AUTORE:
Gerarda Monaco
ANNO ACCADEMICO: 2020
TIPOLOGIA: Tesi di Laurea Magistrale
ATENEO: Universitą degli Studi di Torino
FACOLTÀ: Giurisprudenza
ABSTRACT
L'Istituto per la Ricostruzione Industriale, fondato nel 1933, in piena epoca fascista, come ente provvisorio, fu trasformato in ente permanente quattro anni dopo.
Con l'avvento della Repubblica, esso fu mantenuto e contribuì a rendere magnifico lo sviluppo di un'Italia che doveva scrollarsi di dosso le macerie di una dittatura e di una guerra. Uno dei suoi fiori all'occhiello fu, senza dubbio, la Società Autostrade.
L'Iri si rivelò tuttavia controverso dal punto di vista finanziario e fu fatto cessare, anche per questo motivo, dopo decenni di attività.
La domanda a cui si prova a rispondere con questo elaborato concerne la compatibilità con la normativa dell'Unione Europea di un ipotetico nuovo ente ispirato alla struttura, ai mezzi e agli obiettivi che caratterizzarono nel secolo scorso l'Istituto per la Ricostruzione Industriale o, perlomeno, di misure che tendano a ricalcare quelle attività.
Con l'avvento della Repubblica, esso fu mantenuto e contribuì a rendere magnifico lo sviluppo di un'Italia che doveva scrollarsi di dosso le macerie di una dittatura e di una guerra. Uno dei suoi fiori all'occhiello fu, senza dubbio, la Società Autostrade.
L'Iri si rivelò tuttavia controverso dal punto di vista finanziario e fu fatto cessare, anche per questo motivo, dopo decenni di attività.
La domanda a cui si prova a rispondere con questo elaborato concerne la compatibilità con la normativa dell'Unione Europea di un ipotetico nuovo ente ispirato alla struttura, ai mezzi e agli obiettivi che caratterizzarono nel secolo scorso l'Istituto per la Ricostruzione Industriale o, perlomeno, di misure che tendano a ricalcare quelle attività.