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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3061 del 14 dicembre 2010
«Integra il reato di installazione di apparecchiature atte a intercettare od impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche (art. 617 bis e 623 bis cod. pen.), la condotta di colui che installi una telecamera - occultandola...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 19949 del 21 marzo 2023
«Integra il delitto di furto, e non quello di appropriazione indebita, la condotta di asportazione delle porte, degli infissi e di altri complementi architettonici posta in essere dal proprietario di un immobile oggetto di provvedimento definitivo...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1094 del 3 novembre 2021
«In tema di furto di energia elettrica, è configurabile l'aggravante di cui all'art. 625, comma primo, n. 7, cod. pen. in caso di sottrazione mediante allacciamento abusivo ai terminali collocati in una proprietà privata, rilevando, non già...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 46863 del 11 novembre 2022
«In tema di furto, è configurabile l'aggravante dell'uso del mezzo fraudolento e non quella della violenza sulle cose nel caso in cui l'energia fisica non sia diretta a vincere la resistenza naturale della cosa o lo strumento posto a sua...»
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Cassazione penale, Sez. VII, ordinanza n. 2067 del 2 novembre 2022
«In tema di furto, sussiste l'aggravante della violenza sulle cose di cui all'art. 625, comma primo, n. 2, cod. pen., nel caso in cui sia rimosso l'apparato antitaccheggio applicato alla merce in vendita all'interno di un esercizio commerciale, in...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 38888 del 13 giugno 2023
«Integra il delitto di furto lieve per bisogno, di cui all'art. 626, comma primo, n. 2, cod. pen., la condotta del soggetto malnutrito e in generale stato di indigenza, condizioni di debolezza fronteggiabili con gli ordinari sistemi di protezione...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 14489 del 6 dicembre 2022
«In tema di rapina, benché l'ambito di operatività dell'art. 61, n. 5, cod. pen., di portata più ampia, coincida con quello dell'aggravante di cui all'art. 628, terzo comma, n. 3-bis) cod. pen. allorché la condotta avvenga in un «luogo tale da...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29044 del 22 giugno 2023
«Integra il delitto di rapina impropria la condotta di colui che, non avendo partecipato alla sottrazione della cosa mobile altrui, riceva immediatamente dopo dall'agente il provento della sottrazione e ponga in essere violenza o minaccia per...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 37861 del 9 giugno 2023
«Nel delitto di rapina il profitto può concretarsi in qualsiasi utilità, anche non economica o meramente morale, e in qualsiasi soddisfazione o godimento che l'agente si riprometta di trarre, anche non immediatamente, dalla propria azione, a...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 33457 del 15 giugno 2023
«In tema di estorsione, sussiste l'aggravante di cui all'art. 628, comma terzo, n. 3-bis, cod. pen. nel caso in cui la condotta è tenuta sia in un luogo di privata dimora, sia in altri luoghi che, isolando la vittima, siano idonei a ostacolarne la...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 40457 del 7 giugno 2023
«Integra il delitto di estorsione la condotta con la quale l'agente costringe, con minacce, il coimputato di un delitto di rapina precedentemente commesso a consegnargli parte del provento illecito, posto che la provenienza da una pregressa...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 27041 del 24 marzo 2023
«Integra il reato di cui all'art. 633 cod. pen. la condotta di chi, ospitato in un immobile di edilizia residenziale pubblica in virtù del rapporto di parentela con il legittimo assegnatario, vi permanga anche dopo il decesso di quest'ultimo,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 37876 del 6 ottobre 2020
«Integra il reato di danneggiamento un imbrattamento esteso ed oscurante dei finestrini di un treno, atteso che la condotta, ostacolando la piena visibilità esterna, impedisce l'utilizzo del mezzo, stante il pericolo per la sicurezza del trasporto.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 27050 del 12 aprile 2023
«Non integra il delitto di danneggiamento aggravato ex art. 635, comma secondo, n. 1, cod. pen., in relazione all'ipotesi di cui all'art. 625, comma primo, n. 7, cod. pen., la condotta di chi infrange la vetrina di un esercizio commerciale, al cui...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25953 del 28 febbraio 2022
«Il delitto di furto aggravato dalla violenza sulle cose non concorre con il delitto di danneggiamento delle medesime cose, ma lo assorbe nel caso in cui la violenza si trovi in rapporto funzionale con l'esecuzione della condotta di furto.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4470 del 8 gennaio 2020
«Ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 635-quater cod. pen., per "sistemi informatici o telematici", oggetto materiale della condotta di danneggiamento, deve intendersi un complesso di dispositivi interconnessi o collegati con...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 9870 del 14 dicembre 2011
«Il sistema di vigilanza e videoregistrazione in dotazione ad un ufficio giudiziario (nella specie Procura della Repubblica) composto di videocamere che non solo registrano le immagini, trasformandole in dati memorizzati e trasmessi ad altra...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 31897 del 12 luglio 2023
«In tema di truffa, l'idoneità degli artifici e dei raggiri in danno di un organo della Pubblica Amministrazione postula che la condotta, secondo una valutazione da effettuarsi "ex ante", sia astrattamente capace di causare l'evento e...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 13713 del 9 febbraio 2023
«Integra il delitto di frode informatica, e non quello di indebita utilizzazione di carte di pagamento di cui all'art. 55, comma 9, d.lgs. 21 novembre 2001, n. 231, la condotta di chi, servendosi di carte per l'erogazione di carburante in...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 16045 del 22 marzo 2023
«In tema di usura, il profitto confiscabile ai sensi dell'art. 644, comma sesto, cod. pen., identificandosi, conformemente alla generale nozione di profitto del reato, nell'effettivo arricchimento patrimoniale conseguito, in rapporto di immediata e...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 30494 del 11 aprile 2023
«Non integra il delitto di ricettazione la condotta di chi si accorda per la ricezione di somme derivanti dalla futura commissione di delitti di estorsione, riguardando l'accordo un bene non ancora pervenuto nel patrimonio dell'autore del delitto...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 16012 del 14 marzo 2023
«Integra il delitto di riciclaggio la condotta idonea a ostacolare l'identificazione della provenienza delittuosa di una rilevante somma di denaro, qualora, per il luogo e le modalità dell'occultamento, possa ritenersi certa la sua provenienza...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 19125 del 26 aprile 2023
«Integra il delitto di riciclaggio la condotta di chi, senza aver concorso nel delitto presupposto, metta a disposizione il proprio conto corrente per ostacolare l'accertamento della delittuosa provenienza delle somme da altri ricavate mediante...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 11325 del 18 gennaio 2023
«In tema di autoriciclaggio, integra la condotta punita dall'art. 648-ter.1 cod. pen. il reinvestimento nel gioco d'azzardo e nelle scommesse dei proventi illeciti, così da mascherarne la provenienza delittuosa, poiché l'alea tipica di quei giochi...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2885 del 12 gennaio 2022
«Integra il reato previsto dall'art. 650 cod. pen. la condotta del genitore che non ottemperi al provvedimento di sospensione del proprio figlio dalla frequenza scolastica, adottato dal competente dirigente per ragioni di salute pubblica, a seguito...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2021 del 15 novembre 2019
«Non integra il reato di rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale, di cui all'art. 651 cod. pen., bensì, eventualmente, ricorrendone gli ulteriori presupposti, quello previsto dagli artt. 4 T.U.L.P.S. e 294 del relativo...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 19677 del 11 marzo 2022
«Integra la contravvenzione di cui all'art. 651 cod. pen. la condotta di chi rifiuti di declinare le proprie generalità a richiesta delle guardie venatorie nell'esercizio dei compiti di vigilanza loro propri, in quanto queste ultime, pur non...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 24397 del 20 gennaio 2022
«Integra la contravvenzione di disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone, di cui all'art. 659, comma primo, cod. pen., la condotta del gestore di un pubblico esercizio (nella specie, di un bar) che non impedisca i continui schiamazzi...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11679 del 13 dicembre 2022
«Il reato di molestia o disturbo alle persone, presupponendo che la condotta sia stata tenuta "per petulanza o per altro biasimevole motivo", non è configurabile nel caso in cui le molestie siano state reciproche e, dunque, quando tra le stesse vi...»
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Cassazione penale, Sez. Feriale, sentenza n. 38028 del 28 agosto 2014
«Configura il reato previsto dall'art. 681 cod. pen. la condotta di chi tiene aperto, anche in modo occasionale, un locale per lo svolgimento di trattenimenti danzanti in mancanza del prescritto certificato di agibilità, non valendo ad escludere la...»