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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7691 del 22 aprile 2004
«La permanenza presso il proprio domicilio durante le fasce orarie previste per le visite mediche domiciliari di controllo costituisce non già un onere bensì un obbligo per il lavoratore ammalato, in quanto l'assenza, rendendo di fatto impossibile...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6501 del 14 marzo 2013
«In materia disciplinare, poiché gli artt. 240 e 333 cod. proc. pen. riguardano esclusivamente la materia penale, nessuna norma di legge vieta che l'esercizio del potere disciplinare del datore di lavoro possa essere sollecitato a seguito di...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22438 del 22 ottobre 2014
«In tema di imposta sui redditi e di IVA, le somme versate da un consorzio di produttori di latte ai consorziati non possono essere considerate alla stregua di un'integrazione del prezzo del latte acquistato, solo perché così qualificate dalle...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 20081 del 24 settembre 2014
«In tema di reddito di impresa, ai sensi dell'art. 110, commi 10 e 11, del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, come modificato dalla legge 27 dicembre 2006, n. 296, le spese e le altre componenti negative inerenti ad operazioni commerciali intercorse...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 14848 del 7 giugno 2018
«In tema di imposte sui redditi, la plusvalenza fiscalmente rilevante si realizza al momento della conclusione del contratto di compravendita, stante l'efficacia traslativa del consenso, e, pertanto, non assumono rilevanza le vicende successive...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 13633 del 29 maggio 2018
«Ai fini della determinazione della plusvalenza derivante dalla cessione di terreni edificabili, l'atto con il quale il proprietario di un bene inserito in una convenzione di lottizzazione cede gratuitamente al Comune la proprietà delle aree...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5050 del 5 marzo 2007
«In tema di adempimento di obblighi di leva, ai sensi dell'art. 52 Cost., il servizio militare non pregiudica la posizione di lavoro del cittadino e l'art 2111 cod. civ. esclude la risoluzione del rapporto di lavoro per il detto servizio, durante...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14702 del 25 giugno 2007
«L'art. 2237 cod. civ. - nel consentire al cliente di recedere dal contratto di prestazione di opera intellettuale - ammette, in senso solo parzialmente analogo a quanto stabilito dall'art. 2227 cod. civ. per il contratto d'opera, la facoltà di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 28613 del 7 novembre 2019
«L'azione di responsabilità promossa ai sensi dell'art. 2394, comma 2, c.c. dai creditori sociali (o anche solo da uno di essi in rappresentanza di tutti) nei confronti degli amministratori e/o dei sindaci prescinde dal mancato pagamento di un...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 521 del 15 gennaio 2020
«In tema di liquidazione di società di capitali, la responsabilità verso i creditori sociali prevista dall'art. 2495 c.c. ha natura aquiliana, gravando sul creditore rimasto insoddisfatto di dedurre ed allegare che la fase di pagamento dei debiti...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 2208 del 1 febbraio 2006
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, la deduzione degli accantonamenti iscritti nel fondo rischi su crediti, prevista dall'art. 71 del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, è fondata solo nei limiti in cui i crediti ceduti comportino il...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 31591 del 6 dicembre 2018
«In tema di scissione parziale, per i debiti fiscali della società scissa relativi a periodi d'imposta anteriori alla data dalla quale l'operazione produce effetti, rispondono, ai sensi dell'art. 15, comma 2, del d.lgs. n. 472 del 1997 e dell'art....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 844 del 17 gennaio 2020
«Il divieto del patto commissorio sancito dall'art. 2744 c.c. non opera quando nell'operazione negoziale (nella specie, una vendita immobiliare con funzione di garanzia) sia inserito un patto marciano (in forza del quale, nell'eventualità di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20420 del 28 settembre 2020
«La cessione di un bene che sia strumentale a fornire la garanzia di un debito anteriore, per l'adempimento del quale venga concessa una proroga, attraverso l'individuazione a tal fine di un nuovo termine, rappresenta un'illecita elusione del...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 7249 del 13 marzo 2020
«Quando un terzo costituisce una ipoteca su beni propri a garanzia di un debito altrui, il creditore ha diritto di fare espropriare la cosa ipotecata in caso di inadempimento del debitore, ed ai fini dell'esercizio di tale diritto è tenuto a...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9320 del 4 aprile 2019
«L'istituzione di trust familiare non integra, di per sé, adempimento di un dovere giuridico, non essendo obbligatoria per legge, ma configura - ai fini della revocatoria ordinaria - un atto a titolo gratuito, non trovando contropartita in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 1414 del 22 gennaio 2020
«L'adempimento di un debito scaduto, pur comportando una diminuzione della garanzia patrimoniale generale, non è soggetto a revoca, ai sensi dell'art. 2901, comma 3, c.c., perché, una volta che si siano verificati gli effetti della mora,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 8992 del 15 maggio 2020
«L'esenzione dalla revocatoria ordinaria dell'adempimento di un debito scaduto, alla stregua di quanto sancito dall'art. 2901, comma 3, c.c., traendo giustificazione dalla natura di atto dovuto della prestazione del debitore una volta che si siano...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 12901 del 26 giugno 2020
«In tema di azione revocatoria ordinaria, non assume rilievo ai fini dell'esclusione dell' "eventus damni" la presenza, all'interno dell'atto di disposizione del debitore, di una clausola di salvaguardia, con cui il terzo beneficiario assume la...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 14478 del 26 maggio 2021
«In tema di azione revocatoria ordinaria esercitata dal curatore di una società di capitali fallita, l'atto dispositivo con cui l'amministratore societario ha disposto di un proprio bene per il pagamento di un debito sociale non pregiudica la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8640 del 7 maggio 2020
«Condizione necessaria e sufficiente perché la prescrizione decorra è che il titolare del diritto, pur potendo esercitarlo, si astenga da tale esercizio; sicché, anche quando il termine acceda al diritto di credito da far valere, la prescrizione...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 8872 del 31 marzo 2021
«In tema di responsabilità professionale del commercialista per inadempimento all'incarico di tenuta della contabilità da cui siano derivati accertamenti fiscali, la decorrenza del termine di prescrizione del diritto al risarcimento presuppone che...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 34154 del 20 dicembre 2019
«L'effetto interruttivo della prescrizione dovuto alla proposizione di domanda giudiziale si estende solo a quei fatti che siano conseguenti alla vicenda cui essa si riferisce, vale a dire che costituiscano il logico sviluppo di un dato presupposto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 124 del 8 gennaio 2020
«L'atto di citazione - anche se invalido come domanda giudiziale e, dunque, inidoneo a produrre effetti processuali - può tuttavia valere come atto di costituzione in mora ed avere, perciò, efficacia interruttiva della prescrizione qualora, per il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6499 del 9 marzo 2021
«In tema di riscossione di crediti contributivi, la notifica della cartella esattoriale ha un effetto interruttivo, ma non sospensivo, della prescrizione del credito, che riprende a decorrere dalla data della notifica, senza che rilevi il termine...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15140 del 31 maggio 2021
«Al fine di produrre effetti interruttivi della prescrizione un atto deve contenere, oltre alla chiara indicazione del soggetto obbligato (elemento soggettivo), l'esplicitazione di una pretesa e l'intimazione o la richiesta scritta di adempimento,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 747 del 14 gennaio 2011
«In tema di compravendita, l'impegno del debitore di eliminare i vizi che rendano il bene inidoneo all'uso cui è destinato (ovvero che ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore economico) di per sé non dà vita ad una nuova obbligazione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 415 del 14 gennaio 2020
«L'azione ex art. 53, comma 7, del d.lgs. n. 165 del 2001, esercitata dal Procuratore della Corte dei conti nei confronti di dipendente della P.A. che abbia omesso di versare alla propria Amministrazione i corrispettivi percepiti nello svolgimento...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 27890 del 13 ottobre 2021
«La controversia insorta a seguito di opposizione ad ordinanza ingiunzione, emessa ex art. 3 del R.d. n. 639 del 1910 nei confronti di un dirigente della regione Sicilia per il rimborso dei compensi da quest'ultimo percepiti quale compenso per...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1588 del 24 gennaio 2020
«L'esecuzione spontanea di un provvedimento giudiziario determina il sopravvenuto difetto di interesse ad agire nel giudizio di impugnazione soltanto se accompagnata dal riconoscimento - anche implicito purché inequivoco - della fondatezza della...»