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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 15290 del 17 aprile 2007
«In tema di violenza sessuale, la procedibilità d'ufficio di cui all'art. 609 septies, comma quarto n. 2, c.p., ove il fatto è commesso da genitore, tutore o in caso di affidamento del minore per ragioni di cura, educazione, istruzione, vigilanza o...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 16226 del 20 aprile 2007
«Il reato di invasione di un casello ferroviario è perseguibile d'ufficio, in ragione della destinazione ad uso pubblico, quale pertinenza della linea ferroviaria, del casello medesimo.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 17980 del 10 maggio 2007
«Integra il reato di abuso di ufficio la condotta del segretario di seggio elettorale che, esercitando legittimamente funzioni vicarie del presidente, nel provvedere alla sostituzione di scrutatore assente, designi all'incarico un congiunto (nella...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 30979 del 30 luglio 2007
«In tema di reato di abuso d'atti d'ufficio di cui all'art. 323, comma secondo, c.p., nel testo previgente alle modifiche apportate dalla L. n. 234 del 1997, deve ritenersi finalizzata al conseguimento di un ingiusto vantaggio patrimoniale la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 32543 del 9 agosto 2007
«Risponde del reato di furto aggravato e non di appropriazione indebita, il dipendente di una banca che si impossessi, mediante movimentazioni effettuate con i terminali dell'ufficio, di somme di danaro di clienti depositate in conti correnti....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 34818 del 14 settembre 2007
«La procedibilità d'ufficio dei reati sessuali nel caso previsto dall'art. 609 septies, comma quarto, n. 3, c.p. è stata stabilita in ragione dell'autorità connessa alle funzioni esercitate ed all'influenza, al vincolo, alla dipendenza, se non al...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 35813 del 28 settembre 2007
«In tema di abuso d'ufficio, va esclusa la carenza dell'elemento soggettivo allorquando una prassi diffusa si sia inserita in un contesto giuridico amministrativo, se non contrario, sicuramente incerto in ordine alla possibilità di realizzare...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 36390 del 4 ottobre 2007
«La fonoregistrazione delle dichiarazioni rese alla polizia giudiziaria dalle persone offese, pur non costituendo prova « diretta» in quanto non è attività tipica di documentazione fornita di una propria autonomia conoscitiva, non rientra tra le...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 37531 del 11 ottobre 2007
«In tema di abuso d'ufficio, è idonea ad integrare la violazione di legge, rilevante ai fini della sussistenza del reato, l'inosservanza da parte dell'amministratore pubblico del dovere di compiere una adeguata istruttoria diretta ad accertare la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 38259 del 16 ottobre 2007
«Non integra, sotto il profilo soggettivo, il reato di abuso d'ufficio la condotta del Sindaco il quale, per far fronte alle esigenze abitative di famiglie colpite da provvedimenti di sfratto, requisisca case di abitazione.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 40891 del 7 novembre 2007
«In materia di abuso d'ufficio, integra il requisito della violazione di legge il mutamento di destinazione di una dipendente comunale dallo svolgimento delle mansioni di coordinatrice economa a quelle di prevenzione ed accertamento delle...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 41237 del 8 novembre 2007
«In tema di abuso d'ufficio, deve escludersi l'elemento soggettivo, caratterizzato dal dolo intenzionale, nella condotta del notaio che omette di esercitare il potere di vigilanza e di controllo sull'attività del presentatore, al quale abbia...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 42030 del 14 novembre 2007
«Integra il reato di cui all'art. 468 c.p. (contraffazione di altri pubblici sigilli o strumenti destinati a pubblica autenticazione o certificazione) la contraffazione di un timbro, recante la dicitura «revisione regolare» e «il funzionario...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 43738 del 23 novembre 2007
«È procedibile d'ufficio il reato di danneggiamento di un immobile adibito un tempo a casello ferroviario, posto che la demanialità delle strade ferrate e delle relative pertinenze non è venuta meno a seguito della trasformazione dell'Azienda...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10390 del 6 marzo 2008
«In tema di abuso d'ufficio, ai fini della configurabilità dell'elemento soggettivo è richiesto il dolo intenzionale, ossia la rappresentazione e la volizione dell'evento come conseguenza diretta e immediata della condotta dell'agente e obiettivo...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 11263 del 29 gennaio 2008
«Ai fini della perseguibilità senza querela dei delitti di violenza sessuale, la connessione con reato procedibile d'ufficio cui si riferiva l'art. 542 c.p. — e si riferisce oggi l'art. 609 septies, comma quarto n. 4, dello stesso codice — non...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 12419 del 20 marzo 2008
«È procedibile d'ufficio ai sensi dell'art. 609 septies, comma quarto n. 3, c.p.p., il reato di violenza sessuale commesso ai danni di un'allieva dall'insegnante al termine dell'orario della lezione, in quanto la qualità di pubblico ufficiale...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 13099 del 27 marzo 2008
«Ai fini della configurabilità dell'aggravante prevista dall'art. 625 n. 7 c.p. per il caso in cui il fatto sia stato commesso su cosa esistente in ufficio o stabilimento pubblico, è indifferente che la cosa non appartenga al detto ufficio o...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 153 del 4 gennaio 2008
«Integra il reato di cui all'art. 319 c.p. (corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio) la condotta del pubblico amministratore che, investito di potere decisionale apporti, sulla base di intese corruttive, modifiche ad un assetto...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 20022 del 19 maggio 2008
«Ai fini della sussistenza della fattispecie aggravante di furto di cose esistenti in uffici o stabilimenti pubblici, l'ufficio deve essere qualificato come «pubblico » in ragione della natura dell'attività che viene svolta al suo interno e non in...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 21934 del 30 maggio 2008
«In tema di reati contro la libertà sessuale, si configura un'ipotesi di procedibilità d'ufficio ( art. 609 septies, comma quarto, n. 3, c.p. ), nel caso in cui i delitti di violenza sessuale semplice od aggravata e di atti sessuali con minorenne...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25162 del 19 giugno 2008
«In tema di abuso d'ufficio, il requisito della violazione di norme di legge può essere integrato dall'inosservanza del principio costituzionale di imparzialità della P.A., per la parte in cui riguarda l'attività dei pubblici funzionari, poiché...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 25525 del 20 maggio 2008
«In tema di abuso di ufficio, non integra la fattispecie criminosa, per difetto di ricorrenza di un dovere di astensione, la condotta del direttore di un pubblico ente di ricerca che vada a comporre la commissione giudicatrice di un concorso per...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 26823 del 3 luglio 2008
«Integra l'ipotesi di cui all'art. 635, comma secondo, n. 3 c.p. il danneggiamento di una pensilina destinata agli utenti del servizio di pubblico trasporto, con la conseguenza che il reato è procedibile di ufficio.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 27068 del 20 maggio 2008
«Ai fini della perseguibilità senza querela dei delitti di violenza sessuale in ragione della connessione con un reato procedibile d'ufficio, non è necessario che quest'ultimo sia stato contestato all'autore della violenza, operando il criterio di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 27936 del 8 luglio 2008
«Integra il delitto di abuso d'ufficio la condotta del medico specialista di una struttura sanitaria pubblica che, immediatamente dopo aver effettuato una visita ambulatoriale, inviti il paziente a recarsi nel suo laboratorio privato per un...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 28839 del 11 luglio 2008
«È procedibile d'ufficio, ai sensi dell'art. 609 septies, comma quarto, n. 3, c.p., il reato di violenza sessuale commesso all'interno della struttura sanitaria ai danni di una paziente da un medico ospedaliero, rimanendo irrilevante che questi,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 33858 del 25 agosto 2008
«Presupposto dell'adozione di misure cautelari, sia nella fase di indagini preliminari sia nelle ulteriori fasi del giudizio, è la richiesta del P.M., la cui mancanza integra l'ipotesi di nullità di ordine generale ex art. 178, comma primo, lett. b...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 34415 del 28 agosto 2008
«Ai fini dell'accertamento del reato di corruzione propria, nelle ipotesi nelle quali la dazione di denaro o di altra utilità in favore del pubblico ufficiale risulti contabilizzata e documentata, è necessaria la prova del pactum sceleris...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 34417 del 28 agosto 2008
«Ai fini della configurazione del delitto di corruzione propria, pur non dovendosi ritenere necessario individuare lo specifico atto contrario ai doveri d'ufficio per il quale il pubblico ufficiale abbia ricevuto somme di denaro o altre utilità non...»