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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 18144 del 10 luglio 2018
«Nel contratto di apertura di credito bancario regolato in conto corrente, ove il cliente agisca nei confronti della banca per la ripetizione d'importi relativi ad interessi non dovuti, è necessario distinguere i versamenti ripristinatori della...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 21646 del 5 settembre 2018
«In tema di conto corrente bancario, l'assenza di rimesse solutorie eseguite dal correntista non esclude l'interesse di questi all'accertamento giudiziale, prima della chiusura del conto, della nullità delle clausole anatocistiche e dell'entità del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9141 del 19 maggio 2020
«In tema di apertura di credito in conto corrente, ove il cliente agisca in giudizio per la ripetizione di importi relativi ad interessi non dovuti per nullità delle clausole anatocistiche e la banca sollevi l'eccezione di prescrizione, al fine di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 29317 del 22 dicembre 2020
«In tema di apertura di credito in conto corrente a tempo indeterminato, è legittimo il recesso "ad nutum" della banca, se anticipato da una comunicazione al cliente con congruo preavviso, posto che tale facoltà è espressamente prevista dall'art....»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 42008 del 30 dicembre 2021
«In tema di conto corrente bancario, ove il correntista e la banca abbiano pattuito l'anticipazione su crediti per ricevute con clausola di compensazione, l'incasso da parte della banca, anche nell'interesse del cliente, del danaro incorporato...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 20896 del 5 agosto 2019
«L'utilizzo di somme da parte di un istituto di credito per ripianare la pregressa esposizione debitoria del correntista, con contestuale costituzione in favore della banca di una garanzia reale, costituisce un'operazione meramente contabile in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 1445 del 23 gennaio 2020
«La disposizione di cui all'art. 1853 c.c. (a mente della quale se tra la banca ed il correntista esistono più rapporti o più conti i saldi attivi e passivi si compensano reciprocamente, salvo patto contrario), dettata allo scopo di garantire la...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10117 del 16 aprile 2021
«In tema di rapporti bancari, poiché nel caso di apertura di credito in conto corrente le somme messe a disposizione non possono considerarsi liquide ed esigibili fino a quando l'accreditato non abbia inteso utilizzarle, non può avere luogo la...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 14321 del 5 maggio 2022
«Nella prassi bancaria, a seconda di come le parti abbiano deciso di regolare i loro rapporti, il "conto anticipi" può costituire un conto separato e a sé stante rispetto ai conti correnti di corrispondenza intestati allo stesso cliente, ovvero...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10024 del 14 aprile 2023
«In tema di contratto di conto corrente, il principio dell'efficacia "pro quota" dell'eccezione di compensazione nelle obbligazioni solidali non riceve deroghe sicché la banca non può, a meno che le parti non abbiano diversamente disposto, operare...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13764 del 31 maggio 2017
«In tema di contratti di investimento, la cointestazione del conto che funga da provvista per operazioni di investimento finanziario non esplica efficacia rispetto all'emissione dei relativi ordini di investimento, che sono disciplinati...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21963 del 3 settembre 2019
«La cointestazione di un conto corrente bancario, salva la prova di una diversa volontà delle parti, è atto unilaterale idoneo a trasferire la sola legittimazione ad operare sul conto, ma non anche la titolarità del credito, in quanto il...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27069 del 14 settembre 2022
«La cointestazione di un conto corrente bancario attribuisce a ciascun intestatario, nei rapporti interni, ai sensi dell'art. 1298, comma 2, c.c., la contitolarità per parti uguali del saldo attivo del conto medesimo, salva la prova che le somme...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 29464 del 15 novembre 2018
«Nel contratto di sconto bancario, la girata piena del titolo di credito dal cliente alla banca - a differenza dalla girata con clausola "per incasso", "per procura", per "valuta a garanzia" od altra equivalente - comporta una cessione del credito...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14226 del 23 giugno 2014
«Il contratto di sconto bancario delle cambiali rilasciate al venditore dall'acquirente di alcuni macchinari industriali ricorrendo al finanziamento previsto dalla legge 28 novembre 1965, n. 1329 (cosiddetta legge Sabatini), non è funzionalmente...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12079 del 17 maggio 2013
«In caso di sconto, il diritto della banca di ottenere dal cliente la restituzione della somma anticipata è subordinato all'inadempimento del debitore ceduto.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21863 del 11 luglio 2022
«L'assicurazione sulla vita può essere stipulata per conto altrui, dal momento che la norma di cui all'art. 1891 c.c., in quanto inserita nelle disposizioni sull'assicurazione in generale, è applicabile anche a tale tipologia di contratto, e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9380 del 8 aprile 2021
«In tema di assicurazione, l'art. 1910, commi 1 e 2, c.c., il cui fondamento risiede nell'esigenza di evitare che l'assicurato, nel conseguire l'indennizzo da più assicuratori, persegua fini di lucro ed ottenga un indebito arricchimento, si applica...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 21290 del 5 luglio 2022
«Nell'assicurazione della responsabilità civile, il diritto dell'assicurato alla rifusione, da parte dell'assicuratore, delle spese sostenute per resistere all'azione promossa dal terzo danneggiato, ai sensi dell'art. 1917, comma 3, c.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 22864 del 9 novembre 2016
«Il pagamento dell'obbligazione pecuniaria è un atto satisfattivo unilaterale che esige la volontà del debitore o di un suo incaricato, non essendo concepibile "in iure" che un pagamento possa avvenire per effetto della semplice volontà del...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 40903 del 11 ottobre 2022
«Ai fini della determinazione della pena per il delitto tentato, il momento in cui la realizzazione del reato si interrompe è elemento di non dirimente rilevanza ai fini della valutazione della gravità del fatto - dipendendo da circostanze del...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4570 del 28 febbraio 2018
«Nell'ambito di una spedizione doganale, se nell'eseguire le operazioni in dogana per conto del proprietario della merce, ancorché in forza di subdelega ricevuta dal mandatario di quest'ultimo, lo spedizioniere doganale si avvalga della facolta` di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8711 del 4 aprile 2017
«L'obbligo di fedeltà a carico del prestatore di lavoro, sancito dall'art. 2015 c.c. e da integrarsi con i generali doveri di cui agli artt. 1175 e 1375 c.c., che impongono correttezza e buona fede anche nei comportamenti extralavorativi, determina...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 35480 del 2 dicembre 2022
«Il credito indennitario ex art. 2041 c.c., per l'espletamento di prestazioni professionali in favore della pubblica amministrazione in assenza di un valido contratto scritto, va liquidato alla stregua dei valori monetari corrispondenti al momento...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28930 del 5 ottobre 2022
«L'indennizzo ex art. 2041 c.c., in quanto credito di valore, va liquidato alla stregua dei valori monetari corrispondenti al momento della relativa pronuncia ed il giudice deve tenere conto della svalutazione monetaria sopravvenuta fino alla...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 36718 del 25 novembre 2021
«Incorre nel vizio di sussunzione il giudice di merito che, in ragione dell'inagibilità dell'immobile, escluda in ogni caso la configurabilità di un danno ai sensi dell'art. 2053 c.c. tenuto conto che la caduta del tetto dell'immobile - come nella...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 1842 del 28 gennaio 2021
«L'unicità del fatto dannoso richiesta dall'art. 2055 c.c. ai fini della configurabilità della responsabilità solidale degli autori dell'illecito va intesa in senso non assoluto, ma relativo, in coerenza con la funzione propria di tale istituto di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7126 del 12 marzo 2021
«Ai fini della liquidazione del danno biologico, che consegue alla lesione dell'integrità psico-fisica della persona, devono formare oggetto di autonoma valutazione il pregiudizio da invalidità permanente (con decorrenza dal momento della...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 2189 del 30 gennaio 2018
«In tema di imposta di registro, in presenza di opere abusive, il valore del compendio immobiliare compravenduto va determinato in base al comune apprezzamento di mercato delle stesse, tenuto conto, da una parte, che la commissione di abusi edilizi...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 37062 del 24 maggio 2022
«La pluralità di reati unificati nel vincolo della continuazione non è di per sé ostativa, ex art. 53 legge 24 novembre 1981, n. 689, all'applicazione di una pena pecuniaria in sostituzione di una detentiva, la quale può essere disposta dal giudice...»