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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1581 del 24 gennaio 2020
«L'applicazione al leasing traslativo della disciplina di carattere inderogabile di cui all'art. 1526 c.c. in tema di vendita con riserva della proprietà comporta, in caso di risoluzione per inadempimento dell'utilizzatore, la restituzione dei...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14731 del 7 giugno 2018
«Nei contratti di locazione relativi ad immobili destinati ad uso non abitativo, grava sul conduttore l'onere di verificare che le caratteristiche del bene siano adeguate a quanto tecnicamente necessario per lo svolgimento dell'attività che egli...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 516 del 15 gennaio 2020
«Il proprietario e locatore di un immobile, che ha autorizzato il conduttore ad eseguire opere di ristrutturazione del bene, a quest'ultimo altrimenti vietate in base alla disciplina legale della locazione, è legittimato e obbligato, ai sensi degli...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 664 del 18 gennaio 2016
«Il contratto di comodato di immobile, stipulato dall'alienante di esso in epoca anteriore al suo trasferimento, non è opponibile all'acquirente del bene, non estendendosi a rapporti diversi dalla locazione le disposizioni, di natura eccezionale,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19162 del 29 settembre 2005
«In tema di affitto di cosa produttiva, l'art. 1620 attribuisce all'affittuario la facoltà di prendere ogni iniziativa idonea ad incrementare il reddito della cosa medesima; l'esercizio di tale facoltà non può , però, tradursi in obblighi a carico...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 22309 del 15 ottobre 2020
«La circostanza che un immobile concesso in comodato sia destinato ad attività commerciale non è sufficiente per ritenere il relativo contratto soggetto ad un termine implicito, sicché il comodante può domandare la restituzione del bene prima della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10569 del 9 maggio 2007
«Il cosiddetto mutuo di scopo si configura come una fattispecie negoziale consensuale, onerosa ed atipica, nella quale sono già individuati i soggetti erogatori ed i soggetti che possono beneficiare del finanziamento, la consegna della somma da...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 7930 del 27 marzo 2008
«Nella promessa di vendita, quando viene convenuta la consegna del bene prima della stipula del contratto definitivo, non si verifica un'anticipazione degli effetti traslativi, in quanto la disponibilità conseguita dal promissario acquirente si...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3589 del 16 febbraio 2010
«Nel contratto di mutuo in cui sia previsto lo scopo del reimpiego della somma mutuata per l'acquisto di un determinato bene, il collegamento negoziale tra il contratto di finanziamento e quello di vendita, in virtù del quale il mutuatario è...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11165 del 26 maggio 2005
«In tema di agevolazioni tributarie per il settore creditizio e ai fini dell'applicabilità, ai sensi degli artt. 15 e 17 del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 601, dell'imposta sostitutiva delle ordinarie imposte ipotecarie alle operazioni relative ai...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18637 del 27 luglio 2017
«In tema di contratto bancario per il servizio delle cassette di sicurezza, nell'ipotesi di sottrazione dei beni custoditi a seguito di furto, ricorrendo la responsabilità della banca, l'onere della prova del danno subito grava sull'utente, sebbene...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3086 del 8 febbraio 2018
«In tema di contratti bancari, il "bonifico" (ossia l'incarico del terzo dato alla banca di accreditare al cliente correntista la somma oggetto della provvista) costituisce un ordine (delegazione) di pagamento che la banca delegata, se accetta, si...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 8144 del 22 marzo 2019
«In tema di determinazione del reddito delle imprese autorizzate all'autotrasporto di merci per conto terzi, la deduzione forfettaria, giornaliera e annuale ex art. 66, comma 5, del D.P.R. n. 917 del 1986, delle spese non documentate per trasporti...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 17181 del 28 giugno 2018
«La cessione di azienda con costituzione di una rendita vitalizia in favore del cedente determina, in favore dello stesso, una plusvalenza tassabile, in quanto, benché assicuri un'utilità aleatoria correlata alla durata della vita del beneficiario,...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 2894 del 31 gennaio 2019
«In tema di plusvalenze realizzate mediante la cessione di terreni edificabili con destinazione agricola, la scelta del contribuente di aderire al regime speciale agevolativo di cui all'art. 7 della L. n. 448 del 2001 non impedisce al cedente di...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 14872 del 13 luglio 2020
«In tema di dichiarazione dei redditi di una società, quale che sia il loro valore di libro risultante dal bilancio regolarmente approvato dall'assembla dei soci con il consenso del collegio sindacale, l'Amministrazione finanziaria può sempre...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 29575 del 16 novembre 2018
«In tema di plusvalenze realizzate mediante la cessione di terreni edificabili, l'opzione prevista dall'art. 7 della L. n. 448 del 2001 costituisce espressione di una scelta liberamente operata dal contribuente di rideterminare il valore del bene...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 26440 del 19 ottobre 2018
«In tema di imposte sui redditi, i proventi illeciti, anche ove derivanti da frodi fiscali, devono essere ricondotti alla categoria dei redditi diversi, sebbene non ricompresi nell'elencazione di cui all'art. 67 del D.P.R. n. 917 del 1986, secondo...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 9604 del 5 aprile 2019
«In tema di tassazione delle "stock options", nel regime previgente all'entrata in vigore dell'art. 82, comma 23, D.L. n. 112 del 2008, conv., con modif., in L. n. 133 del 2008, ove non sussistano le condizioni contemplate dall'art. 51 del D.P.R....»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 3458 del 6 febbraio 2019
«In tema di determinazione del reddito di lavoro dipendente, la disciplina di tassazione applicabile "ratione temporis" alle cosiddette "stock options" va individuata in quella vigente al momento dell'esercizio del diritto di opzione da parte del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2321 del 31 gennaio 2020
«In tema di plusvalenze di cui all'art. 67, comma 1, lett. a) e b), del D.P.R. n. 917 del 1986, per i terreni edificabili e con destinazione agricola, l'indicazione, nell'atto di vendita dell'immobile, di un corrispettivo inferiore rispetto al...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 5258 del 15 marzo 2004
«L'imposta sul patrimonio netto delle imprese istituita dal D.L. n. 394 del 1992, conv. con modificazioni nella legge n. 461 del 1992, la cui efficacia temporale, inizialmente fissata al 30 settembre 1994, e poi prorogata, è cessata a seguito della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2148 del 31 gennaio 2006
«La sanzione di nullità prevista dall'art. 79 della legge n. 392 del 1978 per le pattuizioni dirette a limitare la durata legale del contratto di locazione, o ad attribuire al locatore un canone maggiore di quello dovuto o altro vantaggio in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3405 del 22 febbraio 2016
«L'art. 43, comma 2, del r.d. n. 1736 del 1933, nel disciplinare la responsabilità della banca per il pagamento di un assegno non trasferibile a persona diversa dal beneficiario, deroga sia alla disciplina generale del pagamento dei titoli di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 12477 del 21 maggio 2018
«Ai sensi dell'art. 43, comma 2, del r.d. n. 1736 del 1933 (c.d. legge assegni), la banca negoziatrice chiamata a rispondere del danno derivato - per errore nell'identificazione del legittimo portatore del titolo - dal pagamento dell'assegno...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7779 del 3 aprile 2014
«L'astrattezza cartolare del titolo di credito - la cui "ratio" è favorire la circolazione dello stesso titolo, rendendolo insensibile alle vicende del sottostante rapporto negoziale, in particolare impedendo che al terzo in buona fede,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 18838 del 30 agosto 2006
«In tema d'imposta comunale sugli immobili (ICI), l'esenzione dall'imposta che l'art. 7, comma 1, lett. i), del d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, prevede per gli immobili utilizzati dai soggetti di cui all'art. 87, primo comma, lett. c), del d.P.R....»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25044 del 10 ottobre 2018
«In caso di nullità del contratto preliminare di compravendita immobiliare, l'indennità dovuta dal promissario acquirente per l'occupazione, "ab origine" priva di giustificazione, dell'immobile deve essere determinata in base alle norme...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 32180 del 12 dicembre 2018
«Appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario la domanda risarcitoria avanzata dal concessionario di un'area demaniale contigua a quella in cui è stata realizzata un'opera pubblica (nella specie, uno sbancamento operato per la manutenzione...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9318 del 4 aprile 2019
«L'inosservanza da parte della P.A., nella gestione e manutenzione dei beni che ad essa appartengono, delle regole tecniche, ovvero dei canoni di diligenza e prudenza, può essere denunciata dal privato dinanzi al giudice ordinario non solo ove la...»