Trovati 34 risultati nel massimario
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4890 del 7 marzo 2006
«Il coniuge il quale abbia venduto in nome proprio a terzi un'azienda commerciale facente parte della comunione legale può agire da solo per la giudiziale risoluzione del contratto in danno dell'acquirente senza che il contraente inadempiente possa...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23292 del 8 novembre 2007
«L'art. 1180 c.c. ha la funzione di attribuire al pagamento effettuato dal terzo effetto solutorio dell'obbligazione anche contro la volontà del creditore, ma non attribuisce all'adempiente un titolo che gli consenta di agire nei confronti del...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1143 del 24 febbraio 1982
«Nell'ipotesi di rilascio di caparra confirmatoria, qualora la parte non inadempiente — anziché recedere dal contratto, ritenendo la caparra o esigendo il doppio di essa, a norma dal secondo comma dell'art. 1385 c.c. — preferisca domandare...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11356 del 16 maggio 2006
«...parte non inadempiente ben può recedere senza dover proporre domanda giudiziale o intimare la diffida ad adempiere, e trattenere la caparra ricevuta o esigere il doppio di quella prestata senza dover dimostrare di aver subito un danno effettivo.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2032 del 19 febbraio 1993
«Il diritto della parte non inadempiente di trattenere la caparra (o di pretendere dall'altra parte il pagamento del doppio della caparra versata) presuppone solo l'accertamento dell'inadempimento definitivo della prestazione dell'altra parte e,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2435 del 14 marzo 1988
«Il potere attribuito al giudice del merito, ai sensi degli artt. 118, 210 e 213 c.p.c., di ordinare, su istanza di parte o d'ufficio, l'acquisizione di prove nel processo, configurando un'eccezione al principio generale dell'incidenza sulle parti...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 319 del 11 gennaio 2001
«La norma di cui al terzo comma dell'art. 1385 c.c., stabilendo che, se la parte non inadempiente preferisce domandare la risoluzione del contratto il risarcimento è regolato dalle norme generali, non ha inteso negare alla parte stessa il diritto...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11267 del 15 novembre 1993
«Nell'ipotesi di pattuizione di caparra confirmatoria, la richiesta di restituzione della caparra non può trovare giustificazione nel fatto che la parte non inadempiente abbia richiesto ai sensi dell'art. 1385 comma terzo c.c. la risoluzione del...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11967 del 28 giugno 2004
«...dall'altra parte, non assume rilievo la regola prevista dall'art. 1453, terzo comma, c.c., secondo cui il debitore inadempiente non può più adempiere dopo che sia stata chiesta la risoluzione, poiché si tratta di norma a carattere dispositivo.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6247 del 24 novembre 1981
«Nei contratti a prestazioni corrispettive, dal principio fissato dal terzo comma dell'art. 1453 c.c., secondo il quale dalla data della domanda di risoluzione l'inadempiente non può più adempiere la propria obbligazione, si evince che...»
Vedi tutti i risultati nel massimario...
Trovati 46 risultati nelle consulenze legali
-
Consulenza legale Q202335235 (Articolo 1385 Codice Civile - Caparra confirmatoria)
«Il contratto preliminare , chiamato anche “compromesso”, è un accordo tra venditore e compratore che ha ad oggetto l'obbligo per le parti di concludere...»
-
Consulenza legale Q202334382 (Articolo 48 bis Disp. risc. imp. reddito - Disposizioni sui pagamenti delle pubbliche amministrazioni)
«Le disposizioni sui pagamenti delle pubbliche amministrazioni sono dettate dall’art. 48 bis del
Dpr 602/1973, in base al quale le Pubblica Amministrazione e le...»
-
Consulenza legale Q202334159 (Articolo 1322 Codice Civile - Autonomia contrattuale)
«Il caso che si sottopone all’attenzione configura una tipica ipotesi di prelazione volontaria, ovvero quel particolare negozio giuridico che le parti decidono...»
-
Consulenza legale Q202333552 (Articolo 2932 Codice Civile - Esecuzione specifica dell'obbligo di concludere un contratto)
«Il contratto preliminare è quel contratto con il quale le parti si obbligano a stipulare un futuro contratto (detto definitivo). È un contratto con efficacia...»
-
Consulenza legale Q202333514 (Articolo 1453 Codice Civile - Risolubilità del contratto per inadempimento)
«Ai sensi dell’ art. 1385 del c.c. , “ Se al momento della conclusione del contratto una parte dà all'altra, a titolo di caparra, una somma di danaro o...»
-
Consulenza legale Q202231712 (Articolo 1180 Codice Civile - Adempimento del terzo)
«Ciò che si ritiene debba più preoccupare nel caso in esame non è tanto il pagamento da parte della sorella della metà delle spese processuali, quanto...»
-
Consulenza legale Q202231359 (Articolo 1385 Codice Civile - Caparra confirmatoria)
«Rispondiamo ai quesiti posti nello stesso ordine in cui sono stati formulati.
Riguardo al diritto del mediatore alla provvigione , la Cassazione (Sez. VI - 2 Civ.,...»
-
Quesito Q202230838 (Articolo 2285 Codice Civile - Recesso del socio)
«Gent.mi Avvocati, sono la rappresentate legale di una società semplice agricola appena costituita nel novembre 2021 con durata per un tempo determinato, di cui fanno...»
-
Consulenza legale Q202127292 (Articolo 603 Codice proc. civile - Notificazione del titolo esecutivo e del precetto)
«Nel caso un cui un terzo costituisce ipoteca su beni propri a garanzia di un debito altrui, il creditore può espropriare il bene ipotecato nel momento in cui il...»
-
Consulenza legale Q202026656 (Articolo 201 Codice della Strada - Notificazione delle violazioni)
«Ai sensi dell’art. 201 del Codice della strada la notificazione delle violazioni deve essere effettuata entro 90 giorni dall’accertamento, con le modalità...»
Vedi tutti i risultati nelle consulenze legali...