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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 25447 del 11 novembre 2020
«In tema di protezione internazionale, è inammissibile il ricorso per cassazione proposto da difensore munito di una procura speciale alle liti, apposta su foglio separato e materialmente congiunto all'atto ex art. 83, comma 2, c.p.c., che risulti...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 27 del 3 gennaio 2020
«Non contrasta con il principio di effettività della tutela giurisdizionale, sancito dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, la disciplina del ricorso per cassazione, nella parte in cui prevede - all'art. 366,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 1278 del 21 gennaio 2020
«È inammissibile per inosservanza del requisito di cui al n. 3 del comma 1 dell'art. 366 c.p.c. il ricorso per regolamento di competenza che pretenda di assolvere a tale requisito - applicabile anche a detto mezzo di impugnazione - mediante...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 15333 del 17 luglio 2020
«Sussiste la responsabilità aggravata del ricorrente, ex art. 96, comma 3, c.p.c., per la redazione da parte del suo difensore di un ricorso per cassazione contenente motivi del tutto generici ed indeterminati, in violazione dell'art. 366 c.p.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 26837 del 25 novembre 2020
«Il ricorso per cassazione redatto mediante la giustapposizione di una serie di documenti integralmente riprodotti è inammissibile per violazione del principio di autosufficienza, il quale postula che l'enunciazione dei motivi e delle relative...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28004 del 9 dicembre 2020
«Nel giudizio per cassazione la parte che indica un documento, deve anche allegare che lo stesso sia stato prodotto nel procedimento di merito, essendo consentita alla S.C. la ricerca nel fascicolo di merito di parte dei documenti cui essa abbia...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 21831 del 29 luglio 2021
«Il protocollo d'intesa fra la Corte di cassazione e il Consiglio nazionale forense non può radicare, di per sè, sanzioni processuali di nullità, improcedibilità o inammissibilità che non trovino anche idonea giustificazione nelle regole del codice...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10704 del 10 maggio 2006
«L'intervenuta pronuncia della sentenza non definitiva con la quale sia stata dichiarata la giurisdizione del giudice adito (nella specie da parte del T.A.R.) preclude la proponibilità del regolamento preventivo di giurisdizione, consentita solo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 14952 del 2 luglio 2007
«Il regolamento preventivo di giurisdizione è inammissibile dopo che il giudice di merito abbia emesso una sentenza, anche se solo limitata alla giurisdizione o ad altra questione processuale, poiché in tal caso la decisione sul punto va rimessa al...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 104 del 7 gennaio 2020
«Il tardivo deposito dell'originale del ricorso per cassazione ne comporta l'improcedibilità, indipendentemente dall'avvenuta sua trasmissione in via telematica nei termini di cui all'art. 369 c.p.c., né sussistono i presupposti per una rimessione...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 15582 del 22 luglio 2020
«Nell'ipotesi in cui vengano iscritti due ricorsi per cassazione di identico contenuto, proposti dalla stessa parte contro la medesima sentenza, uno in via principale e l'altro in via incidentale rispetto al ricorso principale di un'altra parte,...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 12844 del 13 maggio 2021
«Ai fini della procedibilità del ricorso per cassazione, rileva che il ricorrente, nel rispetto del termine indicato dall'art. 369 c.p.c., depositi il ricorso e formuli l'istanza di trasmissione del fascicolo d'ufficio al giudice "a quo", la quale...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21905 del 30 luglio 2021
«La constatata assenza, nel giudizio di cassazione, del provvedimento di ammissione del ricorrente al patrocinio a spese dello Stato impone l'applicazione dall'art. 369, comma 2, n. 1, c.p.c., che prevede l'improcedibilità del ricorso per...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25423 del 10 ottobre 2019
«Nel giudizio di cassazione, mancando un'espressa previsione normativa che consenta al terzo di prendervi parte con facoltà di esplicare difese, è inammissibile l'intervento di soggetti che non abbiano partecipato alle pregresse fasi di merito,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28259 del 4 novembre 2019
«Nei processi con pluralità di parti, la tempestività ex art. 370 c.p.c. dei ricorsi per Cassazione proposti autonomamente dopo il primo, che si convertono sempre in impugnazioni incidentali rispetto a quella principale, deve essere valutata non in...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23903 del 29 ottobre 2020
«In tema di danno erariale, l'azione esercitata contro più soggetti solidalmente responsabili inserisce in un unico giudizio più cause scindibili e indipendenti; ne consegue che, proposto ricorso per cassazione da uno dei condebitori solidali, gli...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9097 del 2 aprile 2019
«Nel giudizio di legittimità, l'art. 371 bis c.p.c., là dove impone, a pena di improcedibilità, che il ricorso notificato sia depositato in cancelleria entro il termine perentorio di venti giorni dalla scadenza del termine assegnato, riguarda non...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 21359 del 6 ottobre 2020
«La cancellazione volontaria del difensore dall'albo degli avvocati, ancorché avvenuta, come nella specie, dopo la notifica della citazione in appello, comporta la perdita dello "status" di avvocato e procuratore legalmente esercente, così...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11756 del 17 giugno 2020
«Nel procedimento per il riconoscimento della protezione internazionale la Corte di cassazione non è competente a pronunciarsi sull'istanza di sospensiva dell'esecutività del provvedimento impugnato, poiché l'art. 35 del d.lgs. n. 25 del 2008...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. V, ordinanza n. 26480 del 20 novembre 2020
«In tema di giudizio di legittimità, la causa (nella specie tributaria) può essere trattata, anziché in pubblica udienza, con il nuovo rito camerale "non partecipato", ai sensi degli artt. 375 e 380 bis.1 c.p.c., in presenza di particolari ragioni...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 2720 del 5 febbraio 2020
«Nel giudizio di cassazione la proposta di trattazione camerale ai sensi dell'art. 380-bis c.p.c. non riveste carattere decisorio e non deve essere motivata, essendo destinata a fungere da prima interlocuzione fra il relatore e il presidente del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 28182 del 10 dicembre 2020
«Nel giudizio di cassazione, il ricorrente può rinunciare al ricorso, ai sensi dell'art. 390 c.p.c., fino a quando non sia cominciata la relazione all'udienza, o sino alla data dell'adunanza camerale, o finché non gli siano state notificate le...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 26056 del 17 novembre 2020
«In tema di giudizio di legittimità, anche dopo la novella introdotta dalla l. n. 197 del 2016, è ammissibile la pronuncia in camera di consiglio ai sensi dell'art. 380-bis c.p.c. pure ove si imponga la necessità di cassare senza rinvio la sentenza...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 20789 del 21 luglio 2021
«In tema di contenzioso tributario, la notifica del ricorso in appello può essere effettuata - giusta l'espressa facoltà riconosciuta dall'art. 16, comma 3, del d.lgs. n. 546 del 1992 - direttamente a mezzo del servizio postale, mediante spedizione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20839 del 21 luglio 2021
«La sentenza con cui il giudice dell'opposizione a decreto ingiuntivo dichiara la propria incompetenza per essere stato proposto il ricorso monitorio a giudice incompetente, cui segue automaticamente la caducazione del decreto medesimo, è...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 2020 del 29 gennaio 2020
«Il provvedimento emesso dal tribunale nei confronti delle parti in lite, ma con motivazione e dispositivo relativi a causa diversa concernente altri soggetti, è affetto da nullità insanabile, che può essere rilevata d'ufficio in sede...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23315 del 23 ottobre 2020
«Quando risulta integrata la violazione delle norme sul litisconsorzio necessario, non rilevata né dal giudice di primo grado, che non ha disposto l'integrazione del contraddittorio, né da quello di appello, che non ha provveduto a rimettere la...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 5938 del 4 marzo 2021
«La sentenza che dispone il rinvio c.d. proprio o prosecutorio, a norma dell'art. 383, comma 1, c.p.c., esaurisce l'individuazione del giudice del rinvio con l'indicazione dell'ufficio giudiziario, unitariamente inteso, di pari grado rispetto a...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 37847 del 1 dicembre 2021
«In tema di litisconsorzio necessario, ove il difetto di integrità del contraddittorio venga rilevato in sede di legittimità, appare superfluo - benché ne sussistano i presupposti - provvedere ai sensi degli artt. 383, comma 3, e 354 c.p.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14199 del 24 maggio 2021
«Qualora sia impugnata per cassazione la compensazione delle spese compiuta dal giudice di merito, e non siano necessari accertamenti di fatto, alla luce del principio di economia processuale e di ragionevole durata del processo, di cui all'art....»