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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12620 del 30 gennaio 2019
«Ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 697 cod. pen., non è indispensabile disporre perizia per accertare l'efficienza delle munizioni, potendo il giudice trarre anche da altri elementi il suo convincimento, purché adeguatamente...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 22605 del 10 agosto 2021
«La validità di una delibera di esclusione dell'associato da una associazione, non presuppone necessariamente la preventiva contestazione dell'addebito all'associato, atteso che essa non è prevista da alcuna disposizione di legge (né, nella specie,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 30411 del 17 ottobre 2022
«Il dovere di mantenere, istruire ed educare la prole, stabilito dall'art. 147 cod. civ., obbliga i coniugi secondo i parametri previsti nel nuovo testo dell'art. 155 cod. civ., come sostituito dall'art. 1 della L. 8 febbraio 2006, n. 54, il quale,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 22515 del 9 agosto 2021
«Il nuovo testo dell'art. 155 c.c., come sostituito dalla L. 8 febbraio 2006, n. 54, art. 1 nell'imporre a ciascuno dei coniugi l'obbligo di provvedere al mantenimento dei figli in misura proporzionale al proprio reddito, individua, quali elementi...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 19299 del 16 settembre 2020
«In tema di separazione personale, l'art. 155 c.c., nell'imporre a ciascuno dei coniugi l'obbligo di provvedere al mantenimento dei figli in misura proporzionale al proprio reddito, individua, quali elementi da tenere in conto nella determinazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 1076 del 16 gennaio 2023
«In tema di iscrizione ipotecaria, il giudice avanti al quale è proposta una istanza di cancellazione dell'ipoteca, disposta ai sensi dell'art. 156, comma 5, c.c., è tenuto a verificare la sussistenza o meno del pericolo di inadempimento...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 27599 del 21 settembre 2022
«In materia di quantificazione dell'assegno di mantenimento a seguito della separazione dei coniugi, deve attribuirsi rilievo anche all'assegnazione della casa familiare che, pur essendo finalizzata alla tutela della prole e del suo interesse a...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27560 del 11 ottobre 2021
«In tema di azioni di stato, colui che affermi di essere il padre biologico di un figlio nato in costanza di matrimonio non può agire per l'accertamento della propria paternità se prima non viene rimosso lo "status" di figlio matrimoniale con una...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16561 del 31 luglio 2020
«La proposizione cumulativa dell'azione di regresso, nell'ipotesi in cui, al momento della nascita, il figlio sia riconosciuto da uno solo dei genitori, persegue il semplice obiettivo di tutelare la parte più debole, che, avendo fatto il...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 2881 del 31 gennaio 2023
«Il diritto degli ascendenti a mantenere rapporti significativi con i nipoti minorenni è funzionale all'interesse di questi ultimi e presuppone una relazione positiva, gratificante e soddisfacente per ciascuno di essi, pertanto il giudice non può...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 20858 del 21 luglio 2021
«In materia di quantificazione dell'assegno di mantenimento a seguito della separazione dei coniugi, deve attribuirsi rilievo anche all'assegnazione della casa familiare che, pur essendo finalizzata alla tutela della prole e del suo interesse a...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5738 del 24 febbraio 2023
«In tema di affidamento condiviso, il provvedimento di revoca della casa familiare non può costituire un effetto automatico dell'esercizio paritetico del diritto di visita, dovendo il giudice di merito valutare se il mutamento del regime giuridico...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22602 del 27 settembre 2017
«In tema di amministrazione di sostegno colui che, assumendo, ai sensi dell'art. 406 c.c., di essere legittimato a proporre il ricorso per l'istituzione dell'amministrazione di sostegno di una persona che, per effetto di una infermità ovvero di una...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 25855 del 1 settembre 2022
«In tema di amministrazione di sostegno, il decreto di modifica che specifichi gli atti o le categorie di atti che devono essere compiuti con l'intervento dell'amministratore non richiede l'audizione personale del beneficiario, prevista dall'art....»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4266 del 19 febbraio 2020
«L'art. 407 c.c. attribuisce al giudice ampi poteri ufficiosi, fra cui la possibilità di disporre "tutti i mezzi istruttori utili ai fini della decisione" e di ordinare "accertamenti di natura medica", costituiti dai riscontri peritali necessari...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9686 del 26 maggio 2020
«Con l'opposizione ex art. 615 c.p.c. il debitore esecutato può opporre in compensazione al creditore procedente un controcredito certo (cioè, definitivamente verificato giudizialmente o incontestato) oppure un credito illiquido di importo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24310 del 5 agosto 2022
«Il connotato essenziale della istituzione di erede "ex re certa" non va ricercato nell'implicita volontà del testatore di attribuire all'istituito la totalità dei beni di cui egli avrebbe potuto disporre al momento della confezione del testamento,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5555 del 21 febbraio 2022
«Deve essere esclusa la sussistenza di un patto successorio vietato quando non intervenga tra le parti alcuna convenzione e la persona della cui eredità si tratta abbia soltanto manifestato verbalmente all'interessato o a terzi l'intenzione di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6275 del 10 marzo 2017
«Nel giudizio promosso o proseguito nei confronti dell'erede del debitore, che sia nel possesso dei beni ereditari ed abbia eccepito l'avvenuta rinuncia all'eredità, il creditore non deve proporre alcuna domanda volta all'accertamento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1357 del 19 gennaio 2017
«In materia di successione testamentaria, il legittimario che agisca in riduzione ha l'onere d'indicare entro quali limiti sia stata lesa la sua quota di riserva, determinando con esattezza il valore della massa ereditaria, nonché quello della...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 25936 del 24 settembre 2021
«Perché un atto costituisca disposizione testamentaria, è necessario che lo scritto contenga la manifestazione di una volontà definitiva dell'autore, compiutamente e incondizionatamente formata, diretta allo scopo di disporre attualmente dei suoi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2702 del 30 gennaio 2019
«In tema di testamento pubblico, lo stato di sanità mentale del testatore, seppure ritenuto e dichiarato dal notaio per la mancanza di segni apparenti di incapacità del testatore medesimo, può essere contestato con ogni mezzo di prova, senza...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 25021 del 7 ottobre 2019
«Quando sia proposta domanda di scioglimento di una comunione (ordinaria o ereditaria che sia), il giudice non può disporre la divisione che abbia ad oggetto un fabbricato abusivo o parti di esso, in assenza della dichiarazione circa gli estremi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1635 del 24 gennaio 2020
«Nei procedimenti di divisione giudiziale, le spese occorrenti allo scioglimento della comunione vanno poste a carico della massa, in quanto effettuate nel comune interesse dei condividenti, trovando, invece, applicazione il principio della...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 40426 del 16 dicembre 2021
«In tema di divisione, la richiesta, proveniente da alcuni coeredi e suscettibile di essere avanzata per la prima volta anche in appello, di rimanere in comunione, al fine di scongiurare gli effetti legali derivanti dalla non comoda divisibilità...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24169 del 8 settembre 2021
«L'istituito nella disponibile, qualora riceva con testamento beni di valore inferiore, per porre rimedio al divario fra quota e porzione, non ha un'azione assimilabile a quella di riduzione, che compete ai soli legittimari per la reintegrazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23403 del 27 luglio 2022
«In tema di divisione ereditaria, l'istituto della collazione, che, in presenza di donazioni fatte in vita dal "de cuius" e salva apposita dispensa di quest'ultimo, impone il conferimento del bene che ne è oggetto in natura o per imputazione, ha la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26563 del 30 settembre 2021
«L'art. 762 c.c., stabilendo che l'omissione di uno o più beni dell'eredità non è causa di nullità della convenuta divisione, ma determina esclusivamente la necessità di procedere ad un supplemento della divisione stessa, sancisce, implicitamente,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24040 del 30 ottobre 2020
«La donazione indiretta è un contratto con causa onerosa, posto in essere per raggiungere una finalità ulteriore e diversa consistente nell'arricchimento, per mero spirito di liberalità, del contraente che riceve la prestazione di maggior valore....»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28857 del 19 ottobre 2021
«In tema di attribuzioni a titolo gratuito, lo spirito di liberalità è perfettamente compatibile con l'imposizione di un peso al beneficiato, purché tale peso, non assumendo il carattere di corrispettivo, costituisca una modalità del beneficio,...»