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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16501 del 21 agosto 2004
«Ove il datore di lavoro per la copertura di posti di una determinata qualifica abbia manifestato la volontà di procedere mediante un concorso interno ed abbia, a tal fine, pubblicato un bando contenente tutti gli elementi essenziali (numero dei...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8504 del 14 aprile 2011
«Lo scioglimento per mutuo consenso di un contratto di trasferimento della proprietà immobiliare, per il quale la legge richiede la forma scritta a pena di nullità, deve anch'esso risultare da atto scritto.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15959 del 16 agosto 2004
«...di un'espressa previsione contrattuale — all'ipotesi di risoluzione per mutuo consenso, che può quindi desumersi anche implicitamente dal comportamento delle parti che concordemente cessino di dare ulteriore corso alle prestazioni reciproche.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4861 del 14 aprile 2000
«La convenzione sulla forma scritta ad substantiam da adottare per un futuro contratto deve rivestire, ai sensi dell'articolo 1352 c.c., la forma scritta e pertanto lo scioglimento della medesima per mutuo consenso (o la rinunzia bilaterale alla...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 100 del 9 gennaio 1991
«In tema di contratto di agenzia, la sostanziale diversità, per natura ed effetti, fra il recesso il quale consiste in una dichiarazione unilaterale ricettizia, volta a far cessare il rapporto a tempo indeterminato, che non richiede accettazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1496 del 22 aprile 1977
«La risoluzione per mutuo consenso di un contratto per il quale non sia richiesta la forma scritta ad substantiam può risultare - oltre che da un esplicito accordo dei contraenti diretto a sciogliere il rapporto - anche dalla lor comune tacita...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1109 del 21 marzo 1977
«I contratti di compravendita di autoveicoli possono essere conclusi anche con il solo scambio orale del consenso, del quale può darsi dimostrazione con ogni mezzo di prova ammesso dalla legge, comprese le presunzioni semplici, costituendo la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3772 del 22 ottobre 1976
«Se in astratto il negozio risolutivo per mutuo consenso ha efficacia ex nunc , spetta però al giudice, con indagine di fatto, accertare se le parti, nel concludere il negozio risolutivo di un contratto, abbiano inteso attribuire ad esso anche...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2435 del 14 marzo 1988
«Qualora un contraente comunichi la dichiarazione di recesso con contestuale richiesta di restituzione della somma versata a titolo di anticipo (o caparra) e di rimborso delle spese sostenute ed il contraente asserito inadempiente comunichi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6488 del 16 luglio 1997
«Quanto poi alla prevista necessità del consenso del falsus procurator , ai fini della risoluzione consensuale del negozio, essa si rende del tutto conseguenziale al principio per cui il «mutuo dissenso», come actus contrarius , deve provenire...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8564 del 8 aprile 2009
«...del mutuante e le somme mutuate, con la parziale utilizzazione di queste ultime per estinguere i debiti precedenti, cosa da risultare evidente la consapevolezza del mutuatario, che aveva prestato il consenso all'effettuazione delle trattenute).»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11577 del 20 novembre 1997
«Dato che il rapporto di lavoro può risolversi, oltre che mediante gli atti unilaterali di recesso di cui agli artt. 2118 e 2119 c.c., per mezzo di negozi bilaterali riconducibili alla previsione di cui all'art. 1372, primo comma, c.c....»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8266 del 17 giugno 2000
«...di lavoro abbia chiesto il rigetto della domanda eccependo le dimissioni del dipendente, incorre nel vizio di extrapetizione il giudice che, d'ufficio, dichiari la cessazione del rapporto lavorativo per mutuo consenso ai sensi dell'art. 1372 c.c.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8095 del 14 giugno 2000
«Avuto riguardo ai diversi presupposti e finalità che contraddistinguono rispettivamente le azioni di risoluzione del contratto per mutuo consenso e per inadempimento, costituisce domanda nuova, inammissibile in appello, la richiesta di risoluzione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2732 del 11 febbraio 2016
«Nel giudizio instaurato ai fini del riconoscimento della sussistenza di un unico rapporto di lavoro a tempo indeterminato, sul presupposto dell'illegittima apposizione al contratto di un termine finale ormai scaduto, il decorso di un significativo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8604 del 3 aprile 2017
«In tema di mutuo consenso alla risoluzione del rapporto di lavoro, non costituisce elemento idoneo ad integrare la fattispecie di tacita risoluzione consensuale il fatto che il lavoratore abbia, nelle more, percepito il TFR, ovvero cercato o...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6675 del 19 marzo 2018
«...derivante dalle scelte risolutorie di entrambe le parti ex art. 1453, comma 2, c.c., ancorché le due contrapposte manifestazioni di volontà non configurino un mutuo consenso negoziale risolutorio. (Rigetta, CORTE D'APPELLO BARI, 16/03/2015).»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 22489 del 4 novembre 2016
«In tema di mutuo consenso alla risoluzione del rapporto di lavoro, non è sufficiente il mero decorso del tempo fra il licenziamento e la relativa impugnazione giudiziale, essendo necessario il concorso di ulteriori e significative circostanze,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 23586 del 28 settembre 2018
«La risoluzione consensuale del contratto non costituisce oggetto di eccezione in senso stretto, essendo lo scioglimento per mutuo consenso un fatto oggettivamente estintivo dei diritti nascenti dal negozio bilaterale, desumibile dalla volontà in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3885 del 5 settembre 1977
«L'accordo per lo scioglimento di un contratto per mutuo consenso richiede la forma scritta, solo quando la stessa forma sia richiesta ad substantiam per il contratto che si vuole sciogliere.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4600 del 8 luglio 1983
«La volontà negoziale diretta allo scioglimento di un contratto per mutuo consenso non può essere desunta dal comportamento di chi, pur senza chiedere in via riconvenzionale l'adempimento del contratto o la sua risoluzione per colpa dell'attore, si...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10526 del 7 maggio 2009
«...illegittima apposizione del termine, che il rapporto di lavoro medesimo si è risolto per mutuo consenso, costituisce eccezione in senso proprio e, pertanto, deve essere ritualmente formulata nella memoria di costituzione di cui all'art. 416 c.p.c.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16317 del 26 luglio 2011
«Qualora un contraente comunichi la dichiarazione di recesso con contestuale richiesta di restituzione della somma versata a titolo di anticipo (o caparra) e di rimborso delle spese sostenute ed il contraente asseritamente inadempiente comunichi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10201 del 20 giugno 2012
«La risoluzione consensuale del contratto non costituisce oggetto di eccezione in senso proprio, essendo lo scioglimento per mutuo consenso un fatto oggettivamente estintivo dei diritti nascenti dal negozio bilaterale, desumibile dalla volontà in...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14209 del 5 giugno 2013
«Il contratto di lavoro può essere dichiarato risolto per mutuo consenso anche in presenza non di dichiarazioni, ma di comportamenti significativi tenuti dalle parti, spettando al giudice del merito la valutazione sulla loro efficacia solutoria, in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18757 del 7 agosto 2013
«Allorché un contratto non richieda la forma scritta "ad substantiam", la clausola negoziale che imponga alle parti l'adozione della forma scritta per la modificazione del contratto non preclude - salvo patto contrario - la risoluzione per mutuo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26907 del 19 dicembre 2014
«...atteso che le due contrapposte manifestazioni di volontà, pur estranee ad un mutuo consenso negoziale risolutorio, in considerazione delle premesse contrastanti, sono tuttavia dirette all'identico scopo dello scioglimento del rapporto negoziale.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6125 del 17 marzo 2014
«La risoluzione del contratto per mutuo consenso può essere rilevata anche d'ufficio (nella specie, da un collegio di arbitri irrituali).»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 20704 del 14 ottobre 2015
«Nel giudizio instaurato per la dichiarazione di nullità del termine apposto ad un contratto di lavoro a tempo determinato, affinché possa configurarsi la risoluzione del rapporto per mutuo consenso, che costituisce pur sempre una manifestazione di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24618 del 3 dicembre 2015
«Il comodato di un bene immobile, stipulato senza limiti di durata in favore di un nucleo familiare, ha un carattere vincolato alle esigenze abitative familiari, sicché il comodante è tenuto a consentire la continuazione del godimento anche oltre...»