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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16291 del 25 settembre 2012
«Nel caso di risoluzione, per inadempimento dell'appaltatore, di un contratto di appalto avente ad oggetto la costruzione di un immobile su fondo del committente, è facoltà di quest'ultimo, il quale non ritenga di poter utilizzare il manufatto,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22904 del 8 ottobre 2013
«Allorché i contraenti si riferiscano ad un dato cronologico allo scopo di indicare il periodo di tempo entro cui eseguita una determinata prestazione, dichiarando poi incidentalmente la finalità pratica sottesa alla concessione di quel termine...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23203 del 11 ottobre 2013
«Ne deriva che, in presenza di un contratto di opzione di acquisto di quote di una società a responsabilità limitata che conferisca ad una parte la facoltà di accettare la proposta di vendita formulata dalla controparte, il momento del definitivo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 24776 del 5 novembre 2013
«Ne consegue che il lavoratore ha diritto all'indennità anche nel caso in cui, dopo il licenziamento, trovi immediatamente un'altra occupazione. (Nella specie, la S.C. ha ritenuto ininfluente che, dopo il recesso senza preavviso da parte del...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 25104 del 7 novembre 2013
«In materia di rappresentanze, ove il rappresentante di una società di persone non spenda il nome di questa, il negozio concluso spiega effetto solo nei suoi confronti anche se abbia ad oggetto interessi o beni comuni; ove, peraltro, il contratto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 28610 del 20 dicembre 2013
«In tema di simulazione, il terzo non ha, in quanto tale, un interesse generalizzato ad ottenere il ripristino della situazione reale, ma solo ove la sua posizione giuridica risulti negativamente incisa dall'apparenza dell'atto, mentre va sempre...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13960 del 19 giugno 2014
«...con la fonte individuale, sicché le precedenti disposizioni non sono suscettibili di essere conservate secondo il criterio del trattamento più favorevole (art. 2077 cod. civ.), che riguarda il rapporto fra contratto collettivo ed individuale.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23175 del 31 ottobre 2014
«Nell'ipotesi di contratto di "factoring" con cessione "pro solvendo" di crediti futuri (nella specie, crediti nascenti in favore di una società dall'esecuzione di un contratto di appalto), ricevuta la notifica della cessione, il debitore ceduto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19210 del 29 settembre 2015
«Nel contratto di assicurazione contro gli infortuni a favore di terzo, la disciplina secondo cui, per effetto della designazione, il terzo acquista un proprio diritto ai vantaggi assicurativi, si interpreta nel senso che ove sia prevista, in caso...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22565 del 4 novembre 2015
«In tema di società cooperativa edilizia, in caso di pretermissione del socio prenotatario e di assunzione dell'obbligo di cessione di un alloggio a terzi, l'estraneità del cessionario alla compagine sociale e l'elusione dei diritti insorti in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22567 del 4 novembre 2015
«In tema di contratti di scambio, lo squilibrio economico originario delle prestazioni delle parti non può comportare la nullità del contratto per mancanza di causa, perché nel nostro ordinamento prevale il principio dell'autonomia negoziale, che...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24625 del 3 dicembre 2015
«In tema di responsabilità precontrattuale, il pregiudizio risarcibile è circoscritto al solo interesse negativo, costituito sia dalle spese inutilmente sopportate nel corso delle trattative ed in vista della conclusione del contratto, sia dalla...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2460 del 23 febbraio 1991
«Ne consegue, pertanto, che, essendo il contratto di cessione di droga nullo per illiceità della causa e non potendo sorgere dalla sua stipulazione alcuna pretesa tutelata dall'ordinamento, nessun dubbio può esservi sul carattere ingiusto del...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2336 del 10 marzo 1993
«Poiché l'attenuante della riparazione del danno non è applicabile se il risarcimento sia stato effettuato da un ente assicuratore in esecuzione di contratto antecedente all'episodio dannoso, il tempestivo comportamento dell'imputato di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 33047 del 7 settembre 2005
«Ne consegue che è configurabile il reato di cui all'art. 323 c.p. nella condotta del Sindaco che, omettendo di effettuare i suddetti accertamenti, rilasci la concessione edilizia ad un soggetto non proprietario nè titolare di altro diritto reale...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 24448 del 13 giugno 2016
«In tema di misure di prevenzione, il solo titolare formale del diritto di proprietà o di altro diritto reale sul bene oggetto di confisca assume la qualità di "terzo intestatario", cui è attribuita la facoltà di proporre opposizione, tale non...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11508 del 30 aprile 2019
«La controversia riguardante la contestazione della legittimità degli esiti della procedura di gara volta ad individuare l'aggiudicatario della gestione del "servizio di ristoro ed attività commerciali connesse" (c.d. non oil) di un'area di...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3415 del 11 luglio 2017
«Le ipotesi di conflitto di interesse previste dall'art. 42, comma 2, del d.lgs. n. 50 del 2016 (in termini generali ed astratti) si riferiscono a situazioni in grado di compromettere, anche solo potenzialmente, l'imparzialità richiesta...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 3520 del 28 maggio 2019
«Al fine di assicurare la trasparenza delle procedure e la parità di trattamento degli offerenti, le modifiche sostanziali apportate alle disposizioni essenziali di un contratto di concessione di servizi costituiscono una nuova aggiudicazione di...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Lombardia, sentenza n. 4773 del 22 novembre 2018
«Tali elementi sono ravvisabili, ad esempio, nella circostanza che nella società acquirente abbia come oggetto sociale la costruzione di edifici, e nella circostanza che quest'ultima abbia richiesto al Comune di competenza, dopo la stipula del...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Toscana, Sez. II, sentenza n. 355 del 19 febbraio 2018
«...86, comma 4, d.p.r. 22.12.1986, n.917). La ripartizione della somma finanziata per la durata del contratto di “sale and lease back”, in- vece, è coerente con la causa effettiva del contratto (Cass., Sez. III penale, sent. 23.8.2016, n. 35294).»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3664 del 21 maggio 2019
«Spetta al giudice ordinario la giurisdizione in ordine alla domanda di licenza per finita locazione di un'area appartenente a un Comune, concessa in godimento per lo svolgimento dell'attività di distribuzione di carburanti in forza di un contratto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6055 del 29 maggio 1991
«La cessione del contratto di locazione, quando per il contratto ceduto non è richiesta la forma scritta, si perfeziona e produce effetto, nei confronti del locatore, nel momento in cui questo vi acconsente anche tacitamente o per facta...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8652 del 3 ottobre 1996
«Poiché lo scopo dell’art. 6 della L. 27 luglio 1978 n. 392 è quello di garantire un’abitazione, nel caso di decesso del conduttore, ai residui componenti della comunità familiare o parafamiliare, il diritto del coniuge, degli eredi, dei parenti e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10034 del 1 agosto 2000
«A norma dell’art. 6 L. n. 392 del 1978, in caso di morte del conduttore succedono nel contratto di locazione il coniuge, gli eredi, i parenti ed affini con lui abitualmente conviventi, nonché, dopo la sentenza costituzionale n. 404 del 1988, il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 891 del 1 agosto 2000
«A norma dell’art. 6 L. n. 392 del 1978, in caso di morte del conduttore succedono nel contratto di locazione il coniuge, gli eredi, i parenti ed affini con lui abitualmente conviventi, nonché, dopo la sentenza costituzionale n. 404 del 1988, il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13004 del 30 dicembre 1993
«Le locazioni abitative relative ad immobili costruiti a totale carico dello Stato, alle quali, per ragioni di reddito del conduttore, non si applica il canone sociale, sono soggette alla disciplina della legge n. 392 del 1978 con riferimento non...»
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Commissione Tributaria Regionale Per L'Emilia-Romagna, Sez. I, sentenza n. 253 del 18 gennaio 2018
«È fiscalmente deducibile dal reddito imponibile il cd. “extrasconto” che il fornitore abbia riconosciuto a un suo cliente strategico ad ulteriore abbattimento del corrispettivo pattuito, anche quando la concessione di questa ulteriore riduzione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3980 del 7 maggio 1997
«Pertanto, nell'assenza di qualsivoglia obbligo di tal genere, l'ammissione resta, pur sempre, sia da parte dell'associazione, sia da parte di chi aspiri ad entrarvi, un atto di autonomia contrattuale, sicchè l'adesione ad un ente già costituito...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15018 del 5 agosto 2004
«In tema di recesso dal contratto di locazione di un immobile urbano adibito ad uso diverso da quello di abitazione, ai sensi dell’art. 29, lett. c) della legge n. 392/1978, il possesso della concessione edilizia, ai fini del diniego del rinnovo...»