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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2256 del 12 aprile 2011
«La mancata comunicazione di avvio del procedimento amministrativo è equiparata, in ragione di un evidente principio di continenza, alla incompleta comunicazione dello stesso. Ne deriva che la mancata o incompleta comunicazione di avvio del...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 144 del 8 febbraio 2018
«I principi di trasparenza, di parità di trattamento e di non discriminazione derivanti dagli articoli 49 e 56 TFUE e previsti all'articolo 2 della direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativa al...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 701 del 13 luglio 2017
«L'assegnazione di spazi destinati allo svolgimento di servizi aeroportuali può essere legittimamente esclusa dall'applicazione della normativa di derivazione europea sugli appalti pubblici. In tali circostanze, infatti, il contratto relativo alla...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 264 del 6 giugno 2019
«Il principio di sussidiarietà, enunciato all'articolo 5, paragrafo 3, TUE, prevede che l'Unione, nei settori che non sono di sua esclusiva competenza, intervenga solo e nei limiti in cui gli obiettivi dell'azione prevista non possono essere...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 778 del 7 febbraio 2018
«In ordine alle procedure di affidamento in materia di contratti pubblici, nel caso di mancata nomina espressa di un responsabile (unico) del procedimento, deve intendersi automaticamente assunta tale funzione dal dirigente o dal funzionario...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 738 del 5 febbraio 2018
«Ai sensi dell'art. 31, comma 4, lett. c), d.lg. 18 aprile 2016, n. 50, tra i compiti del Rup - Responsabile unico del procedimento, rientra la cura del «corretto e razionale svolgimento delle procedure»; la procedura si svolge in modo «razionale»...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1525 del 5 marzo 2019
«L'obbligo di applicazione del principio di rotazione negli affidamenti sotto-soglia è volto a tutelare le esigenze della concorrenza in un settore nel quale è maggiore il rischio del consolidarsi, ancor più a livello locale, di posizioni di...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3831 del 6 giugno 2019
«Nelle procedure negoziate di lavori, servizi e forniture negli appalti cd. "sotto soglia" ove la stazione appaltante intenda comunque procedere all'invito del gestore uscente, deve puntualmente motivare tale decisione, facendo in particolare...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 6299 del 7 novembre 2018
«Ogni qualvolta emergano elementi che siano idonei, anche soltanto sotto il profilo potenziale, a compromettere il delicato e cruciale ruolo di garante di imparzialità delle valutazioni affidato alle commissioni di gara, la semplice sostituzione di...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3415 del 11 luglio 2017
«L'art. 42, comma 2, del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (secondo cui "si ha conflitto di interesse quando il personale di una stazione appaltante o di un prestatore di servizi che, anche per conto della Stazione appaltante, interviene nello...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 751 del 30 gennaio 2019
«La disciplina della procedura di gara non deve essere concepita come una sorta di corsa ad ostacoli fra adempimenti formali imposti agli operatori economici e all'amministrazione aggiudicatrice, ma deve mirare ad appurare, in modo efficiente,...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 5766 del 8 ottobre 2018
«L'art. 63, comma 2, lettera c) del D.Lgs. n. 50/ 2016 consente il ricorso alla procedura negoziata nella misura strettamente necessaria quando, per ragioni di estrema urgenza derivante da eventi imprevedibili dall'amministrazione aggiudicatrice, i...»
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Tribunale civile Milano, sentenza n. 6782 del 15 giugno 2016
«A seguito dell’entrata in vigore (a far tempo al 1° gennaio 2016) del nuovo articolo 13 L. n. 431/98 (riformulato dall’articolo 1, comma 59, L. n. 208/2015, c.d. Legge di Stabilità 2016), i contratti di locazione che, ricorrendone i presupposti,...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3110 del 26 giugno 2017
«È illegittimo il bando di gara a procedura aperta per l'affidamento di servizi professionali a supporto delle attività della CONSIP di alcuni di servizi, individuati come: (i) advisory strategico; (ii) implementazione operativa delle iniziative...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1512 del 5 marzo 2019
«Nell'ambito di una gara per l'affidamento di contratti pubblici, in caso di rinnovo del procedi-mento a seguito dell'annullamento dell'aggiudicazione o dell'esclusione di alcuno dei concorrenti, è nominata la medesima commissione giudicatrice a...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 3 del 24 gennaio 2019
«Va rimessa alla valutazione della Corte di Giustizia dell'unione Europea la questione se il diritto dell'Unione europea (e segnatamente i princìpi di legittimo affidamento, di certezza del diritto, di libera circolazione, di libertà di...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3588 del 29 maggio 2019
«La cd. "proroga tecnica", istituto volto ad assi-curare che, nelle more dello svolgimento di una gara per il nuovo affidamento di un servizio, l'erogazione dello stesso non subisca soluzioni di continuità, rappresenta un'ipotesi del tutto...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 3520 del 28 maggio 2019
«Al fine di assicurare la trasparenza delle procedure e la parità di trattamento degli offerenti, le modifiche sostanziali apportate alle disposizioni essenziali di un contratto di concessione di servizi costituiscono una nuova aggiudicazione di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4754 del 11 marzo 2016
«L'eventuale pronuncia di improponibilità della domanda risarcitoria per vizi di contenuto (come per mancato rispetto dello spatium deliberandi per l'assicuratore) di cui agli artt. 145 e 148 c.d.a. esaurisce i suoi effetti sul piano processuale...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 403 del 10 gennaio 2019
«In caso di mancata pubblicazione dell'ammissione od esclusione di un partecipante, l'eventuale presenza di un delegato di un concorrente alla seduta di gara in cui sono deliberate le esclusioni od ammissioni, di regola non è, di per sé, idonea...»
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Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza n. 217 del 12 aprile 2018
«In materia di concessioni di servizi, il rapporto tra la disciplina dettata dal codice dei contratti pubblici e le disposizioni contenute nelle discipline settoriali previgenti richiede una specifica valutazione, alla luce dei principi generali...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 655 del 31 gennaio 2018
«Dal combinato disposto degli artt. 179, commi 1 e 2, e 164, c. 2, D.Lgs. n. 50 del 2016, deriva l'inapplicabilità ai contratti di partenariato pubblico privato, disciplinati dal successivo art. 180 dell'istituto dell'avvalimento di cui all'art. 89...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4343 del 18 ottobre 2016
«Il valore della concessione non può essere computato con riferimento al c.d. "ristorno" e cioè al costo della concessione, che è un elemento del tutto eventuale, ma deve essere calcolato sulla base del fatturato generato dal consumo dei prodotti...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5193 del 9 dicembre 2016
«La gestione degli stabilimenti balneari rientra tra i servizi pubblici locali di rilevanza economica, melius di interesse economico generale; in tal modo è ad esempio qualificato, tra i "servizi turistici diversi" dal D.M. 31 dicembre 1983. E'...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1468 del 9 marzo 2011
«Con riferimento alla forma, in disparte quanto previsto dal comma 3, si è detto che ove non sia possibile la comunicazione diretta in mani del destinatario dell'avviso di avvio del procedimento, l'amministrazione può avvalersi del servizio postale...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2117 del 9 maggio 2017
«La violazione dell' art. 10 bis L. n. 241 del 1990 non è da sola idonea ad inficiare la legittimità del provvedimento se non è data in giudizio la prova circa l'utilità della partecipazione mancata in sede procedimentale, così che il vizio di...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 256 del 17 gennaio 2011
«Le disposizioni contenute nella norma sono applicabili a tutti i procedimenti ad iniziativa di parte.»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5729 del 6 novembre 2007
«Si deve ritenere che il mancato inoltro del preavviso di rigetto costituisce mera irregolarità non viziante allorquando dagli atti sia possibile desumere che l'interessato ha avuto compiuta contezza aliunde dei motivi ostativi all'accoglimento...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2028 del 30 marzo 2018
«In tema di patologia di accordi integrativi di provvedimento amministrativo è escluso che possa costituire causa di nullità per violazione di norme imperative il vizio di legittimità del provvedimento amministrativo a monte, ove questo non sia...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3616 del 21 luglio 2017
«Le Università pubbliche partecipano agli accordi di partenariato non quali soggetti ausiliari o finanziatori delle imprese con cui hanno sottoscritto l'accordo, ma quali organismi che perseguono proprie finalità di ricerca, seppure in necessaria...»