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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 656 del 12 gennaio 2023
«Ai fini dell'individuazione del giudice territorialmente competente a conoscere della domanda di risoluzione del contratto per inadempimento, ai sensi dell'art. 20 c.p.c., occorre avere riguardo al luogo in cui doveva essere eseguita l'originaria...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 724 del 15 gennaio 2019
«In tema d'imposta di registro, catastale e ipotecaria, il notaio delegato all'espropriazione immobiliare, concorrendo all'esercizio della funzione giudiziaria in virtù di un rapporto fiduciario con il giudice dell'esecuzione, allorché riceva somme...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24640 del 13 settembre 2021
«In tema di finanziamenti personali garantiti da cessione del quinto della pensione, è valido il patto concluso mediante sottoscrizione del modulo di accreditamento con il quale l'istituto finanziatore, accreditato ma non convenzionato, si...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. V, ordinanza n. 31930 del 5 novembre 2021
«In tema di reddito d'impresa, ai fini della deducibilità dei costi, l'onere inerente all'attività d'impresa è quello che appartiene all'ambito aziendale ed al corretto esercizio dell'impresa stessa e, quindi, sostenuto in funzione o in ragione...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 33537 del 15 novembre 2022
«La responsabilità civile - contrattuale, così come aquiliana - è improntata a una prospettiva "differenzialista", per la quale il danno coincide col pregiudizio economico dato dalla differenza tra il valore attuale del patrimonio del danneggiato e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 39179 del 9 dicembre 2021
«In tema di locazione, allorché il conduttore abbia arrecato gravi danni all'immobile locato, o compiuto sullo stesso innovazioni non consentite, tali da rendere necessario per l'esecuzione delle opere di ripristino l'esborso di somme di notevole...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 27932 del 23 settembre 2022
«In materia di danni per ritardata restituzione della cosa locata, allorché il conduttore abbia arrecato gravi danni all'immobile locato, o compiuto sullo stesso innovazioni non consentite, tali da rendere necessario per l'esecuzione delle opere di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 37477 del 22 dicembre 2022
«In tema di responsabilità civile da circolazione stradale, le spese sostenute dal danneggiato per l'attività stragiudiziale svolta in suo favore da una società di infortunistica (diretta sia a prevenire il processo, sia ad assicurarne un esito...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 33872 del 17 novembre 2022
«In tema di estinzione delle obbligazioni, la compensazione impropria (o atecnica) si distingue da quella propria, disciplinata dagli articoli 1241 e ss. c.c., poiché riguarda crediti e debiti che hanno origine da uno stesso rapporto, e si risolve...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 21375 del 6 ottobre 2020
«In tema d'IVA, le disposizioni di cui agli artt. 43-bis del d.P.R. n. 602 del 1973 e 1 del d.m. n. 384 del 1997 - secondo cui la notifica all'Ufficio dell'atto di cessione del credito in data anteriore a quella di notifica delle cartelle...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22347 del 2 novembre 2015
«Il riconoscimento del fatto costitutivo del credito, del quale venga dedotta contestualmente la sopravvenuta estinzione, non è idoneo a produrre effetti interruttivi della prescrizione, non integrando una chiara e specifica ricognizione del...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 15601 del 22 luglio 2020
«Ai sensi dell'art. 50, comma 2, d.lgs. n. 159 del 2011, nell'ipotesi di confisca di prevenzione dei beni, aziende o partecipazioni societarie già sottoposte a sequestro, i crediti impositivi si estinguono per confusione ex art. 1253 c.c., nei...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22426 del 22 ottobre 2014
«In tema di responsabilità per i debiti ereditari tributari, in mancanza di norme speciali che vi deroghino, si applica la disciplina comune di cui agli artt. 752 e 1295 cod. civ., in base alla quale gli eredi rispondono dei debiti in proporzione...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 33095 del 16 dicembre 2019
«Il principio ricavabile dall'art. 1306, comma 2, c.c. per il quale il condebitore in solido può opporre al creditore il giudicato intervenuto tra quest'ultimo e altro condebitore solidale, si applica anche in materia tributaria. Pertanto con...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 15469 del 13 giugno 2018
«Il trust non può definirsi né "oneroso" né "operazione a contenuto patrimoniale", ove il concetto di "patrimonialità", come può desumersi dalla interpretazione della disposizione sull'imposta di registro (D.P.R. n. 131/1986), non può intendersi in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 35524 del 19 novembre 2021
«Per quanto la condizione costituisca di regola un elemento accidentale del negozio giuridico, come tale distinto dagli elementi essenziali astrattamente previsti per ciascun contratto tipico dalle rispettive norme, tuttavia, in forza del principio...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 28879 del 5 ottobre 2022
«Al fine di riconoscere al mediatore il diritto alla provvigione, l'affare deve ritenersi concluso quando, tra le parti poste in relazione dal mediatore medesimo, si sia costituito un vincolo giuridico che abiliti ciascuna di esse ad agire per la...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3059 del 6 febbraio 2017
«In tema di rapporto di lavoro dei dipendenti postali, l'accordo del 10 luglio 2008, intervenuto tra Poste italiane s.p.a. e le organizzazioni sindacali - non avente natura giuridica di contratto per adesione ex art. 1332 c.c. - non può essere...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 2316 del 31 gennaio 2020
«Nel pubblico impiego privatizzato, qualora il contratto di lavoro sia nullo per violazione di norma imperativa, il dipendente non può far valere l'affidamento riposto sulla legittimità dell'assunzione per fondare una domanda di reintegrazione nel...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 15253 del 16 luglio 2020
«Le clausole inserite in un contratto stipulato per atto pubblico, ancorché si conformino alle condizioni poste da uno dei contraenti, non possono considerarsi come predisposte dal contraente medesimo ai sensi dell'art. 1341 c.c. e, pertanto, pur...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18049 del 6 giugno 2022
«Nella simulazione soggettiva relativa, il requisito della forma scritta "ad substantiam" deve essere rispettato dal contratto apparente, mentre l'accordo simulatorio tra interponente, interposto e terzo contraente - che può essere anteriore o...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 11502 del 8 aprile 2022
«In tema di condominio negli edifici, il regolamento condominiale può porre limitazioni ai poteri ed alle facoltà spettanti ai condomini sulle parti comuni, imponendo la conservazione degli elementi attinenti alla simmetria, all'estetica ed...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12367 del 18 maggio 2018
«Qualora, rispetto ad un medesimo rapporto, siano sorte o possano sorgere tra le parti più liti, in relazione a numerose questioni tra loro controverse, l'avere dichiarato, nello stipulare una transazione, di non aver più nulla a pretendere in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5368 del 7 marzo 2018
«La domanda dell'appaltatore volta a conseguire dal committente il corrispettivo previsto per l'esercizio della facoltà di recesso pattuita in suo favore ai sensi dell'art. 1373 c.c. presuppone l'esistenza di un patto espresso che attribuisca al...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 18903 del 17 luglio 2018
«In tema di imposte dei redditi, sono deducibili dal reddito d'impresa le penalità contrattuali per ritardata consegna alla clientela, stabilite in base all'art. 1382 c.c., in quanto, per la natura di patto accessorio del contratto, inidoneo ad...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5651 del 23 febbraio 2023
«In tema di contratto preliminare di compravendita di bene immobile, in caso di risoluzione per inadempimento del promissario acquirente, ai sensi dell'art. 1383 c.c., è legittimo il cumulo tra la penale per l'inadempimento e l'indennità di...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24262 del 4 agosto 2022
«In tema di rappresentanza delle persone giuridiche, affinché l'atto compiuto dal rappresentante legale possa essere imputato all'ente rappresentato, non è necessario che l'esternazione del potere rappresentativo avvenga in modo esplicito, poiché...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10109 del 9 maggio 2014
«L'art. 2624 cod. civ. (nel testo anteriore alle modifiche disposte dal d.lgs. 11 aprile 2002, n. 61), nel sanzionare penalmente gli amministratori delegati, i direttori generali, i sindaci ed i liquidatori di società che sotto qualsiasi forma, sia...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 15077 del 11 giugno 2018
«L'azione di simulazione (assoluta o relativa) e quella revocatoria, pur diverse per contenuto e finalità, possono essere proposte entrambe nello stesso giudizio in forma alternativa tra loro o, anche, eventualmente in via subordinata l'una...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12639 del 25 giugno 2020
«E' ammissibile la dimostrazione di un accordo simulatorio tra l'emittente di una quietanza e il destinatario della stessa nel caso in cui la non veridicità della quietanza non corrisponda ad una determinazione unilaterale del creditore...»