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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3063 del 8 febbraio 2013
«In tema di giudizio arbitrale, la sentenza dichiarativa della nullità del lodo per violazione del principio del contraddittorio non ha carattere definitivo perché non esaurisce la controversia tra le parti ma decide solo una questione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2444 del 3 febbraio 2006
«Il lodo parziale, anche nella configurazione assunta dall'arbitrato per effetto delle innovazioni introdotte dalla legge n. 25 del 1994, è impugnabile solo unitamente al lodo definitivo nel termine previsto per l'impugnazione di quest'ultimo, non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4790 del 26 marzo 2012
«Non è immediatamente impugnabile ai sensi dell'art. 827, terzo comma, cod. proc. civ., perché "non definitivo", il lodo che incida solo sulla ammissibilità e procedibilità del giudizio degli arbitri, in quanto la questione proposta è da ritenere...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 131 del 8 gennaio 2014
«Ne consegue che nel caso in cui il lodo definitivo sia contrario ad un lodo non definitivo, emesso nello stesso procedimento arbitrale, non ricorre la detta ipotesi, né quella di cui all'art. 829, comma 1, n. 4, cod. proc. civ., di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8868 del 16 aprile 2014
«In tema di arbitrato, è valido il lodo in cui il dispositivo e la relativa motivazione siano redatti e depositati in tempi diversi, perché, da un lato, il procedimento arbitrale è ispirato alla libertà delle forme e, dall'altro, tale lodo,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3835 del 9 giugno 1986
«Nel caso in cui gli arbitri pronuncino lodo parziale o non definitivo, cioè limitato ad alcune soltanto delle questioni devolute alla loro cognizione (nella specie, condanna generica al risarcimento del danno, con rinvio al prosieguo della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12536 del 26 agosto 2002
«Nel caso in cui risulti, invece, emanato (come nella specie) un lodo soltanto parziale, e la richiesta di liquidazione ex art. 814 c.p.c. sia stata dichiarata inammissibile dal Presidente del tribunale, che pur abbia astrattamente ritenuto...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10221 del 28 aprile 2010
«Nel procedimento di cui all'art. 814 c.p.c. non può essere accertato il diritto degli arbitri al compenso per l'avvenuta pronuncia di un lodo avente i requisiti di cui all'art. 823 c.p.c., né può procedersi all'accertamento incidentale delle cause...»