Sproporzionata la sanzione del licenziamento per il lavoratore che a fine turno dimentica di pagare merce di modico valore in assenza di dolo e intenzionalità. (continua a leggere)
Nel caso di superamento del periodo di malattia (c.d. comporto) il datore di lavoro ha diritto a valutare la convenienza e l'utilità della prosecuzione del rapporto. (continua a leggere)
Il datore di lavoro ha il dovere di attivare norme di sicurezza volte a tutelare il lavoratore anche dagli incidenti dovuti a sua colpa predisponendo specifici controlli e misure sanzionatorie. (continua a leggere)
Chi svolge attività per conto proprio durante le ore di lavoro può essere licenziato per giusta causa ma non per insubordinazione poichè tale licenziamento si applica solo in caso di rifiuto ad eseguire un ordine. (continua a leggere)
La Cassazione precisa che tale licenziamento è considerato legittimo se dovuto ad un effettivo mutamento nell'organizzazione tecnico-produttiva dell'azienda. (continua a leggere)
Il lavoratore invalido a cui non vengono corrisposti buoni pasto spendibili nelle immediate vicinanze dell'azienda ha diritto al risarcimento del danno. (continua a leggere)
Per integrare il reato di maltrattamenti ex art. 572 c.p è necessario un rapporto di "para-familiarità". (continua a leggere)
E' illegittima la condotta del datore di lavoro che attribuisce ad un lavoratore mansioni proprie di un'area inferiore rispetto a quelle precedentemente svolte. (continua a leggere)
Il lavoratore che non gode del riposo settimanale dopo aver lavorato per 7 giorni consecutivi ha diritto al risarcimento del danno non patrimoniale. (continua a leggere)
Se il datore di lavoro non paga le retribuzioni si può legittimamente sottrargli del denaro per farsi giustizia da sè? (continua a leggere)