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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15000 del 28 giugno 2006
«In tema di violazione dell’art. 23 del codice della strada, che sanziona l’affissione non autorizzata di manifesti pubblicitari lungo le strade, è tenuto al pagamento della sanzione, in solido con l’autore materiale della violazione,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 27799 del 16 dicembre 2005
«In tema di violazione dell’art. 23 del codice della strada, che sanziona la collocazione lungo le strade di manifesti o mezzi di propaganda in grado di ingenerare confusione con la segnaletica stradale ovvero di renderne più difficile la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22889 del 10 novembre 2015
«Il conducente di un veicolo che si approssimi ad un passaggio a livello, sia esso custodito o incustodito, è tenuto ad osservare — ai sensi dell’articolo 147 cod. strada — non soltanto le segnalazioni acustiche e luminose in funzione nei...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19201 del 30 settembre 2005
«L’art. 116, comma 18, del codice della strada dispone che alle violazioni di cui al comma 13 dello stesso articolo — consistenti nella condotta di chi guida autoveicoli o motoveicoli senza aver conseguito la patente di guida, ovvero...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18884 del 24 settembre 2015
«In caso di tamponamento di un veicolo che costituisca un ostacolo imprevedibile ed anomalo rispetto al normale andamento della circolazione stradale non si applica la presunzione de facto di mancato rispetto della distanza...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 26890 del 22 ottobre 2019
«L'errore di fatto previsto dall'art. 395, n. 4, c.p.c., idoneo a costituire motivo di revocazione, consiste in una falsa percezione della realtà o in una svista materiale che abbia portato ad affermare o supporre l'esistenza di un fatto decisivo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21874 del 30 agosto 2019
«L'art. 398, comma 4, secondo inciso, c.p.c. deve interpretarsi nel senso che l'accoglimento, da parte del giudice della revocazione, dell'istanza di sospensione del termine per proporre ricorso per cassazione determina l'effetto sospensivo (come,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5244 del 21 febbraio 2019
«L'opposizione ordinaria di terzo, di cui al primo comma dell'art. 404 c.p.c., non può essere esperita da tutti coloro che assumano la posizione di terzi rispetto al giudizio in cui è stata emessa la sentenza opposta, ma soltanto da coloro i quali,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6481 del 14 marzo 2017
«Qualora la messa in circolazione di un veicolo in condizioni di insicurezza (nella specie, un ciclomotore con a bordo tre persone, di cui uno minore d’età, in violazione dell’art. 170 cod. strada) sia ricollegabile all’azione o omissione...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 12691 del 13 maggio 2019
«Nel rito del lavoro, all'inosservanza del termine a comparire ex art. 435, comma 3, c.p.c., consegue non già l'improcedibilità dell'appello, bensì la nullità della notificazione suscettibile, perciò, di essere rinnovata, previa fissazione di una...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 24896 del 4 ottobre 2019
«In tema di prestazioni previdenziali ed assistenziali, al fine di integrare il requisito della previa presentazione della domanda amministrativa, di cui all'art. 443 c.p.c., non è necessaria la formalistica compilazione dei moduli predisposti...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 9460 del 27 febbraio 2013
«In tema di guida in stato d’ebbrezza, è assoggettabile a confisca il veicolo ricompreso nella comunione legale, in quanto la presunzione assoluta di pericolosità insita nella disponibilità del bene rimane integra nel caso di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 16154 del 26 aprile 2010
«In tema di guida in stato di ebbrezza, il sequestro preventivo del veicolo, con il quale è stato commesso il reato di cui all’art. 186 c.d.s, in vista della confisca della quota appartenente all’indagato, deve necessariamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15597 del 11 giugno 2019
«In tema di espropriazione immobiliare, il giudice dell'esecuzione ha il dovere di richiedere, ai fini della vendita forzata, la certificazione attestante che, in base alle risultanze dei registri immobiliari, il bene pignorato è di proprietà del...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 29732 del 15 novembre 2019
«In tema di vendita forzata, l'aggiudicatario di un immobile, che sia dichiarato decaduto per omesso versamento del saldo del prezzo nel termine stabilito, non ha diritto a ricevere la notificazione dell'avviso della successiva vendita, sebbene...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 13682 del 6 aprile 2016
«La causa di non punibilità della particolare tenuità del fatto di cui all’art. 131-bis cod. pen., applicabile ad ogni fattispecie criminosa, è compatibile con il reato di rifiuto di sottoporsi all’accertamento alcoolimetrico, previsto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22166 del 5 settembre 2019
«In tema di opposizione di terzo ex art. 619 c.p.c., qualora, nel corso del giudizio, il debitore esecutato sia dichiarato fallito, il processo deve essere interrotto, ai sensi dell'art. 43, comma 3, l.fall., e la pretesa dell'opponente va...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26327 del 17 ottobre 2019
«Il terzo che si oppone all'esecuzione su un autoveicolo pignorato presso l'azienda del debitore ha l'onere di provare non soltanto di aver acquistato il bene ma anche che il debitore esecutato ne abbia conseguito il possesso per un titolo diverso...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13594 del 21 maggio 2019
«Il giudice dell'opposizione a decreto ingiuntivo può rilevare d'ufficio l'inammissibilità dell'opposizione per inosservanza del termine prescritto dall'art. 641 c.p.c., solo se dagli atti emerga con certezza la tardività dell'opposizione in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11369 del 29 aprile 2019
«Nel giudizio di reintegrazione da spoglio, sussiste domanda nuova, inammissibile a norma dell'art. 183 c.p.c., soltanto nel caso in cui, in corso di causa, venga indicato, come oggetto di spoglio, un bene diverso da quello menzionato nell'atto...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 27205 del 23 ottobre 2019
«La proposizione della domanda di modifica delle condizioni della separazione personale dei coniugi è ammissibile anche qualora risulti pendente il giudizio di divorzio, a meno che il giudice del divorzio non abbia adottato provvedimenti temporanei...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6518 del 6 marzo 2019
«Nel caso in cui l'incarico di amministratore di sostegno sia conferito ad un avvocato, il giudice tutelare può autorizzarlo a stare in giudizio personalmente ex art. 86 c.p.c., senza necessità che egli debba rilasciare procura alle liti ad altro...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3497 del 6 febbraio 2019
«Nel giudizio di divisione, l'istanza di attribuzione di un bene immobile indivisibile ex art. 720 c.c. costituisce una modalità attuativa della divisione, risolventesi nella mera specificazione della domanda di scioglimento della comunione,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8400 del 26 marzo 2019
«In tema di scioglimento giudiziale della comunione, qualora sia assegnato ad un condividente un bene di valore superiore alla sua quota, ma i conguagli da versare agli altri comunisti siano rideterminati, in riforma della pronuncia di primo grado,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 26738 del 21 ottobre 2019
«L'art. 152 disp. att. c.p.c., che esenta la parte soccombente in possesso di determinati requisiti dal pagamento delle spese processuali nelle controversie relative a prestazioni previdenziali o assistenziali, trova applicazione anche in caso di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19902 del 15 settembre 2009
«In tema di sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, l’art. 200 del codice medesimo prevede che la violazione sia immediatamente contestata al trasgressore «quando possibile», e cioè — secondo quanto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14818 del 7 agosto 2012
«Le spese postali sostenute dall’amministrazione per la notificazione del verbale di contestazione di un’infrazione al codice della strada formano un tutt’uno con la somma dovuta a titolo di sanzione pecuniaria, con la conseguenza...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23079 del 30 ottobre 2009
«Nel giudizio di opposizione a sanzione amministrativa di cui alle legge n. 689 del 1981, il giudizio assolutorio, emesso ai sensi dell’art. 23, dodicesimo comma, della legge citata, che prevede l’accoglimento dell’opposizione «quando...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 21782 del 8 giugno 2010
«Il custode, proprietario o meno che sia, sorpreso a circolare col veicolo sottoposto a provvedimento di sequestro amministrativo a norma dell’art. 213, d.lgs. n. 285 del 1992 risponde sia dell’illecito amministrativo di cui al quarto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 42582 del 6 novembre 2009
«L’abusiva messa in circolazione di un veicolo sottoposto a sequestro amministrativo ai sensi dell’art. 213 c.d.s. integra il reato di sottrazione di cose sottoposte a sequestro solo qualora la condotta risulti effettivamente idonea...»