Che cosa significa "Delitti contro la pubblica amministrazione"?
L'acquisizione dello status di cittadino comporta la necessità della partecipazione attiva alla vita e al progresso dello Stato a cui si appartiene. Tale partecipazione si realizza sia influenzando direttamente la determinazione della politica nazionale, come nel caso di elezione a cariche pubbliche (v. 51), di adesione a partiti politici [v. 49] o della presentazione di petizioni [v. 50], sia indirettamente[i], attraverso l'esercizio del diritto di voto (v. 48) per l'elezione di propri rappresentanti in seno al Parlamento e agli altri organi elettivi dello Stato.
La condizione di cittadino, però, implica anche l'adempimento di alcuni [/i]doveri inderogabili [v. 2], dai quali nessuno può essere esentato poiché essi costituiscono il fondamento di una pacifica e costruttiva convivenza, indispensabile al progresso dello Stato. Vi rientrano il «sacro dovere[i]» di difendere la patria (v. 52) e l'obbligo di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi (v. 54).
Discorso diverso merita il [/i]dovere di concorrere alle spese pubbliche (v. 53): al riguardo, a differenza degli altri articoli, non viene utilizzato il termine «cittadino», bensì il più generico «tutti». Ciò sta a sottolineare che il dovere di contribuire alle spese pubbliche prescinde da qualunque legame di cittadinanza, essendo connesso soltanto alla titolarità (da parte del cittadino e dello straniero) di una qualsiasi capacità contributiva [v. 53].
La condizione di cittadino, però, implica anche l'adempimento di alcuni [/i]doveri inderogabili [v. 2], dai quali nessuno può essere esentato poiché essi costituiscono il fondamento di una pacifica e costruttiva convivenza, indispensabile al progresso dello Stato. Vi rientrano il «sacro dovere[i]» di difendere la patria (v. 52) e l'obbligo di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi (v. 54).
Discorso diverso merita il [/i]dovere di concorrere alle spese pubbliche (v. 53): al riguardo, a differenza degli altri articoli, non viene utilizzato il termine «cittadino», bensì il più generico «tutti». Ciò sta a sottolineare che il dovere di contribuire alle spese pubbliche prescinde da qualunque legame di cittadinanza, essendo connesso soltanto alla titolarità (da parte del cittadino e dello straniero) di una qualsiasi capacità contributiva [v. 53].