-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17049 del 20 agosto 2015
«È inammissibile, per violazione del criterio dell'autosufficienza, il ricorso per cassazione col quale si lamenti la mancata pronuncia del giudice di appello su uno o più motivi di gravame, se essi non siano compiutamente riportati nella loro...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17213 del 27 agosto 2015
«La cassazione della sentenza non definitiva, intervenuta nelle more del giudizio di legittimità instaurato avverso la sentenza definitiva, comporta, ove la prima di tali pronunce risulti logicamente pregiudiziale rispetto alla seconda,...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17522 del 3 settembre 2015
«È inammissibile il ricorso per cassazione avverso l'ordinanza del giudice di primo grado di estinzione del processo atteso che il provvedimento, ove adottato dal tribunale in composizione monocratica, è assimilabile alla sentenza del tribunale...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-lav., sentenza n. 18024 del 11 settembre 2015
«La comunicazione dell'ordinanza dichiarativa dell'inammissibilità dell'appello ai sensi dell'art. 348 bis c.p.c. è idonea a far decorrere il termine di sessanta giorni per la proposizione del ricorso per cassazione, a norma dell'art. 348 ter,...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18162 del 16 settembre 2015
«Ne consegue che la dichiarazione d'inammissibilità del ricorso per cassazione, erroneamente proposto contro il solo dispositivo della sentenza di appello letto in udienza, non comporta l'irreparabile consunzione del diritto d'impugnare la sentenza...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 18363 del 18 settembre 2015
«In tema di ricorso per cassazione, la tecnica di redazione mediante integrale riproduzione di una serie di documenti si traduce in un'esposizione dei fatti non sommaria, in violazione dell'art. 366, comma 1, n. 3, c.p.c., e comporta un...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19165 del 28 settembre 2015
«Nel giudizio di cassazione il termine per la valida proposizione del ricorso incidentale tardivo ex art. 334 c.p.c. decorre sempre dalla data in cui il controricorrente ha ricevuto la notificazione del ricorso principale e non degli eventuali...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19498 del 30 settembre 2015
«...emanata, di rigetto del ricorso e di condanna dell'istante al pagamento delle spese processuali, in quanto abnorme e non altrimenti impugnabile, è suscettibile di ricorso straordinario per cassazione ai sensi dell'art. 111, comma 7, Cost.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19544 del 30 settembre 2015
«Spetta alla Corte di cassazione adita in sede di ricorso contro la sentenza di appello del giudice di merito pronunciarsi, ai sensi dell'art. 385 c.p.c., con la sentenza di rigetto, sul diritto al rimborso delle spese processuali affrontate dalla...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 20236 del 9 ottobre 2015
«Il termine breve di sessanta giorni per proporre ricorso per cassazione avverso la sentenza di primo grado, in caso di ordinanza dichiarativa dell'inammissibilità dell'appello ai sensi dell'art. 348-ter c.p.c., decorre, prioritariarnente, dalla...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20289 del 9 ottobre 2015
«In tema di spese processuali, il giudice del rinvio, cui la causa sia stata rimessa anche per provvedere sulle spese del giudizio di legittimità, si deve attenere al principio della soccombenza applicato all'esito globale del processo, piuttosto...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 20393 del 12 ottobre 2015
«È inammissibile il ricorso per cassazione per revocazione proposto, ai sensi degli articoli 395, n. 4, e 391 bis c.p.c., avverso la sentenza con la quale la decisione di merito sia stata cassata con rinvio, potendo ogni eventuale errore...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 20468 del 12 ottobre 2015
«È inammissibile il ricorso per cassazione nel caso in cui la procura alle liti sia stata rilasciata in favore di un difensore non iscritto nell'albo speciale dei patrocinanti in Cassazione, ancorché anche altro difensore abilitato sia stato...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 20672 del 14 ottobre 2015
«...onere della prova contraria a carico dell'appellante, in difetto della quale è nulla la sentenza pronunciata, che, se proposto ricorso per cassazione, va cassata senza rinvio, in quanto l'appello avrebbe dovuto essere dichiarato inammissibile.»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22506 del 4 novembre 2015
«...di secondo grado e la sua esistenza non sia stata ivi eccepita dalla parte interessata, la sentenza di appello che si sia pronunciata in difformità da tale giudicato è impugnabile con il ricorso per revocazione e non con quello per cassazione.»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, sentenza n. 23528 del 17 novembre 2015
«Il ricorso per revocazione della sentenza della Corte di cassazione per errore di fatto deve esporre a pena d'inammissibilità i fatti rilevanti per la decisione revocatoria, non essendo invece necessaria l'esposizione dei fatti di cui...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 24477 del 2 dicembre 2015
«È inammissibile il ricorso per cassazione ex art. 111 Cost. avverso i provvedimenti emessi in sede di volontaria giurisdizione, quale, nella specie, il rigetto del reclamo avverso la richiesta di reintegra della potestà genitoriale, stante la...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 2784 del 12 febbraio 2015
«In caso di ricorso per cassazione avverso la sentenza di primo grado ai sensi dell'art. 348 ter, terzo comma, cod. proc. civ., si applicano le disposizioni di cui agli artt. 329 e 346 del medesimo codice, sicché la parte deve fornire l'indicazione...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 2928 del 13 febbraio 2015
«In tema di contenzioso tributario, è inammissibile, per difetto di autosufficienza, il ricorso per cassazione ex art. 360, primo comma, n. 5, cod. proc. civ., avverso la sentenza che abbia ritenuto correttamente motivato l'atto impositivo, qualora...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2948 del 13 febbraio 2015
«L'identificazione del mezzo di impugnazione esperibile contro un provvedimento giurisdizionale va operata, a tutela dell'affidamento della parte e quindi in ossequio al principio dell'apparenza, con riferimento esclusivo a quanto previsto dalla...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 3780 del 25 febbraio 2015
«I vizi di genericità o indeterminatezza dei motivi del ricorso per cassazione non possono essere sanati da integrazioni, aggiunte o chiarimenti contenuti nella memoria di cui all'art. 378 cod. proc. civ., la cui funzione è quella di illustrare e...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-lav., sentenza n. 3971 del 26 febbraio 2015
«La rinuncia al ricorso per cassazione produce l'estinzione del processo anche in assenza di accettazione, in quanto tale atto non ha carattere "accettizio" (non richiede, cioè, l'accettazione della controparte per essere produttivo di effetti...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4249 del 3 marzo 2015
«In tema di giudizio di cassazione, l'art. 366 cod. proc. civ. si applica anche al controricorso, sicché esso deve essere proposto con un unico atto nel rispetto dei previsti requisiti di contenuto e forma, dovendosi ritenere inammissibile la...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4350 del 4 marzo 2015
«Nel giudizio di cassazione, l'onere di depositare i contratti e gli accordi collettivi - imposto, a pena di improcedibilità del ricorso, dall'art. 369, secondo comma, n. 4, cod. proc. civ., nella formulazione di cui al d.lgs. 2 febbraio 2006, n....»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5695 del 20 marzo 2015
«Il principio dell'unicità del processo di impugnazione contro una stessa sentenza comporta che, una volta avvenuta la notificazione della prima impugnazione, tutte le altre debbono essere proposte in via incidentale nello stesso processo e perciò,...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 5724 del 20 marzo 2015
«In materia di ricorso per cassazione, la sentenza di merito che pronunci la decadenza in base al principio della "ragione più liquida" non determina un giudicato implicito sulla sussistenza della pretesa, bensì un assorbimento cosiddetto improprio...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-lav., sentenza n. 6050 del 25 marzo 2015
«In tema di ricorso per cassazione, ai fini della decorrenza del termine lungo, ex art. 327 cod. proc. civ., ove sulla sentenza siano state apposte due date, una di deposito, senza espressa specificazione che il documento contiene soltanto la...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6077 del 26 marzo 2015
«In tema di giudizio di cassazione, il ricorso incidentale tardivo, proposto oltre i termini di cui agli artt. 325, secondo comma, ovvero 327, primo comma, cod. proc. civ., è inefficace qualora il ricorso principale per cassazione sia...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, sentenza n. 730 del 19 gennaio 2015
«La procura rilasciata al difensore nel giudizio concluso con la sentenza da correggere è valida anche per la proposizione del ricorso per la correzione di errore materiale di una sentenza di cassazione ai sensi dell'art. 391 bis cod. proc. civ.,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7361 del 13 aprile 2015
«Nel giudizio di legittimità, l'istanza di rimessione in termini per la notifica del controricorso, depositata dall'intimato che non abbia provveduto al relativo adempimento nei termini di cui all'art. 370 cod. proc. civ., non è suscettibile di...»