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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 139 del 7 gennaio 2016
«In tema di restituzione in termini per proporre opposizione a decreto penale di condanna, il giudice, a norma dell'art. 175, comma secondo, cod. proc. pen., come modificato dalla legge n. 67 del 2014, è tenuto a verificare, sulla base di idonee...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 52595 del 12 dicembre 2016
«Costituiscono prove atipiche ai sensi dell'art. 189 cod. proc. pen., con conseguente inapplicabilità della disciplina sulle intercettazioni, le videoriprese di comportamenti non aventi contenuto comunicativo effettuate in luogo pubblico, aperto o...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 17213 del 5 aprile 2017
«È abnorme il provvedimento con cui il giudice, in relazione ad un fatto nuovo accertato in dibattimento, non si limiti ad ordinare la trasmissione degli atti al pubblico ministero relativamente ad esso, ai sensi dell'art. 521, comma secondo, cod....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1407 del 12 gennaio 2017
«In tema di intercettazioni telefoniche, la motivazione dei decreti autorizzativi deve necessariamente dar conto delle ragioni che impongono l'intercettazione di una determinata utenza telefonica, facente capo ad una specifica persona, indicando il...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6790 del 13 febbraio 2017
«È legittimo il provvedimento del giudice cautelare che, sostituendo la misura degli arresti domiciliari ai sensi dell'art. 299, comma secondo, cod. proc. pen., applichi cumulativamente l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 16964 del 22 aprile 2016
«In tema di autorizzazione ad assentarsi dal luogo degli arresti domiciliari, la nozione di "indispensabili esigenze di vita" deve essere intesa non in senso meramente materiale o economico, bensì tenendo conto della necessità di tutelare i diritti...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 39523 del 23 settembre 2016
«È inammissibile il ricorso per cassazione avverso un provvedimento di correzione di errore materiale emesso dal giudice con procedura "de plano", invece che ritualmente, previa celebrazione di camera di consiglio, se il ricorrente non deduce un...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5787 del 11 febbraio 2016
«In tema di motivazione delle ordinanze cautelari personali, la previsione dell'autonoma valutazione delle esigenze cautelari e dei gravi indizi di colpevolezza (ad opera dalla legge 16 aprile 2015, n. 47 che ha novellato l'art.292 co.1 lett.c...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 55146 del 29 dicembre 2016
«In tema di misure cautelari, nel caso in cui il giudice ritenga di non accogliere immediatamente, sulla base della documentazione sanitaria acquisita, la richiesta di revoca o di sostituzione della custodia cautelare in carcere, fondata sulla...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 20281 del 17 maggio 2016
«In tema di revoca o modifica della misura cautelare, il provvedimento favorevole emesso nei confronti di un coindagato può costituire fatto nuovo sopravvenuto, del quale tener conto ai fini della rivalutazione del quadro indiziario, ma non delle...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 9657 del 27 febbraio 2017
«Avverso il provvedimento di rigetto dell'istanza di revoca o sostituzione delle misure cautelari è ammesso esclusivamente il rimedio dell'appello, previsto dall'art. 310, cod. proc. pen., in quanto il ricorso immediato per cassazione, ai sensi...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1840 del 16 gennaio 2017
«In presenza dei presupposti previsti dall'art. 384 cod. proc. pen., è legittimo il provvedimento di fermo di indiziato di delitto disposto dal P.M. nei confronti di persona appena rimessa formalmente in libertà in relazione ad un titolo di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 8786 del 22 febbraio 2017
«La regola della retrodatazione dei termini di custodia cautelare, in caso di pluralità di ordinanze applicative della medesima misura cautelare nei confronti di un imputato per uno stesso fatto o per fatti legati da connessione qualificata, non...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 18954 del 6 maggio 2016
«Nel procedimento di riesame avverso i provvedimenti di sequestro, le disposizioni concernenti il potere di annullamento del tribunale, introdotte dalla legge 8 aprile 2015, n. 47 al comma nono dell'art. 309 cod. proc. pen., sono applicabili - in...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3581 del 27 gennaio 2016
«In tema di misure cautelari, le modifiche introdotte negli artt. 292 e 309 cod. proc. pen. a seguito della legge 16 aprile 2015, n. 47 non hanno carattere innovativo, essendovi solo esplicitata la necessità che dall'ordinanza emerga l'effettiva...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 20248 del 16 maggio 2016
«In caso di ordinanza cautelare emessa a seguito di annullamento con rinvio, su istanza dell'imputato, di un provvedimento confermativo della misura coercitiva, il mancato rispetto del termine di trenta giorni per il deposito dell'ordinanza ne...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 845 del 12 gennaio 2016
«In tema di appello cautelare, anche in seguito alle modifiche apportate dalla legge n. 47 del 2015, il giudice può integrare il provvedimento impugnato, rispetto a motivazioni mancanti o non contenenti una autonoma valutazione degli indizi e delle...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 9212 del 24 febbraio 2017
«In tema di ricorso per cassazione, il controllo di legittimità, anche nel giudizio cautelare personale, non comprende il potere di revisione degli elementi materiali e fattuali delle vicende indagate, ivi compreso lo spessore degli indizi, né...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3359 del 23 gennaio 2017
«In tema di riparazione per ingiusta detenzione il giudice di merito, per stabilire se chi l'ha patita vi abbia dato o abbia concorso a darvi causa con dolo o colpa grave, deve valutare tutti gli elementi probatori disponibili, al fine di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 17192 del 5 aprile 2017
«In tema di riparazione per ingiusta detenzione, va riconosciuta, sulla base di un'interpretazione sistematica dell'art. 314, comma secondo, cod. proc. pen., l'ingiustizia formale della detenzione patita dal soggetto sottoposto a misura custodiale...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 16664 del 21 aprile 2016
«In tema di ingiusta detenzione, atteso il carattere indennitario e non risarcitorio della riparazione, la mancata specificazione, da parte del giudice di merito, di quanto attribuito, a titolo di riparazione, al richiedente in relazione a ciascun...»
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Cassazione penale, Sez. II, ordinanza n. 11869 del 10 marzo 2017
«Avverso il provvedimento di rigetto della richiesta di revoca del sequestro preventivo non può essere proposto ricorso immediato per cassazione, ma appello cautelare ex art. 322 bis cod. proc. pen. (Fattispecie in cui la Corte ha qualificato il...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 11204 del 17 marzo 2016
«In tema di misure cautelari reali, è immediatamente esecutiva l'ordinanza emessa a norma dell'art. 322-bis cod. proc. pen. dal tribunale del riesame che, in accoglimento dell'appello del P.M., abbia disposto il sequestro preventivo, in quanto la...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 2664 del 19 gennaio 2017
«In tema di riesame delle misure cautelari reali, la richiesta di riesame può essere validamente presentata anche nella cancelleria del tribunale o del giudice di pace del luogo in cui si trovano le parti private e i difensori, pur se questo è...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 53160 del 15 dicembre 2016
«In tema di riesame dei provvedimenti di sequestro, il pubblico ministero ha l'obbligo di trasmettere i soli atti posti a sostegno del provvedimento impugnato, in quanto l'art.324, comma terzo, cod. proc. pen. non contiene alcun rinvio alla...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4919 del 2 febbraio 2017
«In tema di ricorso avverso i provvedimenti cautelari reali, costituiscono violazione di legge legittimante il ricorso per cassazione a norma dell'art. 325, comma primo, cod. proc. pen. sia gli "errores in iudicando" o "in procedendo", sia quei...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3085 del 23 gennaio 2017
«La nomina del curatore speciale per la presentazione della querela avviene sempre su richiesta del P.M. e non è soggetta ad un termine per l'attivazione della procedura; ne consegue che in qualunque momento, anteriore alla prescrizione del reato,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 35304 del 23 agosto 2016
«In tema di arresto facoltativo in flagranza di reato, la polizia giudiziaria è tenuta ad indicare le ragioni che l'hanno indotta ad esercitare il potere di privare la libertà personale, facendo riferimento alla gravità del fatto o alla...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 45711 del 28 ottobre 2016
«In tema di convalida dell'arresto, il richiamo operato dall'art. 391, comma quarto, cod. proc. pen., alla previsione di cui all'art. 386, comma terzo, cod. proc. pen. si riferisce esclusivamente al rispetto del termine delle ventiquattro ore,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 6587 del 13 febbraio 2017
«Ai fini della ammissibilità dell'opposizione della persona offesa alla richiesta di archiviazione, il giudice deve limitarsi a valutare i profili di pertinenza e di specificità degli atti di indagine richiesti; ne consegue che è illegittimo il...»