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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 30026 del 25 maggio 2021
«La vendita di prodotti con dicitura "CE" contraffatta integra il delitto di frode nell'esercizio del commercio e non il delitto di detenzione per la vendita di prodotti industriali con marchi o altri segni distintivi contraffatti o alterati,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 19923 del 12 aprile 2021
«Integra il delitto di falso materiale in atto pubblico la condotta dell'avvocato che alteri il contenuto della comparsa di costituzione e risposta, inserendovi delle aggiunte, dopo che il cancelliere incaricato abbia apposto sull'atto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11402 del 18 gennaio 2021
«In tema di falsità materiale, integra il delitto di cui agli artt. 476 e 482 cod. pen. la formazione di una copia di un'ordinanza inesistente, quando la stessa, in relazione alle circostanze del caso concreto ed all'atteggiamento psicologico...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 27230 del 11 settembre 2020
«Ai fini della integrazione dell'elemento soggettivo del delitto di falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici non è richiesto l'"animus nocendi vel decipiendil" essendo sufficiente il dolo generico, che consiste nella...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5079 del 10 gennaio 2020
«Integra il delitto di cui all'art. 476 cod. pen. la compilazione da parte di un agente di polizia di una relazione di servizio, completa di nota di straordinario e di foglio di viaggio, attestante falsamente la presenza ad un servizio di ordine...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7900 del 14 gennaio 2019
«Integra il delitto di falsità materiale in certificato amministrativo commesso da privato, ex artt. 477 e 482 cod. pen., la formazione di una falsa attestazione dell'avvenuta revisione di un autoveicolo con targa estera, eseguita nel Paese di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 23681 del 27 aprile 2021
«In tema di reati di falso, è configurabile il concorso tra il delitto di false dichiarazioni ad un pubblico ufficiale sulla identità propria o altrui, di cui all'art. 495 cod. pen., con quello di falso ideologico per induzione del pubblico...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6348 del 8 gennaio 2021
«Integra il delitto di falso ideologico in certificati commesso da persona esercente un servizio di pubblica necessità la falsa attestazione da parte dell'avvocato dell'autenticità della sottoscrizione della procura "ad litem".»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 45451 del 18 ottobre 2019
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 1, d.lgs. 15 gennaio 2016, n. 7, nella parte in cui non prevede, fra i reati da depenalizzare, quello di cui all'art. 481 cod. pen., in relazione agli artt. 25 e 76...»
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Cassazione penale, Sez. Feriale, sentenza n. 39699 del 2 agosto 2018
«Commette il delitto di falsità ideologica in certificati, previsto dall'art. 481 cod. pen., il professionista che redige la relazione tecnica, allegata alla domanda di rilascio del permesso di costruire in accertamento di conformità, falsamente...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 45012 del 14 ottobre 2021
«Integra il delitto di falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico, la condotta di colui che, nella dichiarazione sostitutiva diretta al pubblico registro automobilistico, dichiari falsamente di voler esportare un veicolo in paesi...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 305 del 20 settembre 2021
«Non integra il delitto di falsità ideologica commesso da privato in atto pubblico, la condotta di colui che, all'atto di iscrizione nell'albo professionale, nel sottoscrivere una dichiarazione di atto notorio, ometta di indicare le iscrizioni...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 28316 del 5 maggio 2021
«Commette il delitto di falsità ideologica del privato in atto pubblico il pubblico funzionario che nei fogli di viaggio attesti falsamente l' "avvenuta missione", trattandosi di dichiarazioni certificative destinate a provare la verità dei fatti...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 14369 del 4 marzo 2021
«Il delitto di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico sussiste solo qualora l'atto pubblico, nel quale la dichiarazione del privato è trasfusa, sia destinato a provare la verità dei fatti attestati, e cioè quando una norma...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 31833 del 14 ottobre 2020
«Integra il delitto di cui all'art. 483 cod. pen. la falsa dichiarazione di trasferimento della propria dimora abituale resa ai fini della iscrizione anagrafica per mutamento della residenza, trattandosi di dichiarazione sostitutiva di atto notorio...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12733 del 27 gennaio 2020
«Integra il delitto di falsità ideologica del privato in atto pubblico il rilascio, da parte di un esperto qualificato iscritto in un albo speciale, di false attestazioni in merito a circostanze di fatto oggetto di percezione diretta, riversate in...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6963 del 11 gennaio 2021
«Risponde del delitto di falsità in registri e notificazioni colui che, sottoscrivendo o lasciando che venga sottoscritta la richiesta di attivazione di una scheda telefonica a nome di una persona non presente, ignara dell'operazione, la annoti nei...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 45351 del 13 settembre 2019
«Il delitto di falso per soppressione di un atto pubblico non richiede il dolo specifico, ossia l'intenzione di frustrare o eliminare, in tutto o in parte, l'efficacia probatoria dell'atto o il fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 39276 del 22 settembre 2021
«Il delitto di indebita utilizzazione di carta di credito assorbe quello di cui all'art. 494 cod. pen. nel caso in cui la sostituzione sia attuata con la stessa condotta materiale integrante il primo reato, poiché l'ipotesi delittuosa di cui...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5432 del 18 dicembre 2020
«Il delitto di sostituzione di persona è configurabile nella forma del tentativo quando l'agente abbia usato uno dei mezzi fraudolenti previsti dall'art. 494 cod. pen. senza riuscire nell'altrui induzione in errore, che individua il momento...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29636 del 20 luglio 2020
«Non integra il delitto di sostituzione di persona la condotta di chi si attribuisce una falsa qualifica professionale cui la legge non ricollega alcuno specifico effetto giuridico. (Fattispecie in cui gli imputati, autori di una truffa in...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25215 del 13 luglio 2020
«Integra il delitto di sostituzione di persona la condotta di colui che crei ed utilizzi una "sim-card" servendosi dei dati anagrafici di un diverso soggetto, inconsapevole, con il fine di far ricadere su quest'ultimo l'attribuzione delle...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 23760 del 2 luglio 2020
«Integra il delitto di sostituzione di persona di cui all'art. 494 cod. pen., la condotta di colui che si inserisce nel sistema operativo di un servizio di home banking servendosi dei codici personali identificativi di altra persona inconsapevole,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2676 del 5 novembre 2021
«Nel delitto di falsa attestazione inerente ad una qualità personale del dichiarante non si richiede il dolo specifico, non essendo rilevante il fine perseguito dall'autore della falsità, ma è sufficiente la coscienza e volontà della condotta...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 8246 del 2 febbraio 2021
«Configura il delitto di calunnia l'indicazione, nel momento di acquisizione della notizia di reato e da parte del suo autore, delle generalità di altra persona effettivamente esistente, sempreché la reale identità fisica del reo non sia...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44111 del 26 settembre 2019
«Integra il delitto di cui all'art. 495 cod. pen. (falsa attestazione o dichiarazione ad un pubblico ufficiale sull'identità o su qualità personali proprie o di altri) la condotta del privato che attesti falsamente, al fine di essere ammesso a...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4054 del 11 gennaio 2019
«La condotta del privato che attesti falsamente al pubblico ufficiale l'identità del coniuge nell'atto di matrimonio, vertendo sull'accertamento delle qualità personali del dichiarante (l'identità della sposa), integra il delitto di cui all'art....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1808 del 17 novembre 2021
«Integra il delitto di cui all'art. 497-ter, comma 1, n. 1, seconda parte, cod. pen. la detenzione di un contrassegno (nella specie un lampeggiante removibile di colore blu, completo di alimentatore) ancorché attualmente non più in dotazione alle...»
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Cassazione penale, Sez. VII, sentenza n. 32631 del 1 ottobre 2020
«In tema di divieto di un secondo giudizio, le nozioni di "bis in idem" processuale e di "bis in idem" sostanziale non coincidono in quanto la prima, più ampia, ha riguardo al rapporto tra il fatto storico, oggetto di giudicato, ed il nuovo...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25218 del 13 luglio 2020
«Il possesso di una carta d'identità contraffatta integra il delitto previsto dall'art. 497-bis cod. pen. solo ove il documento contenga la clausola di validità per l'espatrio, gravando sull'imputato che ne contesti l'esistenza il relativo onere di...»