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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14526 del 23 giugno 2006
«A seguito della nuova formulazione dell'art. 2504 bis cod. civ., introdotta per effetto del d. lgs. 17 gennaio 2003, n. 6 (in vigore a decorrere dal 1° gennaio 2004), in base al cui primo comma la società che risulta dalla fusione o quella...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21970 del 30 luglio 2021
«La fusione per incorporazione estingue la società incorporata, che non può dunque iniziare un giudizio in persona del suo ex amministratore, ferma restando la facoltà per la società incorporante di spiegare intervento volontario in corso di causa,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1285 del 24 gennaio 2006
«Per la sussistenza del carattere di pregiudizialità di una controversia rispetto ad un'altra, richiesto per la configurazione di un'ipotesi di sospensione necessaria ai sensi dell'art. 295 cod. proc. civ., non occorre che nelle due controversie...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20533 del 29 settembre 2020
«La trascrizione della domanda di esecuzione in forma specifica di contratto preliminare retroagisce al momento della domanda, solo in caso di trascrizione della successiva sentenza di accoglimento e non anche quando il processo sia stato definito...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7680 del 19 marzo 2019
«Il principio per il quale l'indagine circa la validità della trascrizione deve effettuarsi in base al contenuto complessivo della nota è applicabile soltanto al problema dell'identificazione degli elementi oggettivi della trascrizione, relativi...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5413 del 26 febbraio 2021
«L'onere di provare il fatto interruttivo della prescrizione, ritualmente introdotto nel processo, grava su chi ha esercitato il diritto soggetto a prescrizione; perché sorga detto onere, è sufficiente la dimostrazione che il diritto è venuto in...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 17723 del 4 agosto 2006
«In tema di contenzioso tributario, l'art. 16, comma 3, del D.Lgs. n. 546 del 1992, prevede che le notificazioni possano essere fatte anche direttamente a mezzo del servizio postale, mediante spedizione dell'atto in plico senza busta raccomandato...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18919 del 11 settembre 2020
«L'onere del disconoscimento della scrittura privata e, correlativamente, l'eventuale verificarsi del riconoscimento tacito, ai sensi dell'art. 215 c.p.c., presuppongono che il documento prodotto contro una parte provenga dalla stessa, oppure da un...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21554 del 7 ottobre 2020
«Le scritture private provenienti da terzi estranei alla lite possono essere liberamente contestate dalle parti, non applicandosi alle stesse né la disciplina sostanziale di cui all'art. 2702 c.c., né quella processuale di cui all'art. 214 c.p.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 24841 del 6 novembre 2020
«Il riconoscimento tacito della scrittura privata, ai sensi dell'art. 215 c.p.c., e la verificazione ex art. 216 c.p.c., attribuiscono ad essa il valore di piena prova fino a querela di falso, secondo quanto dispone l'art. 2702 c.c., della sola...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18074 del 5 luglio 2019
«L'art. 2719 c.c. che esige l'espresso disconoscimento della conformità con l'originale delle copie fotografiche o fotostatiche è applicabile tanto alla ipotesi di disconoscimento della conformità della copia al suo originale, quanto a quella di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 31077 del 28 novembre 2019
«In tema di prova testimoniale, i limiti di cui all'art. 2721 c.c. trovano applicazione anche alle testimonianze rese (in merito al medesimo contratto) in altro giudizio e documentate attraverso il verbale in quanto la fonte di conoscenza del...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 5880 del 4 marzo 2021
«I limiti legali di prova di un contratto per il quale sia richiesta la forma scritta "ad substantiam" o "ad probationem", così come i limiti di valore previsti dall'art. 2721 c.c.per la prova testimoniale, operano esclusivamente quando il suddetto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5508 del 26 febbraio 2021
«Il cessionario del credito ipotecario, divenuto tale dopo la vendita del bene ipotecato, partecipa alla distribuzione della somma ricavata nel processo esecutivo con la prelazione spettante all'originario creditore ipotecario, qualora la cessione...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21752 del 28 agosto 2019
«La prescrizione dell'ipoteca riguardo ai beni acquistati da terzi, ai sensi dell'art. 2880 c.c., determina l'estinzione dell'effetto dell'iscrizione, indipendentemente dalla permanenza del credito, sicché il diritto ad iscrivere ipoteca continua a...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 18105 del 31 agosto 2020
«L'azione surrogatoria di cui all'art. 2900 c.c. non può essere esercitata, per la prima volta, attraverso la proposizione del ricorso per Cassazione, "omisso medio" (senza, cioè, avere esercitato la medesima azione nella precedente sede di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24891 del 15 settembre 2021
«In caso di proposizione di azione revocatoria ordinaria mediante ricorso ex art. 702 bis c.p.c., il termine di prescrizione è validamente interrotto dal deposito del ricorso nella cancelleria del giudice adito, atteso, per un verso, che...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 8872 del 31 marzo 2021
«In tema di responsabilità professionale del commercialista per inadempimento all'incarico di tenuta della contabilità da cui siano derivati accertamenti fiscali, la decorrenza del termine di prescrizione del diritto al risarcimento presuppone che...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5124 del 26 febbraio 2020
«La domanda di annullamento degli atti impositivi proposta al giudice tributario interrompe e sospende, per tutta la durata di quel processo, la prescrizione dell'azione - successivamente esercitata dinanzi al giudice ordinario - di risarcimento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12239 del 9 maggio 2019
«In tema di prescrizione, l'effetto interruttivo permanente determinato dall'atto di pignoramento si protrae, agli effetti dell'art. 2945, comma 2, c.c., fino al momento in cui il processo esecutivo abbia fatto conseguire al creditore procedente,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 33039 del 16 dicembre 2019
«La prescrizione decennale da "actio iudicati" ex art. 2953 c.c. decorre dal passaggio in giudicato della sentenza e, se appellata, dalla declaratoria giudiziale che rende definitiva la decisione, effetto questo che, rispetto al giudizio di...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 8229 del 29 aprile 2004
«Una volta che il giudice sia stato investito da una eccezione (nella specie: di decadenza, ex art. 2969 c.c., dal diritto al rimborso della tassa di concessione governativa) ha anche il potere-dovere di estendere la sua cognizione a tutti i fatti...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 179 del 30 luglio 2021
«La sentenza 179/2021, emessa a seguito di un giudizio in via principale dello Stato nei confronti della Regione Marche, si concentra sul tema dell’organizzazione sanitaria con riferimento alla competenza statale in tema di tutela della salute. La...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 3697 del 13 febbraio 2020
«Il valore della causa relativa ad azione revocatoria si determina in base al credito vantato dall'attore, a tutela del quale viene proposta l'azione revocatoria stessa. (Cassa e decide nel merito, CORTE D'APPELLO GENOVA, 30/03/2018).»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 6118 del 5 marzo 2021
«In tema processo tributario, per far salvi gli effetti processuali e sostanziali della domanda originariamente proposta innanzi al giudice privo di giurisdizione e riproposta innanzi al giudice tributario, alla "translatio iudicii" deve seguire la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14607 del 9 luglio 2020
«In tema di riassunzione del giudizio a seguito del verificarsi di una causa di interruzione, la questione relativa all'estinzione del processo per irritualità di tale riassunzione ha carattere preliminare rispetto all'eventuale eccezione di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 41230 del 22 dicembre 2021
«In seguito alla declaratoria di incompetenza del giudice adìto in sede monitoria, la riassunzione della causa, ex art. 50 c.p.c., opera con riferimento non al giudizio di opposizione (definito dal giudice funzionalmente competente ex art. 645...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 28456 del 15 dicembre 2020
«Per dar luogo alla competenza per connessione ai sensi dell'art. 40 c.p.c. non è sufficiente una qualsiasi relazione di interdipendenza fra due cause pendenti davanti a giudici diversi, ma è necessario che tra esse intercorra uno dei rapporti...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 28212 del 31 ottobre 2019
«Spetta al giudice ordinario, ai sensi dell'art. 39 "bis" del d.l. n. 159 del 2007, aggiunto dalla legge di conversione n. 222 del 2007, la giurisdizione in ordine alla domanda proposta dal concessionario della gestione di un aeroporto per il...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 1720 del 27 gennaio 2020
«Le controversie relative alle condizioni di attribuzione e alla misura degli assegni vitalizi per gli ex parlamentari, avendo ad oggetto un istituto che - in quanto proiezione economica dell'indennità parlamentare per la vita successiva allo...»