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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 6380 del 8 marzo 2021
«In materia di riscossione delle imposte, l'art. 170 cod. civ., nel disciplinare le condizioni di ammissibilità dell'esecuzione sui beni costituiti nel fondo patrimoniale, detta una regola applicabile anche all'iscrizione di ipoteca non volontaria,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8201 del 27 aprile 2020
«Se il credito per cui si procede è solo indirettamente destinato alla soddisfazione delle esigenze familiari del debitore, rientrando nell'attività professionale da cui quest'ultimo ricava il reddito occorrente per il mantenimento della famiglia,...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 5369 del 27 febbraio 2020
«Grava in capo al debitore opponente l'onere della prova non solo della regolare costituzione del fondo patrimoniale, e della sua opponibilità al creditore procedente, ma anche della circostanza che il debito sia stato contratto per scopi estranei...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 5017 del 25 febbraio 2020
«I beni costituenti fondo patrimoniale non possono essere sottratti all'azione esecutiva dei creditori quando lo scopo perseguito nell'obbligazione sia quello di soddisfare i bisogni della famiglia, da intendersi non in senso oggettivo, ma come...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 22193 del 3 agosto 2021
«In tema di comunione legale tra coniugi, la costruzione realizzata, in costanza di matrimonio, da uno dei coniugi su di un fondo a lui appartenente in proprietà esclusiva entra a far parte del suo patrimonio per effetto delle disposizioni generali...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15889 del 17 maggio 2022
«Nel caso di impresa riconducibile ad uno solo dei coniugi costituita dopo il matrimonio, e ricadente nella cd. comunione de residuo, al momento dello scioglimento della comunione legale, all'altro coniuge spetta un diritto di credito pari al 50%...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1647 del 19 gennaio 2023
«La natura di comunione senza quote della comunione legale dei coniugi comporta che l'espropriazione, per crediti personali di uno solo dei coniugi, di un bene (o di più beni) in comunione abbia ad oggetto il bene nella sua interezza e non per la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 37612 del 30 novembre 2021
«Nella disciplina del diritto di famiglia, introdotta dalla l. n. 151 del 1975, l'obbligazione assunta da un coniuge, per soddisfare bisogni familiari, non pone l'altro coniuge nella veste di debitore solidale, difettando una deroga rispetto alla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9686 del 26 maggio 2020
«Con l'opposizione ex art. 615 c.p.c. il debitore esecutato può opporre in compensazione al creditore procedente un controcredito certo (cioè, definitivamente verificato giudizialmente o incontestato) oppure un credito illiquido di importo...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1593 del 24 gennaio 2020
«Ai fini dell'esperibilità dell'azione revocatoria ordinaria, il credito derivante dalla legittima, quale credito litigioso, sorge al momento dell'apertura della successione e non già quando l'erede necessario lo faccia giudizialmente valere.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11421 del 30 aprile 2021
«Allorché uno dei beneficiari di un contratto di assicurazione sulla vita premuore al contraente, la prestazione, se il beneficio non sia stato revocato o il contraente non abbia disposto diversamente, deve essere eseguita a favore degli eredi del...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 15664 del 23 luglio 2020
«L'azione ex art. 524 c.c. è ammissibile unicamente ove i creditori abbiano richiesto, ai sensi dell'art. 481 c.c., la fissazione di un termine entro il quale il chiamato dichiari se accetta o rinuncia all'eredità quando non sia ancora maturata la...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 33479 del 11 novembre 2021
«Il rimedio previsto dall'art. 524 c.c. è utilizzabile dai creditori non solo in presenza di una rinuncia formale all'eredità da parte del chiamato, ma anche nel caso in cui quest'ultimo non dichiari di accettarla in seguito all'esperimento della...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6275 del 10 marzo 2017
«Nel giudizio promosso o proseguito nei confronti dell'erede del debitore, che sia nel possesso dei beni ereditari ed abbia eccepito l'avvenuta rinuncia all'eredità, il creditore non deve proporre alcuna domanda volta all'accertamento...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 15690 del 23 luglio 2020
«L'immissione in possesso dei beni ereditari non comporta accettazione tacita dell'eredità, poiché non presuppone necessariamente, in chi la compie, la volontà di accettare, cionondimeno, se il chiamato nel possesso o compossesso anche di un solo...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 6167 del 1 marzo 2019
«Nella nozione di "possesso" ex art. 485 c.c. è compresa qualunque situazione di fatto che consenta l'esercizio di concreti poteri sui beni ereditari e, quindi, vi è incluso anche il compossesso, essendo irrilevante che taluno degli altri...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16514 del 6 agosto 2015
«In caso di eredità beneficiata, spetta all'erede provare la tempestiva formazione dell'inventario e non al creditore - che intenda far valere la responsabilità "ultra vires" del primo - il ritardo o l'omissione dell'adempimento, trattandosi di un...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23398 del 27 luglio 2022
«In tema di successione ereditaria, l'accettazione con beneficio di inventario produce l'effetto di tener distinto il patrimonio del defunto da quello dell'erede, consentendo a quest'ultimo di pagare i debiti ereditari e i legati nel limite del...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6146 del 24 febbraio 2022
«In tema di successione ereditaria, l'accettazione con beneficio di inventario produce l'effetto di tener distinto il patrimonio del defunto da quello dell'erede, consentendo a quest'ultimo di pagare i debiti ereditari e i legati nel limite del...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10532 del 31 marzo 2022
«La disciplina dell'equa riparazione di cui alla l. n. 89 del 2001, per il mancato rispetto del termine ragionevole di cui all'art. 6, § 1, della CEDU, non trova applicazione nella procedura di liquidazione dell'eredità beneficiata in seguito alla...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 36080 del 23 novembre 2021
«Il chiamato in possesso dei beni ereditari può rinunciare all'eredità se compie l'inventario nei termini previsti. Se, invece, il chiamato che si trovi nel possesso dei beni ereditari non compie l'inventario nei termini previsti non può rinunciare...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 24524 del 10 settembre 2021
«In tema di successione "mortis causa", ove il chiamato all'eredità vi abbia rinunciato, il creditore di questi che ne risulti pregiudicato può impugnare la rinuncia ai sensi dell'art. 524 c.c., onde ottenerne la declaratoria di inefficacia nei...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 7557 del 8 marzo 2022
«L'azione per ottenere l'autorizzazione ad accettare l'eredita in nome ed in luogo del debitore rinunziante ha una mera funzione strumentale per il soddisfacimento del credito, e non è perciò necessario che il credito stesso si presenti con le...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 20024 del 24 settembre 2020
«In tema di divisione dell'asse ereditario, qualora l'erede convenuto, in forza di un titolo giuridico preesistente e indipendente rispetto alla morte del "de cuius", chieda l'adempimento dei diritti di credito da questo vantati nei confronti di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14445 del 15 luglio 2016
«Il conduttore che, alla morte del locatore, continui in buona fede a versare i canoni nelle mani dell'erede legittimo e legittimario, che si trovi nel possesso dei beni ereditari, è liberato dalla propria obbligazione, senza che rilevi né che...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4092 del 9 febbraio 2023
«Il diritto di abitazione spettante al coniuge ex art. 540 c.c. è opponibile al creditore che abbia pignorato, in danno di un coerede, una quota indivisa della proprietà dell'immobile, anche se non sia stato trascritto (o lo sia stato...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 35461 del 2 dicembre 2022
«In tema di tutela del legittimario, ai fini della reintegrazione della quota di riserva, qualora il donatario beneficiario della disposizione lesiva abbia alienato l'immobile donatogli, il legittimario, se ricorrono le condizioni stabilite...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23404 del 27 luglio 2022
«In tema di successioni, il legato di "liberazione da debito" di cui all'art. 658, comma 1, c.c. (c.d. "legatum liberationis"), attribuendo al legatario il diritto di credito vantato nei suoi confronti dal testatore, comporta l'estinzione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24798 del 12 agosto 2022
«La retribuzione a favore dell'esecutore testamentario non soltanto può essere disposta dal testatore, come prevede l'art. 711 c.c., ma è altrettanto possibile, in assenza di disposizione testamentaria "ad hoc", che il compenso per l'opera prestata...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 5993 del 4 marzo 2020
«Nel giudizio di scioglimento della comunione ereditaria, la stima per la formazione delle quote di beni in comunione va effettuata al tempo della divisione, avendo riguardo ad ogni elemento incidente sul valore di mercato, sicché, qualora "lite...»