Quest'app è stata introdotta nel 2020 e fa parte del piano di innovazione digitale, contenuto nel PNRR, permettendo ai cittadini di accedere facilmente ai servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione. Per fare degli esempi, è possibile:
- pagare il ticket per le visite mediche;
- accedere alle comunicazioni dei vari enti facenti parte della P.A.;
- controllare le scadenze con l'Agenzia delle Entrate;
- pagare il bollo dell'auto e controllare i propri certificati e attestazioni di proprietà.
Uno dei nuovi servizi introdotti riguarda la comunicazione dei certificati di malattia digitale. Infatti, attraverso l'App IO, l'app INPS Mobile nell'area MyINPS, il lavoratore che presenta un certificato di malattia al datore di lavoro tramite PEC riceve una notifica che conferma la ricezione del certificato e indica il numero di Protocollo Unico del Certificato (PUC), per poi poter controllare in qualsiasi momento i propri certificati presenti sul sito dell'INPS.
Tale comunicazione resta visibile nell’area riservata per 60 giorni, garantendo un accesso facilitato e continuo alle informazioni.
Il secondo servizio introdotto riguarda, invece, le notifiche relative alle visite mediche di controllo. Con questo nuovo servizio al lavoratore viene inviata una notifica, tramite l'App IO o l'app INPSMobile, contenente un link che collega il lavoratore allo Sportello del cittadino per le visite mediche di controllo, attraverso il quale può avere contezza dell'esito della visita medica di controllo effettuata.
Qualora il lavoratore dovesse risultare assente o irreperibile, gli verrà inviata una comunicazione, con l'invito a contattare l'INPS competente per avere chiarimenti. Anche questa comunicazione resta visibile per 60 giorni.
Ricordiamo che le visite mediche di controllo - dette anche visite fiscali - sono controlli previsti dalla legge, volti ad accertare l'effettivo stato di salute del lavoratore in malattia.
Tali visite si svolgono in determinate fasce orarie (cc.dd. fasce orarie di reperibilità), durante le quali il lavoratore deve farsi trovare presso il proprio domicilio. In caso contrario verranno applicate sanzioni, come la decurtazione dell'indennità di malattia. Le fasce orarie sono le stesse sia per i lavoratori pubblici che privati, ossia dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 19:00.
In conclusione, possiamo affermare che l'introduzione di questi due nuovi servizi da parte dell'INPS serve a portare avanti la digitalizzazione delle PP.AA. e dei procedimenti ad essa collegati, riducendo gli errori e migliorando l'efficienza del sistema. Inoltre serve indubbiamente a migliorare anche la trasparenza, facilitando l'accesso per i lavoratori a tutte le comunicazioni che li riguardano.