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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1124 del 19 ottobre 2000
«Pur costituendo l'esecuzione forzata uno degli aspetti della tutela giurisdizionale dei diritti, difatti, il disposto degli artt. 41, nuovo testo, c.p.c. («finché la causa non sia decisa nel merito in primo grado ciascuna parte può chiedere alle...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 7632 del 12 luglio 1993
«Il pubblico dipendente che abbia già ottenuto il riconoscimento del proprio credito per stipendi ed accessori, quali gli interessi e la rivalutazione monetaria, dal giudice amministrativo, in sede di giurisdizione esclusiva sul rapporto di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5369 del 22 ottobre 1984
«In pendenza di opposizione all'esecuzione, promossa ai sensi dell'art. 615 c.p.c., non è esperibile il regolamento preventivo, per sostenere che il provvedimento, costituente il titolo esecutivo, sia stato erroneamente reso dal giudice ordinario...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2920 del 5 maggio 1980
«...preventivo di giurisdizione con riguardo a quelle questioni che sono inerenti al giudizio concluso con la sentenza che costituisce il titolo esecutivo, ovvero attinenti ai limiti interni della giurisdizione dell'adito giudice dell'opposizione.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8215 del 4 aprile 2013
«In tema di distrazione delle spese ai sensi dell'articolo 93 c.p.c., allorché sia riformata in appello la sentenza, costituente titolo esecutivo, di condanna alle spese in favore del difensore della parte vittoriosa, il soggetto tenuto alla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13752 del 20 settembre 2002
«Nel caso di riforma o annullamento della sentenza, costituente titolo esecutivo, di condanna al pagamento delle spese e degli onorari in favore del difensore della parte già vittoriosa, il quale abbia reso la dichiarazione di cui all'art. 93...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17523 del 23 agosto 2011
«...immobiliare, deve accertare che il titolo esecutivo sia venuto meno e che il creditore abbia agito nel corso dell'intero processo esecutivo senza rispettare la regola della normale prudenza, la quale si identifica anche con la colpa lieve.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1590 del 23 gennaio 2013
«La richiesta di condanna per responsabilità processuale aggravata, ai sensi dell'art. 96, secondo comma, c.p.c., per l'inizio o il compimento dell'esecuzione forzata in mancanza di titolo esecutivo, originaria o sopravvenuta, a seguito...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11936 del 15 dicembre 1990
«La domanda di risarcimento danni per responsabilità processuale aggravata per la inesistenza del titolo esecutivo in base al quale è stata iniziata la esecuzione, può essere proposta esclusivamente nel giudizio di opposizione alla esecuzione, che...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6333 del 18 luglio 1987
«Né gli effetti esecutivi attribuiti al verbale di conciliazione dall'art. 185, ult. comma, c.p.c. possono sotto alcun riflesso paragonarsi a quelli di una sentenza passata in giudicato, dovendosi, invece, assimilare a quelli di un titolo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17194 del 27 agosto 2015
«Al fine di accertare se un contratto di mutuo possa essere utilizzato quale titolo esecutivo, ai sensi dell'art. 474 c.p.c., occorre verificare, attraverso la sua interpretazione integrata con quanto previsto nell'atto di erogazione e quietanza o...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25841 del 9 dicembre 2014
«Il creditore ha interesse a proporre azione di condanna al pagamento di una somma di denaro ove non disponga di un titolo esecutivo, senza che rilevi l'atteggiamento - antagonistico o meno - assunto dal debitore. (In applicazione di tale...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23159 del 31 ottobre 2014
«Il titolo esecutivo giudiziale, ai sensi dell'art. 474, secondo comma, n. 1, cod. proc. civ., non si esaurisce nel documento giudiziario in cui è consacrato l'obbligo da eseguire, in quanto è consentita l'interpretazione extratestuale del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19738 del 19 settembre 2014
«Il precetto non è un atto diretto alla instaurazione di un giudizio, né del processo esecutivo, sicché interrompe la prescrizione senza effetti permanenti ed il carattere solo istantaneo dell'efficacia interruttiva sussiste anche nel caso in cui,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10327 del 13 maggio 2014
«La nullità della notificazione del titolo esecutivo, quand'anche costituito da provvedimento giudiziale, fatta al procuratore costituito nel processo, anziché alla parte personalmente, ai sensi dell'art. 479, secondo comma, cod. proc. civ., è...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10543 del 22 maggio 2015
«In materia di circolazione intereuropea di titoli esecutivi, la notificazione di un titolo esecutivo italiano eseguita, in uno degli altri Stati membri dell'Unione europea (esclusa la Danimarca), a mezzo posta, è rituale in applicazione degli...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22510 del 23 ottobre 2014
«...producendosi una nullità equivalente a quello che colpisce il precetto non preceduto dalla notifica del titolo esecutivo, non suscettibile di sanatoria per raggiungimento dello scopo con la mera proposizione dell'opposizione agli atti esecutivi.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25433 del 2 dicembre 2014
«L'omessa indicazione del titolo esecutivo azionato non determina la nullità del precetto ai sensi dell'art. 480, secondo comma, cod. proc. civ., quando l'esigenza di individuazione del titolo risulti comunque soddisfatta attraverso altri elementi...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25909 del 18 giugno 2015
«In tema di mandato di arresto europeo, è inammissibile il ricorso per cassazione avverso la decisione con cui la Corte d'appello ha rifiutato la consegna a norma dell'art. 18, lett. r), della L. n. 69/2005, stabilendo l'esecuzione in Italia della...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 30737 del 27 luglio 2007
«Pur avendo sostanziale natura civilistica, al procedimento di recupero delle spese processuali anticipate dallo Stato è applicabile la procedura d'incidente d'esecuzione qualora si faccia questione dell'esistenza e della validità del titolo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13940 del 7 luglio 2016
«In tema di ipoteca, la distinzione - presupposta dall'art. 2880 c.c. - tra diritto del creditore di espropriare il bene nei confronti del terzo acquirente e diritto di credito vantato nei confronti del debitore comporta che il creditore, per...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 11660 del 7 giugno 2016
«...che non ha l'effetto di perpetuare la procedura esecutiva ma solo effetti sostanziali a maggior tutela del creditore, sì da consentirgli, in caso di mancata riscossione, di intraprendere un nuovo procedimento esecutivo in base al medesimo titolo.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 44704 del 24 ottobre 2016
«...quanto il ripristino dell'esecuzione costituiscono vicende interne ad un unico rapporto esecutivo, avente il suo titolo nella sentenza irrevocabile che ha formato oggetto della richiesta di revisione e non in quella che respinge tale richiesta.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 7430 del 16 febbraio 2017
«La nullità dell'elezione di domicilio, verificatasi nel giudizio di cognizione, rileva nel giudizio di esecuzione nella misura in cui determini l'invalidità della notifica dell'estratto contumaciale, che non subisce alcuna preclusione collegata al...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1453 del 20 luglio 1995
«Il preesistente stato di detenzione cautelare od esecutivo di un soggetto sottoposto ad indagini, non è di per sè impeditivo, sotto il profilo delle esigenze cautelari, dell'emissione di un nuovo titolo cautelare; siffatto stato infatti può avere...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20155 del 18 agosto 2017
«Il titolo esecutivo giudiziale emesso in favore di una società non perde efficacia in caso di estinzione della stessa per cancellazione dal registro delle imprese, sicché esso può essere fatto valere, al fine di esercitare il conseguente diritto a...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 20789 del 5 settembre 2017
«...forza di detto titolo (e che non si sia ancora conclusa) diviene, per la caducazione sopravvenuta del medesimo titolo, illegittima "ex tunc", in quanto l'esistenza di un valido titolo esecutivo costituisce presupposto dell'azione esecutiva stessa.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5785 del 8 marzo 2017
«In tema di esecuzione forzata per rilascio, il terzo possessore o detentore, che sia coinvolto nelle attività di esecuzione di un titolo formatosi nei confronti di altro soggetto, può proporre opposizione ex art. 617 c.p.c., per vizi inerenti la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6378 del 13 marzo 2017
«In tema di opposizione di terzo revocatoria, la legittimazione attiva compete al creditore titolare di un credito certo, non essendo a tal fine sufficiente la mera allegazione dello stesso o la produzione di un titolo giudiziale solo...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 8150 del 29 marzo 2017
«In tema di procedimento di esecuzione, ove il titolo esecutivo giudiziale si sia formato nei confronti del condominio, il creditore che intenda procedere nei confronti del singolo condomino quale obbligato “pro quota” deve preventivamente...»