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Corte costituzionale, sentenza n. 67 del 2 aprile 2014
«È costituzionalmente illegittimo, per violazione dell'art. 117, secondo comma, lett. s), Cost., l'art. 22, comma 2, della legge della Regione Puglia 28 dicembre 2006, n. 39 in base al quale "La Regione provvede entro trenta giorni,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 285 del 2 dicembre 2013
«La gestione dei rifiuti è ascrivibile alla materia della "tutela dell'ambiente e dell'ecosistema" riservata, ai sensi dell'art. 117, secondo comma, lettera s), Cost., alla legislazione esclusiva dello Stato. In questo ambito, non può...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1556 del 23 marzo 2015
«In materia di smaltimento dei rifiuti lo Stato è titolare di una competenza statale esclusiva, riconducibile all'ipotesi della dell'ambiente e dell'ecosistema prevista dall'art. 117, comma 2, lett. s), Cost., essendo conseguentemente...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3818 del 28 giugno 2012
«Gli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti hanno natura industriale e devono essere collocati preferibilmente, in coerenza con il disegno urbanistico delineato dallo strumento di governo del territorio, nella zona da...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 150 del 11 luglio 2018
«È infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 1 L. reg. Calabria 19 febbraio 2016 n. 8, nella parte in cui prevede che, nelle more dell'approvazione del nuovo piano regionale di gestione dei rifiuti, di cui...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 151 del 11 luglio 2018
«È dichiarata non fondata la questione di legittimità costituzionale - sollevata dal TAR Basilicata in riferimento agli artt. 117, secondo comma, lett. s), e 41 Cost. - dell'art. 1, comma 1, della legge reg. Basilicata n. 19 del...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 158 del 22 giugno 2012
«È incostituzionale l'art. 26, 2° comma, L.R. 11 luglio 2011, n. 10, Piemonte, nella parte in cui prevede il potere della giunta regionale, sentita la commissione consiliare competente, di consentire ai comuni montani ed ai comuni ad...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 373 del 22 dicembre 2010
«È costituzionalmente illegittimo l'art. 3, comma 1, lett. f), secondo periodo, della L.R. 31 dicembre 2009, n. 36 della Regione Puglia, il quale stabilisce che "in particolare, la Regione regolamenta gli ambiti di attività soggetti...»
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Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza n. 1266 del 6 ottobre 2010
«Le attività di emungimento di acque di falda contaminate per le quali il gestore dell'impianto biologico di depurazione chiede l'autorizzazione ex art. 210 del D.Lgs. n. 152/2006 attengono per un verso all'attività di fognatura e...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 28350 del 21 maggio 2013
«Va esclusa la possibilità di applicazione della disciplina di cui all'art. 230, D.Lgs. n. 152/2006, riguardante i rifiuti derivanti da attività di manutenzione delle infrastrutture, allorché, a prescindere dalla possibilità...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 9856 del 29 gennaio 2009
«Il deposito temporaneo può e deve essere realizzato esclusivamente presso il luogo di produzione dei rifiuti ex art. 183, comma 1, lett. m), del D.Lgs. n. 152/2006. Un'eccezione alla regola generale è contenuta nell'art. 230...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4561 del 14 luglio 2010
«La responsabilità dell'autore dell'inquinamento, ai sensi dell'art. 17, comma 2, del D.Lgs. 22/1997, costituisce una forma di responsabilità oggettiva per gli obblighi di bonifica, messa in sicurezza e ripristino ambientale...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 28 del 14 febbraio 2018
«È dichiarato inammissibile [per assenza di tono costituzionale] il conflitto di attribuzione promosso dalla Regione Emilia-Romagna - in riferimento agli artt. 117, secondo comma, lett. s), Cost. (in relazione all'art. 250...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 40860 del 18 novembre 2010
«In tema di gestione dei rifiuti, integra il reato di trasporto illecito [oggi disciplinato dall'art. 256, comma primo, D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152] la movimentazione dei rifiuti che, pur avendo avuto inizio in area private, sia...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5312 del 4 febbraio 2008
«In tema di gestione dei rifiuti, non è configurabile il tentativo del reato di trasporto illecito di rifiuti (art. 256, D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152) nel caso in cui la loro movimentazione in area privata sia prodromica al...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17918 del 6 dicembre 2016
«Le cose che soggiacciono a confisca obbligatoria non possono essere in nessun caso restituite all'interessato, anche quando siano state sequestrate dalla polizia giudiziaria di propria iniziativa e per finalità esclusivamente...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 5377 del 4 aprile 2012
«In tema di TARSU, i rifiuti degli imballaggi terziari, nel regime applicabile "ratione temporis" fino all'abrogazione del D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 per effetto dell'art. 264 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, non...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 214 del 18 giugno 2008
«È costituzionalmente illegittimo l'art. 5 della L.R. 1 giugno 2006, n. 5, Regione Emilia-Romagna, modificato dall'art. 25 della L.R. 28 luglio 2006, n. 13, per violazione dell'art. 117, secondo comma, lettera s), Cost., in relazione...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 247 del 24 luglio 2009
«Non è fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 265, comma 3, del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, sollevata in relazione agli artt. 117, sesto comma, e 119 Cost. Infatti, le tematiche connesse alle forme di bonifica...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 250 del 24 luglio 2009
«L'art. 267, c. 4, lett. a), D.Lgs. n. 152/2006 non prevede l'adozione, da parte dello Stato, di atti che si sovrappongono alla sfera di competenza regionale e ne ledono l'autonomia finanziaria. La disposizione in oggetto si...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 315 del 4 dicembre 2009
«L'art. 15, comma 3 della legge della Provincia autonoma di Bolzano 10 giugno 2008, n. 4 è illegittimo giacché la disciplina statale concernente il rilascio dell'autorizzazione risponde all'esigenza di articolare...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 43246 del 13 luglio 2016
«Alla luce della normativa di settore, in caso di modifica di impianto che comporti la necessità di una nuova domanda di autorizzazione, è il legale rappresentante della persona giuridica, da qualificarsi gestore ai sensi...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 55 del 31 marzo 2015
«È incostituzionale l'art. 9 L. reg. Abruzzo 21 maggio 2014 n. 32, nella parte in cui disciplina le sanzioni per violazioni in materia di emissioni nell'atmosfera in maniera difforme da quanto previsto dall'art. 278 D.Lgs. 3 aprile...»
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Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza n. 2 del 21 gennaio 2008
«Le vinacce vengono disciplinate dal D.M. 5 febbraio 1998 quanto al loro riutilizzo a fini di combustione; ai sensi del D.P.C.M. 8 marzo 2002 (ora modificato dall'art. 297, D.Lgs. n. 152/2006), esse rientrano tra le biomasse combustibili...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19253 del 9 settembre 2010
«Il legislatore, nell'attribuire alla giurisdizione amministrativa esclusiva le controversie attinenti alla complessiva azione di gestione dei rifiuti, ha, innanzitutto, individuato una particolare materia, rappresentata dalla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5290 del 5 marzo 2010
«Anche in materia di diritti fondamentali tutelati dalla costituzione, quali il diritto alla salute (art. 32 Cost.) - allorché la loro lesione sia dedotta come effetto di un comportamento materiale di poteri autoritativi e...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 121 del 30 maggio 2016
«Non è fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 311, comma 1, del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale) nella parte in cui riserva allo Stato, ed in particolare al Ministro dell'ambiente e...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 20150 del 11 febbraio 2016
«La legittimazione a costituirsi parte civile nei processi per reati ambientali aventi ad oggetto fatti compiuti successivamente al 29 aprile 2006 spetta, in via esclusiva, allo Stato per il risarcimento del danno ambientale di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16807 del 13 agosto 2015
«Gli enti locali che abbiano agito per il risarcimento del danno ambientale in sostituzione del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (in capo al quale è ora riconosciuta in via esclusiva la...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 24677 del 9 luglio 2014
«La legittimazione a costituirsi parte civile nei processi per reati ambientali aventi ad oggetto fatti compiuti successivamente al 29 aprile 2006 a seguito della abrogazione dell'art. 18, comma terzo, della L. n. 349 del...»