-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23973 del 29 ottobre 2020
«L'esistenza e la conoscenza da parte di chi agisce in giudizio della procura generale consente di notificare legittimamente la citazione alla persona del rappresentante in essa indicato, purchè ritualmente prodotta in atti, producendosi così...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 5980 del 4 marzo 2020
«La parte decaduta dalla facoltà di proporre un'eccezione di incompetenza territoriale non è legittimata ad impugnare il rigetto di analoga eccezione di incompetenza tempestivamente formulata da altra parte processuale, in quanto la perdita di una...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12662 del 12 maggio 2021
«Nel processo civile conseguente alla novella di cui alla l. n. 353 del 1990, caratterizzato da un sistema di decadenze e preclusioni, un convenuto può proporre una domanda nei confronti di un altro, convenuto in giudizio dallo stesso attore, in...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 16205 del 27 giugno 2013
«In tema di procedimento di correzione di errori materiali, l'art. 288 cod. proc. civ., nel disporre che le sentenze possono essere impugnate relativamente alle parti corrette nel termine ordinario decorrente dal giorno in cui è stata notificata...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5733 del 27 febbraio 2019
«In tema di procedimento di correzione di errori materiali, l'art. 288 c.p.c., nel disporre che le sentenze possono essere impugnate relativamente alle parti corrette nel termine ordinario decorrente dal giorno in cui è stata notificata l'ordinanza...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12314 del 6 luglio 2004
«Ai sensi dell'art. 167 c.p.c., così come modificato dall'art. 3 D.L. 21 giugno 1995 n. 238, reiterato e convertito in legge 20 dicembre 1995, n. 534, il convenuto che si costituisce tardivamente decade dalla facoltà di proporre domande...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 326 del 13 gennaio 2020
«La consulenza tecnica d'ufficio è mezzo istruttorio diverso dalla prova vera e propria, sottratto alla disponibilità delle parti e affidato al prudente apprezzamento del giudice di merito, rientrando nel suo potere discrezionale la valutazione di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 26756 del 23 ottobre 2018
«In tema di azione diretta alla cessazione delle immissioni, i fatti sopravvenuti nel corso del processo, incidendo sul livello di tollerabilità delle stesse e quindi su una condizione dell'azione, devono essere presi in considerazione dal giudice...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6650 del 9 marzo 2020
«Nel processo civile le scritture private provenienti da terzi estranei alla lite costituiscono meri indizi, liberamente valutabili dal giudice e contestabili dalle parti senza necessità di ricorrere alla disciplina prevista in tema di querela di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2152 del 29 gennaio 2021
«In tema di accertamento della verità di un documento, tra il giudizio di verificazione della scrittura privata e il giudizio di falso sussiste disomogeneità strutturale e funzionale, in quanto il primo ha per oggetto esclusivamente l'autenticità...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25508 del 21 settembre 2021
«Allorché sia proposta istanza di verificazione della scrittura privata il giudice non è tenuto a disporre necessariamente una consulenza tecnica grafologica per accertare l'autenticità della scrittura qualora possa desumere la veridicità del...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30779 del 29 ottobre 2021
«In tema di giudizio di opposizione ad ordinanze ingiunzione adottate per aver emesso assegni privi di provvista, colui contro il quale la prova dell'illecito valutario è addotta può disconoscere la propria sottoscrizione e porre in discussione...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 887 del 16 gennaio 2018
«Allorché sia proposta istanza di verificazione della scrittura privata, il giudice non è tenuto a disporre necessariamente una consulenza tecnica grafologica per accertare l'autenticità della scrittura qualora possa desumere la veridicità del...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 1605 del 24 gennaio 2020
«Nel procedimento per la pronuncia sull'istanza di regolamento preventivo di giurisdizione, la querela di falso "incidentale" può essere proposta solo se la parte, tramite il difensore, abbia chiesto di essere sentita in funzione di tale...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 1058 del 21 gennaio 2021
«La procura speciale alle liti, conferita ai sensi dell'art. 83, comma 3, c.p.c. è idonea ad attribuire il potere di proporre querela di falso anche in via incidentale, purché dalla stessa sia desumibile l'attribuzione di detto potere e la medesima...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 12573 del 25 giugno 2020
«Nel rito del lavoro, qualora nell'atto introduttivo del giudizio la parte abbia richiesto una prova testimoniale, articolando i relativi capitoli senza indicare le generalità dei testi, l'omissione non determina decadenza dalla relativa istanza...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 9823 del 14 aprile 2021
«Nel rito del lavoro, è corretto l'operato del giudice che, nell'ambito di una controversia promossa per accertare la natura subordinata di un rapporto di lavoro, chieda al testimone di precisare, al di fuori delle circostanze capitolate, se...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8528 del 6 maggio 2020
«In tema di deposizione testimoniale, l'eccezione di incapacità a deporre, sollevata - nel rispetto della previsione di cui all'art. 157, comma 2, c.p.c. - all'esito dell'escussione del testimone, deve intendersi come idonea proposizione di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16056 del 2 agosto 2016
«L'esame dei documenti esibiti e delle deposizioni dei testimoni, nonché la valutazione dei documenti e delle risultanze della prova testimoniale, il giudizio sull'attendibilità dei testi e sulla credibilità di alcuni invece che di altri, come la...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 19422 del 17 settembre 2020
«In tema di opposizione allo stato passivo, il terzo interveniente volontario, principale o litisconsortile, sottostà al regime delle preclusioni istruttorie di cui agli artt. 98 e 99 l.fall., applicandosi nei suoi confronti il disposto dell'art....»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30601 del 27 novembre 2018
«Qualora il convenuto in un giudizio di risarcimento dei danni, chiami in causa un terzo indicandolo come soggetto (cor)responsabile della pretesa fatta valere dall'attore e chieda di essere manlevato in caso di accoglimento della pretesa attorea,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4963 del 2 marzo 2007
«La pendenza del procedimento esecutivo non preclude nè rende inutile la reiterazione dell'atto processuale che vi dà inizio e, in funzione di questo, il compimento degli atti prodromici necessari, al fine di porre al riparo la concreta attuazione...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 36596 del 25 novembre 2021
«La parte che proponga l'impugnazione della sentenza d'appello deducendo la nullità della medesima per non aver avuto la possibilità di esporre le proprie difese conclusive ovvero di replicare alla comparsa conclusionale avversaria non ha alcun...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4255 del 19 febbraio 2020
«Tra il collegio giudicante dinanzi al quale le parti hanno rassegnato le definitive conclusioni, ed ha assunto la causa in decisione, e quello che delibera la decisione, vi deve essere perfetta corrispondenza, non potendo essere sostituito un...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9322 del 20 aprile 2010
«L'esercizio del potere di disporre la rinnovazione dell'esame dei testimoni previsto dall'art. 257 cod. proc. civ., esercitabile anche nel corso del giudizio di appello in virtù del richiamo contenuto nell'art. 359, involge un giudizio di mera...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 11072 del 9 maggio 2018
«La morte o la perdita di capacità della parte costituita a mezzo di procuratore, dallo stesso non dichiarata in udienza o notificata alle altre parti, comporta, giusta la regola dell'ultrattività del mandato alla lite, che: a) la notificazione...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 20866 del 30 settembre 2020
«A garanzia del diritto di difesa della parte destinataria della notifica in ragione della competenza tecnica del destinatario nella valutazione dell'opportunità della condotta processuale più conveniente da porre in essere ed in relazione agli...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3557 del 11 febbraio 2021
«Ai fini della decorrenza del termine breve per proporre il ricorso per cassazione, è possibile procedere alla notificazione della sentenza presso il domicilio fisico eletto dal destinatario anche dopo l'introduzione, da parte dell'art. 16 sexies...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15724 del 27 luglio 2015
«Il principio dell'ultrattività del mandato alla lite, per cui il difensore continua a rappresentare la parte come se l'evento non si fosse verificato, si applica anche quando, avvenuta la cancellazione della società dal registro delle imprese...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 19622 del 9 luglio 2021
«Il termine semestrale dalla pubblicazione del provvedimento, previsto per la proposizione del ricorso per revocazione dei provvedimenti della Corte di cassazione dall'art. 391 bis, comma 1, c.p.c., così ridotto, in sede di conversione del d.l. n....»