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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7764 del 23 aprile 2004
«In tema di tariffe professionali degli avvocati, è valida la disposizione statale che fissa il principio della normale inderogabilità dei minimi degli onorari, atteso che la Corte di giustizia delle Comunità Europee, con la sentenza 19 febbraio...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2576 del 18 novembre 1994
«L'omesso avviso al locale Consiglio dell'ordine forense, nel caso di perquisizione dei locali adibiti a studio professionale del difensore e di sequestro del materiale ivi rinvenuto, si traduce in una inosservanza sanzionata da esplicita e...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4315 del 5 febbraio 2002
«Ai fini della notifica degli avvisi ai difensori nel corso delle indagini preliminari, in mancanza degli adempimenti previsti dal secondo comma dell'art. 65 att. c.p.p. (elezione di domicilio nel circondario), l'avviso dell'udienza camerale...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10956 del 8 agosto 2001
«Nel giudizio dinanzi al Consiglio nazionale forense adito contro il diniego della revoca della sospensione dall'esercizio della professione forense pronunciato dal Consiglio dell'Ordine non è consentita la difesa personale svolta dall'avvocato che...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 24003 del 23 giugno 2010
«L'esimente di cui all'art. 598 c.p. non è applicabile alle espressioni offensive contenute in un esposto inviato per comunicazione al Consiglio dell'Ordine forense.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 33453 del 14 agosto 2008
«L'esimente di cui all'art. 598 c.p. è applicabile alle offese contenute in un esposto inviato al Consiglio dell'Ordine forense.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 40725 del 4 dicembre 2002
«L'esimente di cui all'art. 598 c.p. (non punibilità delle offese contenute in scritti e discorsi pronunciati dinanzi alle Autorità giudiziarie e amministrative) non è applicabile qualora le espressioni offensive siano contenute in un esposto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 34327 del 23 settembre 2005
«Avuto riguardo alla nozione oggettivistica della qualità di pubblico ufficiale, quale risultante dall'attuale formulazione dell'art. 357 c.p., introdotta dall'art. 17, legge 26 aprile 1990 n. 86, è da escludere che possa ritenersi investito di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1097 del 12 ottobre 2000
«Nella notifica a mezzo del servizio postale, l'inosservanza dell'ordine delle persone indicate dall'art. 7 legge n. 890 del 1982 quali possibili consegnatari dell'atto in assenza del destinatario è causa di nullità che può essere fatta valere nei...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 17013 del 12 novembre 2003
«Agli effetti della norma di cui al secondo comma dell'art. 157 c.p.c. — applicabile, in difetto di norme speciali, anche al procedimento disciplinare nei confronti degli avvocati —, affinché sorga, per la parte che vi abbia interesse, l'onere di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2331 del 20 gennaio 2014
«...la S.C. ha escluso il reato in presenza di mere richieste al Consiglio dell'ordine degli avvocati di revoca della sospensione cautelare dall'esercizio della professione forense, prive di formali diffide ad adempiere rivolte al pubblico ufficiale).»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1866 del 19 febbraio 1992
«Nel caso di professionista al quale sia stata applicata dal consiglio dell'ordine una sanzione disciplinare, non costituisce lesione della sua reputazione, tale da dar luogo al delitto di diffamazione, la diffusione di un giudizio di adesione,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 840 del 20 gennaio 2015
«...procedimento disciplinare a carico di un avvocato nella fase svoltasi dinanzi al consiglio dell'ordine locale, culminato poi nella decisione del Consiglio Nazionale Forense, giudice speciale istituito con il d.lgs.lgt. 23 novembre 1944, n. 382).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 42911 del 18 ottobre 2013
«...del nominativo del professionista, non ancora noto nelle more della comunicazione dell'apposito ufficio centralizzato del consiglio dell'ordine forense, e neppure risulta altrimenti provata la successiva e tempestiva comunicazione all'interessato.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2176 del 19 gennaio 2012
«La designazione, quale difensore di ufficio, di un difensore diverso da quello di turno secondo la tabella formata dal Consiglio dell'ordine forense d'intesa con il Presidente del Tribunale non configura una nullità sussumibile nella previsione...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1315 del 14 gennaio 2003
«...altro circondario e non abbia eletto domicilio nel circondario ove il procedimento è pendente, la notificazione si esegue presso il presidente del consiglio dell'ordine forense della sede in cui è incardinato il procedimento (art. 65 att. c.p.p.).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 56347 del 18 dicembre 2017
«Non è causa di nullità del giudizio la designazione in udienza, quale difensore di ufficio in sostituzione di altro difensore d'ufficio, di un legale occasionalmente presente in aula non iscritto nell'elenco del Consiglio dell'ordine forense di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5244 del 18 ottobre 1984
«Il ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione in pendenza di procedimento disciplinare innanzi al Consiglio nazionale forense (la cui esperibilità deve essere riconosciuta in relazione al carattere giurisdizionale del procedimento stesso...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1115 del 1 febbraio 1995
«Le deliberazioni del Consiglio Nazionale Forense previste dall'art. 1 della Legge 3 agosto 1949 n. 536 integrano un regolamento adottato da un'autorità non statale in forza di un autonomo potere regolamentare che ripete la sua disciplina da leggi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 27630 del 29 dicembre 2009
«In materia di notifica di un atto di impugnazione, ove risulti una discordanza tra il domicilio del difensore indicato nella sentenza o negli atti e quello in cui è stata effettuata la notificazione, il giudice dell'impugnazione può, anziché...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 33095 del 5 agosto 2003
«La presenza di un'istanza al pubblico ministero volta a sollecitare detto ufficio a richiedere l'archiviazione nell'interesse di un imputato, costituisce esercizio della professione forense e pertanto qualora tale azione venga compiuta da parte di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4452 del 8 febbraio 2005
«...primo, stesso codice), senza necessità che il mandatario sia abilitato all'esercizio della professione forense. (Fattispecie relativa ad assistenza prestata da avvocato la cui abilitazione era stata revocata dal competente Consiglio dell'Ordine).»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 39486 del 3 settembre 2018
«L'esimente di cui all'art. 598 cod. pen. (non punibilità delle offese contenute in scritti e discorsi pronunciati dinanzi alle Autorità giudiziarie e amministrative) non è applicabile agli esposti inviati al Consiglio dell'Ordine forense, in...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19526 del 23 luglio 2018
«La proposizione del ricorso per cassazione contro le decisioni rese dal Consiglio nazionale forense su provvedimenti disciplinari a carico di avvocati è soggetta al termine cd. lungo di cui all'art. 327 c.p.c. ove non vi sia stata valida...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19030 del 6 luglio 2021
«In tema di responsabilità disciplinare dell'avvocato, il procedimento davanti al Consiglio distrettuale di disciplina conserva il carattere amministrativo del precedente procedimento di competenza dei locali Consigli dell'ordine, svolgendo tale...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 29106 del 18 dicembre 2020
«Il reclamo proponibile, ai sensi dell'art. 28, comma 12, della l. n. 242 del 2012, avverso i risultati delle elezioni per il rinnovo del consiglio dell'ordine degli avvocati si caratterizza, quale azione popolare, per la legittimazione diffusa,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6002 del 8 novembre 2007
«L'obbligo per l'autorità giudiziaria, che si accinga ad eseguire un'ispezione, una perquisizione o un sequestro nell'ufficio di un difensore, di darne avviso al consiglio dell'ordine forense del luogo non viene meno, sebbene il difensore sia...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 21539 del 18 febbraio 2009
«Nell'ipotesi in cui si accinga ad eseguire un'ispezione, una perquisizione o un sequestro nell'ufficio di un difensore, l'obbligo per l'autorità giudiziaria di procedervi personalmente e di darne avviso al consiglio dell'ordine forense del luogo...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 30063 del 29 settembre 2020
«In tema di incidente di esecuzione, è legittimo il rigetto della richiesta di revoca o di accertamento della avvenuta espiazione della pena accessoria dell'interdizione dall'esercizio della professione inflitta ad un avvocato con sentenza...»