-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 281 del 8 marzo 1994
«Dal disposto del primo comma dell'art. 65 c.p.p., secondo il quale quando procede all'interrogatorio della persona sottoposta alle indagini l'autorità giudiziaria le contesta gli elementi di prova esistenti contro di essa, non può desumersi che...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 6422 del 1 giugno 1994
«...all'individuazione cui debba partecipare la persona sottoposta alle indagini»), è anche vero che un regime di tal genere presuppone che sia possibile nella fase del dibattimento espletare il mezzo di prova corrispondente e cioè la ricognizione.»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5624 del 2 dicembre 1999
«È legittima l'assunzione dell'esame di persona sottoposta alle indagini da parte di due magistrati del pubblico ministero appartenenti ad uffici diversi, qualora entrambi siano investiti della conduzione delle indagini in relazione alle modalità...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 456 del 21 marzo 1992
«Con la conseguenza che è illegittima l'iniziativa officiosa del giudice per le indagini preliminari il quale, in mancanza di una richiesta del pubblico ministero, disponga modalità più gravose di applicazione della misura. (Nella specie, il...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 146 del 28 febbraio 1992
«La misura cautelare della custodia in carcere, divenuta inefficace per omesso interrogatorio della persona sottoposta alle indagini nel termine previsto dall'art. 294 c.p.p., può essere nuovamente adottata, su richiesta del pubblico ministero,...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 32363 del 30 settembre 2002
«...notificato l'avviso, ex art. 415 bis, c.p.p., alla persona sottoposta alle indagini, quest'ultima abbia fatto richiesta di essere sottoposta ad interrogatorio, presentandosi al P.M., accompagnata dal difensore, in periodo di sospensione feriale)»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 6806 del 18 febbraio 2004
«L'avviso di conclusione delle indagini preliminari deve essere notificato, in applicazione del primo comma dell'art. 415 bis c.p.p., tanto alla persona sottoposta alle indagini che al suo difensore, di talchè, quando detto difensore non risulti in...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 635 del 14 gennaio 2004
«L'avviso di conclusione delle indagini preliminari, previsto dall'art. 415 bis c.p.p., va notificato, oltre che alla persona sottoposta alle suddette indagini, anche al difensore e pertanto, alla luce del fondamentale principio di cui all'art. 24,...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 18 del 25 ottobre 1995
«Il giudice per le indagini preliminari il quale, richiesto dell'emissione di decreto penale di condanna o dell'applicazione della pena a norma dell'art. 444 c.p.p., ritenga che dagli atti, pur non risultando la prova positiva dell'innocenza della...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1238 del 20 gennaio 2004
«L'avviso di conclusione delle indagini preliminari deve essere notificato, in applicazione del primo comma dell'art. 415 bis c.p.p., tanto alla persona sottoposta alle indagini che al suo difensore, di talché, quando detto difensore non risulti in...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5738 del 9 febbraio 2015
«La previsione di cui al primo comma dell'art. 65 cod. proc. pen., secondo cui, quando procede all'interrogatorio della persona sottoposta alle indagini, l'autorità giudiziaria le contesta gli elementi di prova esistenti contro di essa, non implica...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5154 del 4 maggio 1992
«In tema di giudizio immediato, non è consentito al giudice del dibattimento alcun sindacato sulla valutazione del giudice per le indagini preliminari circa l'evidenza della prova, così come non è previsto l'annullamento del decreto di giudizio...»