibile, poiché ciascun promittente venditore non solo si obbliga a prestare il consenso per il trasferimento della sua...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 2758 del 6 febbraio 2020
«Il soggetto che riconosca l'altrui diritto compie una dichiarazione di scienza, avente ad oggetto il diritto della controparte, dagli effetti esclusivamente interruttivi della prescrizione, diversamente dall'istituto della rinuncia alla...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 20766 del 21 luglio 2021
«La tempestiva notifica della cartella di pagamento nei confronti di uno dei condebitori, sebbene inidonea a pregiudicare le posizioni soggettive degli altri obbligati in solido, impedisce che si produca nei confronti degli stessi la decadenza di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 13143 del 27 aprile 2022
«Nel caso di solidarietà tra più obbligati, ex art. 2055 c.c., l'interruzione della prescrizione compiuta dal creditore nei confronti di uno dei soggetti obbligati ha effetto anche nei confronti degli altri condebitori solidali, ai sensi dell'art....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15603 del 4 giugno 2021
«A differenza dell'attività di interpretazione del contratto, che è diretta alla ricerca della comune volontà dei contraenti e integra un tipico accertamento di fatto riservato al giudice di merito, l'attività di qualificazione giuridica è...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9996 del 10 aprile 2019
«La qualificazione di un negozio giuridico richiede due distinte operazioni: la prima consiste nell'identificazione degli elementi costitutivi dell'attività negoziale e delle finalità pratiche perseguite dalle parti; la seconda consiste, invece,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 15469 del 13 giugno 2018
«Il trust non può definirsi né "oneroso" né "operazione a contenuto patrimoniale", ove il concetto di "patrimonialità", come può desumersi dalla interpretazione della disposizione sull'imposta di registro (D.P.R. n. 131/1986), non può intendersi in...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5657 del 23 febbraio 2023
«Non costituisce un patto immeritevole di tutela ex art. 1322 c.c., né uno strumento finanziario derivato implicito - con conseguente inapplicabilità delle disposizioni del d.lgs. n. 58 del 1998 - la clausola di un contratto di leasing che preveda...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2269 del 25 gennaio 2023
«L'accordo con cui le parti si obblighino alla successiva stipula di un altro contratto preliminare ha natura atipica ed è valido ed efficace a condizione che sussista l'interesse delle parti a una formazione progressiva del contratto basata sulla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12981 del 26 aprile 2022
«Il modello di assicurazione della responsabilità civile con clausole "on claims made basis", quale deroga convenzionale all'art. 1917, comma 1, c.c., consentita dall'art. 1932 c.c., è riconducibile al tipo dell'assicurazione contro i danni e,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1462 del 18 gennaio 2023
«Nei contratti che esigono la forma scritta "ad substantiam" e siano conclusi tra persone lontane, la forma dell'accettazione, su cui ricade il vincolo formale a pena di nullità, deve essere tenuta distinta dalla forma della comunicazione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 15713 del 17 maggio 2022
«La forma scritta "ad substantiam" richiesta per la validità della clausola compromissoria non postula che la corrispondente volontà sia indefettibilmente espressa in un unico documento recante la contestuale sottoscrizione di entrambe le parti,...»