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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5732 del 27 febbraio 2019
«Il proprietario del singolo piano di un edificio condominiale ha diritto di esercitare dalle proprie aperture la veduta in appiombo fino alla base dell'edificio e di opporsi conseguentemente alla costruzione di altro condomino che, direttamente o...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5132 del 21 febbraio 2019
«L'esercizio della facoltà di ogni condomino di servirsi della cosa comune, nei limiti indicati dall'art. 1102 c.c., deve esaurirsi nella sfera giuridica e patrimoniale del diritto di comproprietà sulla cosa stessa e non può essere esteso, quindi,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7518 del 30 marzo 2006
«Il condomino può legittimamente rinunziare all'uso del riscaldamento centralizzato e distaccare le diramazioni della sua unità immobiliare dall'impianto termico comune, senza necessità di autorizzazione od approvazione degli altri condomini, e,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15079 del 30 giugno 2006
«Il condomino può legittimamente rinunziare all'uso del riscaldamento centralizzato e distaccare le diramazioni della sua unità immobiliare dell'impianto comune, senza necessità di autorizzazione o approvazione da parte degli altri condomini, se...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23316 del 23 ottobre 2020
«In materia di condominio, il cortile, salvo titolo contrario, ricade nella presunzione di condominialità ai sensi dell'art. 1117 c.c., essendo destinato prevalentemente a dare aria e luce allo stabile comune, senza che la presunzione possa essere...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13184 del 24 giugno 2016
«Il condomino può dividere il suo appartamento in più unità ove da ciò non derivi concreto pregiudizio agli altri condomini, salva eventuale revisione delle tabelle millesimali; non osta che il regolamento contrattuale del condominio preveda un...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6010 del 28 febbraio 2019
«In tema di condominio di edifici, se le cose comuni sono destinate a servire i condòmini in misura diversa, le spese, a meno che non vi sia un diverso accordo adottato all'unanimità dalle parti, vanno ripartite in proporzione all'uso che ogni...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 24927 del 7 ottobre 2019
«In tema di conservazione del tetto di un edificio condominiale, le relative spese vanno ripartite - salvo che si tratti di tetto di proprietà esclusiva, assimilato al lastrico solare e, perciò, soggetto all'applicazione dell'art. 1126 c.c. - tra...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22573 del 16 ottobre 2020
«Alle spese di potatura degli alberi che insistono su suolo oggetto di proprietà esclusiva di un solo condomino sono tenuti a contribuire tutti i condomini, allorché si tratti di piante funzionali al decoro dell'intero edificio e la potatura stessa...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 5443 del 26 febbraio 2021
«In materia condominiale, ciascun condomino ha diritto di prendere visione e di ottenere il rilascio di copia dall'amministratore dei documenti attinenti all'adempimento degli obblighi da questo assunti per la gestione collegiale di interessi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 29748 del 12 dicembre 2017
«Nelle controversie aventi ad oggetto l'impugnazione di deliberazioni della assemblea condominiale relative alla ripartizione delle spese per le cose e per i servizi comuni, unico legittimato passivo è l'amministratore di condominio, sicchè non è...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22911 del 26 settembre 2018
«La legittimazione passiva dell'amministratore del condominio, ex art. 1131, comma 2, c.c. non incontra limiti e sussiste - anche in ordine all'interposizione d'ogni mezzo di gravame che si renda eventualmente necessario - in relazione a ogni tipo...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25014 del 9 novembre 2020
«In tema di condominio negli edifici, la proposizione di una domanda diretta alla estensione della proprietà comune mediante declaratoria di appartenenza al condominio di un'area adiacente al fabbricato condominiale, siccome acquistata per...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 20006 del 24 settembre 2020
«Il rendiconto consuntivo per successivi periodi di gestione che, nel prospetto dei conti individuali per singolo condomino, riporti tutte le somme dovute al condominio, comprensive delle morosità relative alle annualità precedenti, una volta...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5611 del 26 febbraio 2019
«In tema di impugnazione di delibere condominiali annullabili, la legittimazione ad agire spetta al condomino che sia stato assente all'assemblea nel corso della quale la delibera contestata è stata assunta o che, se presente, abbia espresso in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 28508 del 15 dicembre 2020
«n tema di impugnazioni delle delibere assembleari, il comma 2 dell'art. 1137 c.c., nel riconoscere ad ogni condomino assente, dissenziente o astenuto la facoltà di ricorrere all'autorità giudiziaria avverso le deliberazioni dell'assemblea, non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25292 del 16 dicembre 2015
«La responsabilità per fatto lecito dannoso non ha carattere eccezionale poiché l'espressione «ordinamento giuridico» che accompagna, nell'art. 1173 c.c., il riferimento alla terza specie di fonti delle obbligazioni, ossia quelle che derivano «da...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 13234 del 25 maggio 2017
«Il condominio, non partecipe ed ignaro dell'accordo simulatorio intervenuto tra un condomino e l'ex amministratore, ove deduca la simulazione delle quietanze relative all'avvenuto pagamento degli oneri condominiali è da considerarsi "terzo"...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14599 del 9 luglio 2020
«La quietanza di pagamento priva di data certa anteriore al pignoramento è inopponibile, ai sensi dell'art. 2704 c.c., al condomino che sottoponga ad espropriazione forzata ex artt. 543 ss. c.p.c. i crediti vantati dal debitore esecutato nei...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 35818 del 22 novembre 2021
«La domanda volta all'eliminazione di una cancellata installata da un condomino su un pianerottolo comune appartiene alla competenza del tribunale, trattandosi di controversia a tutela dell'essenza del diritto all'uso di un bene comune e della...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 36967 del 26 novembre 2021
«Le controversie che vedono messo in discussione il diritto del condomino ad un determinato uso della cosa comune (nella specie, la realizzazione di un cancello scorrevole nell'androne condominiale ed in adiacenza a tre appartamenti di proprietà di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6363 del 16 marzo 2010
«Ai fini della determinazione della competenza per valore in relazione ad una controversia avente ad oggetto il riparto di una spesa approvata dall'assemblea di condominio, anche se il condomino agisce per sentir dichiarare l'inesistenza del suo...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9692 del 26 maggio 2020
«Nell'azione risarcitoria esperita nei confronti del proprietario di un'unità condominiale (nella specie, per danni conseguenti a perdite idriche provenienti da tubazioni), la successiva deduzione della qualità di condomino del convenuto...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 4024 del 16 febbraio 2020
«La domanda azionata da un Condominio in base al disposto dell'art. 1102 c.c., ed avente quale fine il ripristino dello "status quo ante" di una cosa comune illegittimamente alterata da un condomino, ha natura reale, in quanto si fonda...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19040 del 13 giugno 2022
«Il condomino che sopraeleva per primo il muro comune può non estendere la nuova costruzione all'intero spessore, purché esegua la stessa verso l'area di sua esclusiva proprietà e senza invadere il muro sottostante oltre la linea mediana. Ne segue...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 35955 del 22 novembre 2021
«È illegittima l'apertura di un varco praticata da un condomino nel muro dell'edificio condominiale, al fine di mettere in comunicazione l'appartamento di sua proprietà esclusiva con l'andito di una scala destinata a servire un'altra parte di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1629 del 23 gennaio 2018
«In tema di condominio negli edifici, è nulla la deliberazione dell'assemblea condominiale che, all'esito di un giudizio che abbia visto contrapposti il condominio ed un singolo condomino, disponga anche a carico di quest'ultimo, "pro quota", il...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19756 del 20 giugno 2022
«In tema di condominio negli edifici, non può essere obbligato in via diretta verso il terzo creditore, nè per il tramite del vincolo solidale di cui all'art. 63 disp. att. c.c., né attraverso la previsione dettata in tema di comunione ordinaria di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26041 del 15 ottobre 2019
«L'art. 1119 c.c. nel nuovo testo modificato dall'art. 4 della l. n. 220 del 201, va interpretato nel senso che "le parti comuni dell'edificio non sono soggette a divisione", a meno che - per la divisione giudiziaria - "la divisione possa farsi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4513 del 19 febbraio 2021
«Le innovazioni di cui all'art. 1120 c.c. si distinguono dalle modificazioni disciplinate dall'art. 1102 c.c., sia dal punto di vista oggettivo, che da quello soggettivo: sotto il profilo oggettivo, le prime consistono in opere di trasformazione,...»