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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 17897 del 3 luglio 2019
«Il principio della corrispondenza fra il chiesto e il pronunciato deve ritenersi violato ogni qual volta il giudice, interferendo nel potere dispositivo delle parti, alteri uno degli elementi obiettivi di identificazione dell'azione ("petitum" e...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 194 del 17 marzo 2013
«Sono costituzionalmente illegittimi gli artt. 1, comma 2, 2 e 4, commi 1, 2, e 3, della legge della Regione Lombardia 31 luglio 2012, n. 16, che attribuiscono alla Regione Lombardia «le attività e gli interventi di...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 347 del 19 gennaio 2018
«È legittima l'apposizione del vincolo archeologico su un'intera zona, quant'anche non fosse cinta da mura ma comunque abitata nell'antichità, qualora dalla motivazione del relativo atto e dall'attività istruttoria svolta...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 10468 del 17 ottobre 2017
«Nel caso di illecito trasferimento all'estero di cose di interesse storico o artistico, il parere di rilevante interesse artistico dell'opera espresso dalla Sovrintendenza ai beni culturali ai fini della imposizione dei...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 210 del 16 settembre 2016
«Sono incostituzionali gli artt. 3, 1° comma, L. Reg. Liguria 6 marzo 2015 n. 6, nella parte in cui sostituisce il previgente obbligo di coerenza del piano regionale delle attività estrattive al piano territoriale di coordinamento...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13532 del 20 maggio 2019
«Il mancato buon esito della comunicazione telematica di un provvedimento giurisdizionale dovuto alla saturazione della capienza della casella PEC del destinatario è evento imputabile a quest'ultimo; di conseguenza, é legittima l'effettuazione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 32255 del 10 dicembre 2019
«Il principio della scissione degli effetti della notificazione per il notificante ed il destinatario è applicabile anche alla notificazione effettuata dall'avvocato a mezzo posta ai sensi della legge n. 53 del 1994, poiché dal relativo art. 6 -...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 189 del 20 luglio 2016
«È costituzionalmente illegittimo, per violazione degli artt. 9 e 117, secondo comma, lett. s), Cost., l'art. 20 della legge della Regione Sardegna 21 novembre 2011, n. 21, limitatamente alle parole «e paesaggistici», che, nel sostituire il...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 249 del 24 luglio 2009
«Sono inammissibili le questioni di legittimità costituzionale degli artt. da 196 a 200, del D.Lgs. 3 aprile 206, n. 152, in relazione all'art. 118 Cost., in quanto tali norme determinerebbero una compressione delle potestà...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 232 del 23 luglio 2009
«Non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 63 del D.Lgs. n. 152 del 2006, proposte, in riferimento agli artt. 76, 117 e 118 della Costituzione e al principio di leale collaborazione, dalle...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2495 del 18 maggio 2015
«In materia ambientale, il principio di precauzione fa obbligo alle Autorità competenti di adottare provvedimenti appropriati al fine di prevenire i rischi potenziali per la sanità pubblica, per la sicurezza e per l'ambiente,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 235 del 23 luglio 2009
«Non è fondata, in riferimento agli artt. 76, 117 e 118 Cost., la q.l.c. dell'art. 306, commi 1, 2 e 5, D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152, il quale, in punto di determinazione delle misure di ripristino ambientale, prevede, in particolare,...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1541 del 19 marzo 2012
«Anche a seguito della modifica dell'art. 10 del D.Lgs. n. 152/2006 (di cui al D.Lgs. n. 128/2010), volta a coordinare al massimo le procedure di V.I.A. e di A.I.A., resta ferma la loro diversità di funzione, in quanto orientate, la...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 120 del 26 marzo 2010
«L'obbligo di sottoposizione del progetto alla procedura di VIA, o nei casi previsti, alla preliminare verifica di assoggettabilità alla VIA, attiene al valore della tutela ambientale, che nella disciplina statale rappresenta un...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 19218 del 17 luglio 2019
«Nell'ipotesi in cui venga disposta la rinnovazione della notifica nulla di un atto processuale, ove venga dichiarata l'invalidità anche della notificazione in rinnovazione, non è più possibile ordinare un'ulteriore rinnovazione ai sensi dell'art....»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 23979 del 26 settembre 2019
«La mancanza nella citazione di tutti i requisiti indicati dall'art. 164, comma 1, c.p.c. e, quindi, di tutti gli elementi integranti la "vocatio in jus", non vale a sottrarla (anche se trattasi di citazione in appello) all'operatività dei...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20317 del 26 luglio 2019
«In relazione all'opzione difensiva del convenuto consistente nel contrapporre alla pretesa attorea fatti ai quali la legge attribuisce autonoma idoneità modificativa, impeditiva o estintiva degli effetti del rapporto sul quale la predetta pretesa...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19833 del 23 luglio 2019
«La domanda di collazione non è sottoposta ai termini di cui all'art. 167 c.p.c., in quanto l'obbligo della collazione sorge automaticamente a seguito dell'apertura della successione e i beni donati devono essere conferiti indipendentemente dalla...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23940 del 25 settembre 2019
«Nei giudizi introdotti successivamente all'entrata in vigore della l. n. 69 del 2009, l'effetto sanante "ex tunc" previsto dall'art. 182, comma 2, c.p.c. si determina non solo quando la parte produca le necessarie autorizzazioni nel termine...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22865 del 13 settembre 2019
«Integra domanda nuova la richiesta di condanna al risarcimento dei danni da illecito aquiliano proposta per la prima volta nella memoria ex art. 183, comma 6, c.p.c., e formulata in via subordinata (e non sostitutiva) rispetto alla domanda di...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 234 del 23 luglio 2009
«Il comma 5 dell'art. 23 contiene una significativa norma di raccordo tra ordinamento nazionale e ordinamento comunitario, prevedendo che per i progetti relativi ad opere di protezione civile o disposti in situazioni di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19576 del 17 dicembre 2013
«In tema di inquinamento delle acque, il regime della autorizzazione integrata ambientale non assorbe né sostituisce la disciplina relativa alla autorizzazione allo scarico di cui all'art. 124 del D.Lgs. n. 152 del 2006 qualora...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 6824 del 3 dicembre 2018
«Ai sensi dell'art. 29-decies, comma 10, Testo Unico dell'ambiente (D.Lgs. n. 152/2006) le situazioni di pericolo per la salute sono tutelate mediante l'adozione da parte del Comune delle misure previste dall'art. 217 del Testo Unico delle...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16806 del 13 agosto 2015
«Non residua alcun danno ambientale economicamente quantificabile e quindi risarcibile ogniqualvolta, avutasi la riduzione al pristino stato, non persista la necessità di ulteriori misure sul territorio reso oggetto dell'intervento...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 246 del 24 luglio 2009
«L'autorizzazione dell'Autorità di bacino (art. 166, D.Lgs. n. 152/2006) è connessa alla funzione di difesa del suolo svolta da tale ente, perché è diretta a verificare che gli usi delle acque d'irrigazione regolati dalla norma ne...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 251 del 24 luglio 2009
«Non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale sollevate dalle Regioni Emilia-Romagna, Liguria e Umbria avverso l'art. 96, comma 1, del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, censurato, in riferimento all'art. 76 Cost., ove,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 233 del 23 luglio 2009
«È inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'art. 73 del D.Lgs. n. 152 del 2006, proposta, in riferimento all'art. 117, terzo comma, della Costituzione, dalla Regione Calabria, avendo la ricorrente formulato una...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 28 del 26 febbraio 2013
«È costituzionalmente illegittimo l'art. 32, comma 2, della L.R. n. 1 del 2012 della Regione Campania, la quale prevede che "le disposizioni di cui al regolamento regionale n. 10 del 2010, che disciplinano il conferimento a...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1686 del 3 maggio 2016
«Il combinato disposto degli artt. 124, comma 10, e 101, comma 1, del D.Lgs. 2 aprile 2006 n. 152 (Codice dell'ambiente) designa un corpo normativo inteso ad assicurare la permanente e progressiva, ancorché asintotica,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 33839 del 4 settembre 2007
«Le acque meteoriche delle aree esterne di un'azienda in mancanza di apposita disciplina regionale, stante il chiaro tenore letterale della norma, non possono essere equiparate - come acque di dilavamento (seppure contaminate) -...»