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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4546 del 13 settembre 2013
«Il giudice di appello può sempre fare ricorso al potere istruttorio previsto dall'art. 65, c. 3, D.Lgs. n. 104/2010 (CPA), anche in presenza di una carente istruttoria processuale del giudice di primo grado.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 965 del 14 febbraio 2011
«La riunione nel giudizio di primo grado di ricorsi tra loro connessi costituisce una facoltà del giudice, il cui mancato esercizio non è soggetto all'obbligo di motivazione né si trasfonde in un vizio della decisione emanata in tal modo; di...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1501 del 9 marzo 2011
«Ai sensi dell'art. 105, comma 1, c.p.a., va disposto l'annullamento della sentenza impugnata, con conseguente rimessione della causa al giudice di primo grado, ove a cura dell'ufficio di segreteria la fissazione dell'udienza non sia stata...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1182 del 15 marzo 2011
«Va respinta in primo grado ed in sede di appello accolta l'istanza cautelare ai soli fini della fissazione urgente del merito, nel caso di impugnazione di gara d'appalto relativa alle procedure per l'aggiudicazione del servizio di Tesoreria di un...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1240 del 25 marzo 2016
«Va annullata con rinvio al primo giudice la sentenza che ha posto a base della decisione una questione rilevata d'ufficio, ma che non ha proceduto a norma dell'art. 73, comma 3, c.p.a.: 1) a comunicarla alla parte in udienza, dal momento che la...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5570 del 7 dicembre 2015
«Nel giudizio amministrativo costituisce violazione del diritto di difesa, rilevabile d'ufficio ex art. 73, comma 3, c.p.a., porre a fondamento della sentenza di primo grado una questione rilevata d'ufficio, senza previa indicazione in udienza o...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3029 del 15 marzo 1995
«Con riguardo alla locazione di immobile urbano ad uso non abitativo, per cui l’art. 39 della L. n. 392/78 condiziona l’esercizio del diritto di riscatto a due distinti presupposti, e cioè alla mancata notifica della denuntiatio del proprietario o...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 693 del 28 gennaio 2011
«L'appellato, ove intenda riprodurre nel giudizio di appello le eccezioni di inammissibilità del ricorso giurisdizionale di primo grado respinte dal Tar ha l'onere d'impugnare in via incidentale la sentenza del tribunale.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 7577 del 20 ottobre 2010
«...anche se non vi sia stata la dichiarazione e il giudice non ne ha avuto notizia, con la conseguenza che le attività e gli atti successivi all'evento interruttivo e, in particolare, l'udienza di discussione e la sentenza di primo grado sono nulli.»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 3326 del 22 maggio 2019
«Nel processo amministrativo se vi è rinuncia da parte della parte appellata vittoriosa sia al ricorso di primo grado che agli effetti della sentenza a essa favorevole, in sede di appello deve procedersi all'annullamento senza rinvio della sentenza...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1711 del 15 marzo 2019
«...dell'appellante per sopravvenuta carenza di interesse alla decisione e conseguentemente dichiarare la stessa improcedibile anche in caso di opposizione della parte resistente che autonomamente avrebbe potuto impugnare la sentenza di primo grado.»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1957 del 28 marzo 2018
«Nel giudizio amministrativo il rapporto processuale non perde la sua unitarietà per il fatto di essere articolato in gradi distinti, sicché la sopravvenuta carenza o l'estinzione dell'interesse al ricorso di primo grado determina l'improcedibilità...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1230 del 22 febbraio 2019
«Ai sensi dell'art. 86 D.Lgs. 104/2010, l'istanza di correzione di errore materiale della sentenza di primo grado deve essere presentata allo stesso giudice che l'ha pronunciata, tuttavia, per ragioni di economia processuale, connesse al principio...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3513 del 8 giugno 2009
«In pendenza del termine per l'impugnativa, l'errore materiale in cui si assume essere incorso il giudice di primo grado, ed emendabile con la procedura di correzione di cui agli artt. 287-288 c.p.c. e 93 R.D. 17 agosto 1907, n. 642, deve essere...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 6251 del 5 novembre 2018
«Il c.d. divieto dei nova di cui all'art. 104, comma 1, D.Lgs. 104/2010 non può impedire all'appellante di confutare tutte le argomentazioni poste a base della sentenza impugnata perché le mere difese sono sempre esaminabili per la prima volta in...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2122 del 5 aprile 2018
«Sono rimesse all'Adunanza plenaria, ai sensi dell'art. 99, c. 1, c.p.a., anche al fine di prevenire contrasti di giurisprudenza, nonché di precisare la portata di alcuni arresti giurisprudenziali, le seguenti questioni: a) se alle ipotesi di...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2870 del 13 giugno 2017
«Nel processo amministrativo non è precluso allo stesso Giudice di appello, in considerazione dell'effetto devolutivo del relativo giudizio, di statuire comunque sulle spese della causa di primo grado anche nell'ipotesi che la relativa statuizione...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2875 del 13 giugno 2017
«Nel processo amministrativo non è precluso allo stesso Giudice di appello, in considerazione dell'effetto devolutivo del relativo giudizio, di statuire comunque sulle spese della causa di primo grado anche nell'ipotesi che la relativa statuizione...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2872 del 13 giugno 2017
«Nel processo amministrativo non è precluso allo stesso Giudice di appello, in considerazione dell'effetto devolutivo del relativo giudizio, di statuire comunque sulle spese della causa di primo grado anche nell'ipotesi che la relativa statuizione...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5358 del 18 ottobre 2010
«La mancata sottoscrizione della sentenza di primo grado da parte del Presidente del collegio giudicante deve essere ritenuta inesistente d'ufficio ai sensi dell'art. 161 c.p.c. anche in assenza di specifiche censure.»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 6245 del 5 novembre 2018
«In virtù del combinato disposto degli artt. 91, 92 e 101, co. 1, D.Lgs. 104/2010 il giudice di appello fa esclusivo riferimento alle censure poste a sostegno del ricorso in appello e già proposte in primo grado senza tenere conto di motivi "nuovi"...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3677 del 14 giugno 2018
«L'appello è irricevibile per tardività laddove sia inutilmente spirato il termine perentorio di sessanta giorni decorrente dalla notificazione della sentenza di primo grado, ai sensi dell'art. 92, comma 1, c.p.a.»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3200 del 29 maggio 2018
«...2010, e quindi comporta che il termine semestrale d'impugnazione di cui all'art. 92 comma 3 si applichi a tutte le sentenze pubblicate successivamente a tale data, a prescindere dalla data d'instaurazione del rapporto processuale di primo grado.»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1857 del 27 marzo 2009
«...prevista dall'art. 19, D.L. 25 marzo 1997 n. 67, convertito nella L. 23 maggio 1997, n. 135, si riferisce non soltanto al termine breve per proporre appello, ma anche al termine annuale decorrente dalla pubblicazione della sentenza di primo grado.»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 6468 del 6 settembre 2010
«Nel caso in cui la sentenza di primo grado non sia stata notificata, deve essere rispettato il termine lungo di un anno (ora ridotto a sei mesi ex art. 46, comma 17, della L. n. 69 del 2009) di cui all'art. 327 c.p.c. (applicabile anche al...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1664 del 13 marzo 2019
«...di cui all'art. 93 del D.Lgs. n. 104/2010, è applicabile a tutte le sentenze pubblicate successivamente alla data di entrata in vigore del codice amministrativo, a prescindere dalla data d'instaurazione del rapporto processuale di primo grado.»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 826 del 8 febbraio 2018
«...stessa in primo grado ed indirizzata al suo legale rappresentante, la cui persona fisica è rimasta immutata sia prima che dopo la liquidazione volontaria, è rituale in quanto effettuata secondo le ordinarie regole di cui all'art. 93 del c.p.a.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2083 del 19 maggio 2016
«...per il quale non vi è ovviamente ancora stata alcuna elezione di domicilio delle altre parti, applicandosi conseguentemente la regola generale dell'ultrattività dell'elezione di domicilio per il primo grado prevista anche per il processo civile.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 8042 del 15 novembre 2010
«In difetto di rituale comunicazione della modifica dell'indirizzo intervenuta nel corso del giudizio, la notifica al domicilio del procuratore eletto per il giudizio di primo grado, se non è andata a buon fine per trasferimento dello stesso,...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1136 del 19 febbraio 2019
«...sentenza oggetto di impugnazione non determina l'improcedibilità ovvero l'inammissibilità del gravame, la quale può essere invece dichiarata laddove non venga prodotta alcuna copia della sentenza resa a definizione del giudizio di primo grado.»