Le condizioni per l’attribuzione dell’indennità di accompagnamento consistono, alternativamente, nell'impossibilità di deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore oppure nell'incapacità di... (continua a leggere)
Quando il dipendente può dirsi infedele e colpevole di concorrenza sleale nei confronti dell'ex datore di lavoro? (continua a leggere)
La Cassazione ha confermato il licenziamento di una segretaria che accedeva si social network in orario di lavoro. (continua a leggere)
Il dipendente pubblico può essere licenziato per motivi disciplinari dall’attività prestata presso la P.A. e, a seconda della gravità degli atti compiuti (anche se non di rilevanza penale), con o senza preavviso. (continua a leggere)
L’avvocato iscritto all'albo avvocati che svolge attività libero professionale non abitualmente è soggetto all’iscrizione alla Gestione Separata INPS. (continua a leggere)
E’ possibile ricevere compensi senza l’obbligo di aprire la partita IVA? (continua a leggere)
Della NaspI (più conosciuta come disoccupazione) si può beneficiare solo nel caso di cessazione involontaria del rapporto di lavoro, salvo alcuni casi espressamente previsti dalla legge. (continua a leggere)
Il licenziamento dell’invalido, assunto in base alla normativa sul collocamento obbligatorio, è legittimo solo in presenza della perdita totale della capacità lavorativa. (continua a leggere)
Il litigio tra colleghi di lavoro, avvenuto sulla base di futili motivi, e che sfoci in un’aggressione fisica, può portare al licenziamento. (continua a leggere)
Il lavoratore che si assenta per malattia, superando il periodo di tempo concesso dalla legge, non può essere licenziato se il motivo è dovuto a vessazioni e comportamenti persecutori sul lavoro. (continua a leggere)